E’ scoppiato il caso all’improvviso tra Facebook e L’Espresso. Il famosissimo social network ha infatti censurato l’ultima copertina del settimanale che ritraeva una donna in niqab e al suo fianco una donna completamente svestita anche se in maniera non volgare e sicuramente per lanciare un messaggio sociale di rispetto nei confronti delle donne. L’Espresso ha dedicato un articolo di approfondimento a firma Alessandro Gilioli sulla sua versione online. Si sono detti orgogliosi di non essere gli unici ad aver subito una censura, ma sono stati accomunati a ‘New Yorker’, con Gustve Coubert e perfino con Prassitele, cioè quello di essere stati censurati. L’immagine sulla copertina de L’Espresso era stata scattata inoltre da una nota firma, Maki Galimberti, e nasceva per illustrare il dossier: “Sul corpo delle donne”. L’Espresso ritiene che la censura di Facebook sia esagerata soprattutto perchè la copertina voleva essere provocatoria ma non maliziosa.
FACEBOOK vs L’ESPRESSO / Il nuovo ordine (editoriale) mondiale muove guerra ai capezzoli di sinistra (oggi 26 gennaio 2016)
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