Ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri. Non è un ritornello scontato, non è un luogo comune, ma, come spiega Mark Goldring curatore di una ricerca eseguita per conto dell’associazione di beneficenza Oxfam “un fatto inaccettabile”. Dalla ricerca risulta infatti che 62 persone, pari all’1%, detiene una ricchezza equivalente a quella di metà della popolazione mondiale, 3,6 miliardi persone, un totale di 1,76 trilioni di dollari. E’ una perdita pari al 41% rispetto alle condizioni di questi miliardi di persone pari negli ultimi anni. Negli ultimi dodici mesi questo calo è aumentato ancora. Nel 2011 erano 388 le persone che detenevano una ricchezza pari a quella di metà dell’umanità, nel 2012 sono diventate 177 e negli anni successivi sempre meno: 80 nel 2014, 62 nel 2015. Per Goldring è necessario arrivare a una chiusura totale dei cosiddetti paradisi fiscali per fermare questa ineguaglianza globale: “E’ inaccettabile che metà della popolazione mondiale possegga tutta insieme quanto possiede un gruppetto di 62 persone soltanto”.