Continua l’allerta meteo sull’Italia con temperature che si fanno gelide e l’inverno che ormai si è palesato a pieno regime. Nella nottata di oggi si prevede cielo coperto su quasi tutto lo stivale eccezion fatta per Piemonte centrale, Veneto a est, sud della Calabria ed est della Sicilia. L’unica regione nella quale si prevedono invece precipitazione è la Sardegna, l’isola questa notte sarà presa di mira da diverse precipitazioni. Un peggioramento delle condizioni meteorologiche che durante la giornata di oggi hanno compiuto un percorso decisamente verso l’aspetto negativo. Si era partiti infatti con una mattina fredda, ma soleggiata. Per le notti la temperatura massima è prevista a Palermo con 8°, mentre la minima toccherà gli 0° a Bologna.
Ancora temporali e venti forti sono previsti per domani. Secondo l’ultimo bollettino meteo emesso oggi da Meteo Alarm, infatti, dalle prime ore di domani 19 gennaio 2016 e per le successive 12-18 ore si prevedono sulla Sardegna temporali di forte intensità e venti di burrasca fino a burrasca forte con mareggiate sulle coste orientali. Si prevede, inoltre, dal pomeriggio di domani e per le successive 24 ore una intensificazione del vento fino a burrasca forte anche su Sicilia con mareggiate sulle coste occidentali e meridionali. Nella giornata di domani l’Italia sarà divisa in due: secondo le previsioni infatti ci saranno schiarite al Nord mentre al Sud e nelle Isole è previsto ancora maltempo. E sulla costa adriatica, in particolare in Molise, Abruzzo e Puglia, saranno ancora tanti i disagi dovuti alle nevicate che si sono abbattute oggi su queste regioni.
Una autentica bufera di neve si è abbattuto con allerta meteo dunque azzeccata, su tutto il centro sud, con il versante adriatico, la Sicilia e la Campania che sono le parti più colpite dall’allarme maltempo. Nelle ultime ore, dalle Marche fino alla Puglia sono moltissime le zone sotto la neve che per tutta la notte è scesa copiosa: temperature sotto lo zero termico, problemi nell’alta Puglia, in Irpinia e Sannio in Campania e con il Molise e l’Abruzzo che sono i luoghi più colpiti dalla neve e dall’allerta meteo. Le previsioni nelle prossime ore parlano di leggeri miglioramenti, con ad esempio la zona sulla costa abruzzese che in questi momenti vede l’uscita del sole a riscaldare le località. Benevento, Chieti, Pescara e Catania sono tra i luoghi, pur distanti tra loro, ad essere i più colpiti dalla copiosa neve, con molte scuole rimaste chiuse: le strade sono andate in tilt, con tanti interventi dei vigili del fuoco e del soccorso stradale.
Allerta meteo in larga parte d’Italia, questa la situazione delle ultime ore, con il centro-Sud che vive momenti di allarme maltempo e di neve in molte regioni, mentre il nord Italia è soleggiato, nonostante il freddo pungente. Dalla Campania alla Sicilia, la città di Catania è sotto freddo e neve da molte ore, fin dalla serata di ieri: le temperature si sono abbassate e la neve è cominciata a scendere in molti comuni come Randazzo, Bronte, Adrano, Biancavilla, Mascalucia e Trecastagni, dove i sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di oggi. Forte gelo che sta mettendo in crisi anche la viabilità, con l’Etna che invece ha subito nelle ultime ore vari interventi della Protezione Civile e il Corpo Nazionale soccorso alpino che ha dovuto soccorrere decine di automobilisti rimasti bloccati nel tratto Sapienza-Nicolosi. Per le prossime ore è previsto un peggioramento, con altre regioni come Campania, Puglia, Marche e Molise che vivono la medesima emergenza gelo e neve assieme: tutti gli aggiornamenti in tempo reale nei prossimi bollettini meteo.
Brutto tempo in arrivo sulla maggior parte dell’Italia, come ci annuncia l’avviso del Meteo Alarm alle 13, ora italiana, del 17 gennaio 2016 ed in cui viene evidenziato un peggioramento per le prossime 12/18 ore. Sono in arrivo quindi venti di burrasca e previsti su Liguria, Lazio, Abruzzo, Marche, Sardegna, Campania, Molise, Sicilia e Puglia, con mareggiate lungo le coste esposte. I mari passeranno dall’essere molto agitati a grossi, così come il canale di Sardegna, il Tirreno occidentale e lo stretto di Sicilia. Si prevedono inoltre sempre per le prossime 12/18 ore intense nevicate su Abruzzo, Molise, Sicilia settentrionale e Basilicata a partire da 300-400 metri. La quota neve risulta in discesa ma l’avviso ci parla anche di un coinvolgimento atmosferico anche delle aree pianeggianti.
Vediamo ora nello specifico ogni regione interessata dal maltempo ed in quali ore prestare maggiore attenzione. Nelle Marche, è prevista nebbia fra le ore 24 e le 21:30 del 18 gennaio 2016 e neve e ghiaccio invece dalle ore 09:30 del 17 gennaio 2016 alle 06:00 del 18 gennaio 2016. Forti raffiche di vento, allarme arancione, per la regione nelle ore che vanno dalle 09:30 del 17 gennaio alle 24 del 18 gennaio. Per quanto riguarda l’Abruzzo, il vento avrà media intensità a partire dalle 12:00 del 18 gennaio fino alle 21:30 del giorno stesso mentre sono previsti neve e ghiaccio dalle 09:00 alle 12:00 del 18 gennaio. Il Molise sarà attraversato da raffiche di vento di media intensità dalle 15:00 alle 21:30 del 18 gennaio mentre neve e ghiaccio dalle 09:00 alle 12:00 del 18 gennaio. In Puglia, neve e ghiaccio a partire dalle 09:30 del 17 gennaio alle 21:30 del 18 gennaio e vento dalle 18:00 alle 21:30 del 18 gennaio. In Calabria, il vento sarà di media velocità fra le 09:30 del 17 gennaio alle 18:00 del 18 gennaio, nebbia invece di lieve intensità dalle ore 18 alle 21:30 del 18 gennaio. Neve e ghiaccio infine previsti dalle 09:30 del 17 gennaio fino alle 24 del 18 gennaio. Le previsioni per la Sicilia evidenziano abbondante neve e ghiaccio dalle 09:30 del 17 gennaio alle 24 del 18 gennaio, con pioggia di lieve intensità dalle 09:30 del 17 fino alle 21:30 del 18 gennaio. Vento con lieve velocità presente dalle 12:00 alle 18:00 del 18 gennaio. Infine vediamo la Sardegna, in cui è prevista pioggia di lieve entità dalle 18 alle 21:30 del 18 gennaio che porterà anche a temporali fra le 18 e le 21:30 sempre del 18 gennaio. Vento a velocità moderata dalle 00:00 alle 06:00 del 18 gennaio 2016.