È giallo nella zona attorno a Rimini, Perticara, dove uno speleologo, Oscar Leandri, è stato trovato morto in un dirupo, legato con mani e piedi e con un sacchetto in testa: orrore nel paesino e in tutta la zona dell’Alta Marecchia. L’uomo, 54 anni originario di Bertinoro, era amante ed esperto di archeologia e non era la prima volta che si avventurava nella zona attorno a Novafeltria per le sue escursioni: è stato trovato in una grotta in circostanza davvero poco chiare, era infatti legato con le mani dietro alla schiena con una fascetta da elettricista (fonte Rai News) e aveva un sacchetto in testa sigillato con alcuni giri di nastro adesivo. Così è stato trovato il corpo di Leandri, ma alcuni parlano anche di ipotesi suicidio: sul Resto del Carlino si riferisce come gli inquirenti nelle ultime ore stanno privilegiando l’ipotesi del suicidio perché sono stati trovati alcuni biglietti nel cassetto di una scrivania di casa che farebbero pensare all’estremo gesto. Giovedì mattina si era allontanato dalla sua casa con il suo pick up nero lasciando un biglietto alla campagna in cui diceva “vado a Perticara, faccio tardi” e poi è scomparso. Le domande sono molteplici soprattuto per capire come possa trattarsi di suicidio se è stato trovato legato come viene raccontato dalle prime testimonianze. IN questo video del Tg5 si prova a fare un riassunto della vicenda, con ulteriori dettagli: per vedere, basta cliccare qui il video di Mediaset.