E’ stata un lotta impari secondo il sindacato di polizia Ugl quella che ha visto la caccia dell’Audi gialla Rs4 da parte delle forze dell’ordine. Non è stata usata la Lamborghini per cercarla in varie località bensì Fiat Bravo e Stilo, denuncia in un comunicato pubblicato da Il Gazzettino Mauro Armelao, vicesegretario nazionale del sindacato di Polizia Ugl: “Oramai stiamo assistendo ad una sfida, quella tra una banda di pericolosi delinquenti e le forze dell’ordine. Una sfida impari. I banditi che non hanno nulla da perdere, e le forze dell’ordine impotenti a causa di mezzi inadeguati e vecchi. È questa sostanzialmente la differenza tra le forze di polizia e la banda della Audi Gialla. Pensate solamente che giovedi sera la seconda macchina del Commissariato di Jesolo, era niente po’ po’ di meno che una Fiat Stilo, senza gomme termiche e senza blindatura, che verso le ore 20.30 circa, ha incrociato la ormai celebre Audi gialla e dal casello di Noventa ha inseguito, o meglio cercato di inseguire, l’Audi fino ad arrivare in provincia di Vicenza. Pensate una Fiat Stilo 1.9 jtd contro un bolide che arriva a 270km/h. Non vanno meglio le cose poi per il resto del parco macchine in uso al Commissariato. Una autovettura utilizzata, una Fiat Bravo che continua a girare 24 ore su 24 senza sosta, in quanto la seconda auto utilizzata per fare volante, sempre una Fiat Bravo, è ferma da più di due mesi per essere riparata. Dove vogliamo andare in questa situazione?”
Una Lamborghini della polizia utilizzata per dare la caccia all’Audi gialla Rs4 ricercata da giorni nel Nord Est dopo varie rapine? No, la Polizia di Stato ha smentito la notizia circolata nelle ultime ore, quella secondo cui sarebbero state utilizzate le due Lamborghini a disposizione (Huracan LP610-4 e Gallardo) – sostenendo che la ricerca della vettura è stata effettuata con altri mezzi. Ma la caccia all’Audi gialla Rs4 è ormai terminata visto che la macchina è stata ritrovata bruciata nel trevigiano. I tre malviventi, sentendosi evidentemente braccati, hanno deciso di dare fuoco a un’auto ormai diventata troppo “scomoda” per poi far perdere ancora le loro tracce. Anche se la ricerca dell’Audi gialla Rs4 non è stata effettuata dalla polizia con la Lamborghini, quest’ultima è stata protagonista qualche anno fa di un incidente. Secondo quanto riportato infatti sul sito Omniauto.it “era il 2009 – esattamente Domenica 28 novembre – quando la Lamborghini Gallardo in dotazione al Compartimento Polizia Stradale per l’Emilia-Romagna di Bologna era rimasta coinvolta in un brutto incidente nei pressi di Cremona. Durante il rientro dal Salone dello Studente, dove la coupé con motore V10 da 500 CV era stata esposta, un’auto che non aveva rispettato la precedenza aveva costretto l’agente al volante ad effettuare una manovra d’emergenza e a schiantarsi contro le auto parcheggiate. Per fortuna non c’erano state gravi conseguenze per le persone coinvolte, ma la Lamborghini dovette per sempre abbandonare la divisa”. (clicca qui per vedere il video della consegna ufficiale nel 2014 della Lamborghini Polizia)
Si è parlato molto negli ultimi giorni della fuga di un Audi Gialla Rs4 che ha letteralmente seminato il terrore nel nordest italiano. Un Audi Gialla Rs4 potente che alcuni ignoti usavano per scorrazzare in maniera indecorosa per le vie del nostro paese. E’ così che Repubblica ha parlato di polizia pronta a utilizzare le due Lamborghini a disposizione: Huracan LP610-4 e Gallardo. Queste ovviamente avrebbero potuto essere maggiormente sulla scia dell’Audi visto che montano un motore incredibile da oltre 610 cavalli e in grado di superare facilmente i 300 chilometri orari. Una notizia però che la Polizia di Stato ha immediatamente smentito tramite la sua pagina di Facebook: “Circola la voce per la quale la Polizia avrebbe inviato nel triveneto le Lamborghini Huracan e Gallardo alla caccia dell’Audi Gialla. La notizia però è priva di fondamento ed è stata smentita dall’Ufficio stampa del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Queste autovetture sono utilizzate solo per traportare organi per i trapiati. La caccia all’Audi Gialla continuerà con mezzi comunque importanti”.