Da Caserta Matteo Renzi torna sulle polemiche aperte ieri dalle dichiarazioni di Jean-Claude Juncker e, durante una visita nella città campana, dice: “L’Italia non si fa telecomandare”. Per il Premier l’Europa “non può essere solo un pacchetto di regole”, ma “è il tentativo di fare di questa parte del mondo un faro di civiltà e bellezza”. Renzi ha ribadito quindi che l’Italia intende rispettare le regole, ma “è finito il tempo in cui qualcuno immagina di telecomandarci da fuori, meritiamo rispetto”. Quindi ha difeso la sua scelta sul pacchetto sicurezza, dicendo che anche in Europa “per ogni centesimo investito in sicurezza, un centesimo va investito in cultura”. Tornando nuovamente su Juncker, Renzi ha detto: “In un momento in cui il mondo è attraversato da tensioni vi rendete conto se può essere normale fare polemiche assurde sul niente?”.
Ieri sera a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, un commando di uomini armati, con il volto coperto, è entrato nell’Hotel Splendid, frequentato da stranieri, tra cui personale dell’Onu, facendo fuoco. L’attacco è stato preceduto dall’esplosione di due autobomba. Sembra che ci siano stati almeno 20 morti. Per l’ambasciata francese si è trattato di un atto terroristico e sembra che ci sia anche una rivendicazione da parte di Al Qaeda. Le forze speciali del Burkina Faso sono comunque intervenute con un blitz che ha portato all’uccisione di tre assalitori e alla liberazione di 126 ostaggi, stando a quanto ha comunicato il Governo del Paese africano. Sarebbero circa una trentina i feriti. L’Unità di crisi della Farnesina si è subito attivata per verificare l’eventuale coinvolgimento di cittadini italiani.
Oggi Juncker, il Presidente della commissione europea, si è distinto per una dichiarazione velenosa in cui ha accusato di vilipendio il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Juncker ha puntualizzato che è lui il creatore della flessibilità che l’Italia sta cercando da tempo e che le continue richieste del Paese, tramite Renzi, “sviliscono l’intelligenza di tutti gli europei”. La risposta di Renzi non si è fatta attendere e ha dichiarato, in una dichiarazione, che gli italiani non si “faranno intimidire”.
Ancora un venerdì infruttuoso per la Borsa internazionale, che anche se in modi diversi, hanno avuto un ammanco di centinaia di miliardi di euro. La causa sarebbe la mancata ripresa globale, come è stato sottolineato dai dati pubblicati oggi in cui la diminuzione della vendita al dettaglio risulta in diminuzione con lo 0.1 su base mensile. Al tempo stesso le borse sono minacciate della discesa del petroldollaro che potrebbe creare delle tensioni in tutto il mondo. In particolare Milano si fa notare con il 3% e raggiunge così il minimo negli ultimi cinque mesi, annoverandosi come la peggiore delle maggiori borse europee.
Dopo 29 anni è stato finalmente fermato il presunto assassino di Lidia Macchi. Il caso risulta fra quelli che hanno avuto le indagini più lunghe nel nostro Paese ma ora l’assassino di Lidia Macchi, uccisa in una notte di gennaio, è stato arrestato. L’uomo sarebbe un ex compagno di scuola della vittima che all’epoca dei fatti aveva appena vent’anni. Stefano Binda, oggi 48enne, è stato smascherato grazie ad una perizia grafologica di una lettera anonima che lo additava come assassino. Sconvolta la famiglia di Lidia Macchi che, tramite il suo avvocato, ha dichiarato di essere addolorata “per il fatto che l’uomo frequentava la casa della vittima”.
E’ stato dato il via libera ai reati che verranno depenalizzati dal governo. Fra questi si trova la guida senza patente e la coltivazione di cannabis a scopo terapeutico. Lo scopo di questo decreto è di alleggerire la giustizia penale italiana dai “procedimenti penali minori”. Da adesso i reati depenalizzati verranno puniti con delle ingenti sanzioni amministrative. Rimane escluso dall’elenco il reato di immigrazione clandestina che ha suscitato di recente numerose polemiche all’interno dell’esecutivo.
Tanta attesa per il debutto di Luciano Spalletti come tecnico della Roma che dovrà ora guidare la squadra nella partita contro il Verona. L’allenatore ha dichiarato di essere emozionato ma anche concentrato per permettere alla squadra di risalire nella classifica. Per quanto riguarda il mercato, notevole invece l’ufficializzazione dell’acquisto di Mandragona da parte della Juventus. Allegri vuole continuare a puntare sui giovani che hanno già regalato delle vittorie alle squadre italiane.