Il 15 gennaio si celebra San Mauro, monaco benedettino nato a Roma nell’anno 512 è tra i principali discepoli di San Benedetto da Norcia. Secondo le testimonianze di San Gregorio Magno, San Mauro avrebbe avuto origini nobili (i nomi dei genitori, Equizio e Giulia, sono tipici delle classi altolocate romane) e all’età di soli dodici anni fu presentato a Benedetto. Trai ceti abbienti era prassi comune ai quei tempi affidare i propri figli all’educazione religiosa del monaco, che accolse Mauro con entusiasmo. Questi si distinse sin da subito per la sua obbedienza nei confronti del maestro, per il suo carattere docile e, ben presto, anche per le sue virtù miracolose. Nell’episodio più noto della sua vita, San Mauro, esortato da Benedetto, salvò il confratello Placido dall’annegamento in un lago camminando sulle acque. Secondo altri racconti, San Mauro avrebbe posseduto inoltre qualità taumaturgiche di guarigione, oltre alla capacità di vedere e cacciare i demoni. Sebbene molti lo considerassero il successore naturale di Benedetto alla guida del Monastero di Montecassino, San Mauro fu inviato dall’abate in Francia, dove fondò la prima abbazia francese a Glanfeuil. Morì il 15 gennaio del 584. 



Tra le molte feste dedicate a San Mauro, una delle più sentite è quella che si celebra a Viagrande, in provincia di Catania. Qui la festa in onore del santo inizia il primo gennaio e dura tre settimane, per poi ripetersi la prima domenica del mese di settembre. Celebrazioni particolarmente sentite si svolgono anche ad Arielli, presso Chieti, e a Castelmenardo in provincia di Rieti, nelle cui vicinanze sorge la piccola chiesa sul Monte San Mauro. Il Santuario di San Mauro Abate, a Bomba, in Abruzzo, è frequentato da molti fedeli ed il santo viene inoltre celebrato con una grande festa a maggio a Ripa Teatina. 



Sono numerose le città ed i paesi italiani di cui San Mauro è santo protettore: in Lombardia è patrono di San Paolo d’Argon, Bruntino, Ceresola di Berbenno, Gessate, Sarnico, Gerenzago, Buscate, Acquaiolo di Parzanica; in Emilia a Cesena; in Campania a Casoria e San Mauro La Bruca; in Sicilia ad Aci Castello, Santa Venerina, Viagrande e San Mauro Castelverde; in Veneto a Cavarzere, Rovarè e Noventa di Piave; nel Lazio a Canterano; in Piemonte a San Mauro Torinese e Mathi; in Basilicata a San Mauro Forte; nelle Marche a Stella di Monsampolo; infine in Liguria a Varcavello. San Mauro è inoltre compatrono di molte altre località in tutto il territorio nazionale. 



Il 15 gennaio, oltre a San Mauro, è dedicato a molti altri vescovi, martiri e beati. Tra i tanti, ricordiamo Sant’Efisio di Cagliari, San Probo di Rieti, San Bonito di Clermont e San Giovani Calibita.