Licenziato il dirigente Rai che durante il programma di capodanno, L’anno che verrà, mandò in anticipo di alcuni secondo il countdown di mezzanotte. Si tratta di Antonio Azzalini, accusato anche di non essersi accorto dell’sms passato in diretta in cui uno spettatore aveva scritto una bestemmia. Il dirigente si è difeso dicendo che la Rai da anni anticipa il countdown per battere la concorrenza dei canali Mediaset, ma il direttore Monica Maggioni non ha ascoltato scuse dicendo che Azzolini ha preso la decisione di sua iniziativa senza informare nessuno. La Rai, ha detto ancora, ha subito per colpa sua un grave danno di immagine.
Francesca Cannizzo, ex prefetto di Palermo, risulta indagata. Sarebbe infatti secondo le accuse coinvolta nell’inchiesta sulla gestione dei beni confiscati per corruzione e concussione. Nell’inchiesta il maggior accusato è al momento l’ex presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, Silvana Saguto. Le due donne avrebbero avuto stretti rapporti, in ballo accuse di raccomandazioni per favorire parenti o amici.
Il senato ha approvato con 157 voti favorevoli, 95 contrari e 3 astenuti il decreto già approvato dalla camera relativo allo stabilimento Ilva di Taranto. Nel testo approvato è previsto che i soldi sequestrati al gruppo Riva debbano poter essere usati per un fondo del ministero dell’ambiente che dovrà usarli a sua volta per le bonifiche necessarie. Vengono poi stanziati altri soldi per la riqualificazione e riconversione delle aree comprese nei comuni di Taranto e Statte. Le imprese legate all’Ilva potranno poi beneficiare del fondo di garanzia per le Pmi fino all’80% dell’ammontare dell’operazione finanziaria a titolo gratuito fino a un massimo di 2,5 milioni di euro per impresa singola.
Allarme virus Zika: è stato registrato un caso in Danimarca. Casi analoghi in Europa si sono già registrati in Gran Bretagna, Spagna e anche Italia, tutte persone che erano state in Sudamerica. A provocare il virus, come si sa, è la zanzara Aedes che è presente in alcuni specifici paesi di quel continente. Un primo caso poi è stato registrato in queste ore anche negli Stati Uniti, anche questa persona era tornata da un viaggio in Brasile. Il virus non è mortale, ma è particolarmente grave nel caso che a esserne colpita sia una donna incinta in quanto il bambino può nascere affetto da microcefalia. La Colombia il paese più colpito annuncia 600mila casi di infezione nel corso di quest’anno.
-Uno studente di 14 anni, iscritto all’istituto Gobetti-Volta di Bagno a Ripoli in provincia di Firenze, è morto mentre stava sciando sull’Appennino modenese. Si trovava in gita scolastica e mentre era impegnato in una discesa insieme ai suoi compagni di classe è andato a sbattere contro l’asta di un impianto spazzaneve. E’ purtroppo morto poco dopo il ricovero.
E’ durata circa 40 minuti l’udienza di Papa Francesco con il presidente dell’Iran Hassan Rohani. Imponenti le misure di sicurezza in Vaticano con molte forze di polizia dispiegate nelle zone circostanti, con via della Conciliazione che, prima dell’arrivo del presidente dell’Iran, era stata completamente chiusa al traffico. Alcune dichiarazioni del Presidente iraniano: “Le chiedo di pregare per me”. “Il Corano ci insegna, la chiesa, la sinagoga e la moschea una accanto all’altra, anzi che dobbiamo preservare prima la chiesa, poi la sinagoga, poi la moschea. Questa è la cultura della tolleranza che ci insegna il Corano”.
Dal primo maggio, Grego sarà il nuovo CEO di Zurich, intanto Generali perde il 3% in borsa. il presidente ad interim di Zurich: “Siamo lieti di dare il benvenuto a Mario Greco a Zurich dopo il suo incarico di successo a Generali. Mario offre una combinazione rara di spirito imprenditoriale, una profonda conoscenza dell’industria e una comprovata esperienza come CEO che blocca la nostra ricerca del prossimo capo di Zurich. La sua personale comprensione della nostra società e della nostra industria e la sua esperienza come leader ne fanno un candidato unico per l’incarico”. Intanto il presidente di Generali convocherà a breve il Cda per una riunione informativa per discutere del futuro amministratore delegato.
Arriva oggi il via libera ufficiale e unanime da parte del partito Democratico sulle unioni civili e sulla stepchild l’adozione del figlio del coniuge da parte dell’altro coniuge di una coppia omosessuale; la Cirinnà, la creatrice del decreto legge che porta il suo nome, assicura che per la stepchld ci si deve ancora lavorare ma che prima o poi si arriverà ad un compromesso. Il segretario generale del Consiglio D’Europa è intervenuto incoraggiando l’Italia a garantire il riconoscimento dei diritti alle coppie dello stesso sesso; dalla Cei Bagnasco interviene affermando il suo disappunto e concludendo dicendo che i figli non sono un diritto da ottenere a tutti i costi e che i bambini necessitano di una famiglia tradizionale formata da un papà e una mamma. A tal proposito domenica prossima a Roma ci sarà una manifestazione il Family Day in cui si riuniranno le famiglie tradizionali contrari alla legge Cirinnà.
Tragico incidente avvenuto oggi sulle piste da sci del Cimoncino nell’Appennino Modenese dove ha perso la vita un ragazzino di quattordici anni che stava trascorrendo la settimana bianca in gita con la scuola; il giovane che viveva in Toscana, stava sciando con un gruppo di amici quando ha perso il controllo dopo aver urtato l’asta di un impianto sparaneve, andandosi a schiantare contro un albero, purtroppo nonostante il ragazzo indossasse le protezioni non è servito a molto ed è deceduto poco dopo in seguito alle gravi ferite riportate. Le sue condizioni erano apparse subito drammatiche anche agli occhi dei soccorritori.
Continua la mobilitazione degli operai dell’Ilva di Genova che questa mattina hanno paralizzato la città bloccando la sopraelevata nell’orario di punta e l’accesso e l’entrata al varco autostradale; i lavoratori sostengono che il governo stia tralasciando troppo i problemi del Gruppo Ilva e il silenzio delle istituzioni preoccupa non poco gli operai che temono per la perdita del loro posto di lavoro. Anche in Francia a Parigi le proteste dei tassisti hanno paralizzato il centro città, ma le cose sono degenerate e sono sfociate in veri e propri tafferugli; i tassisti protestano contro la deregulation dei contratti del loro settore, la polizia ha arrestato venti persone per violenza e detenzione illegittima di armi.
Il trattato di Schengen è altamente a rischio dopo che alcuni paesi membri dell’unione europea hanno deciso di bloccare le frontiere e controllare i documenti a chiunque richieda di entrare; in Danimarca intanto è stato approvato dal parlamento di confiscare soldi ai migranti che entrano nel paese che servirà a contribuire alle spese del mantenimento. Il primo segno che qualche problema il trattato di Schengen l’ha portato, è stato constatato la notte di Capodanno a Colonia ed in altre città tedesche dove un gruppo di mille e più uomini provenienti dal nord Africa ha simultaneamente usato violenza contro le giovani donne presenti alle varie feste nelle piazze per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Dopo le prime denuncie si è subito capito che si trattava di un attacco in simultanea e da li la Germania ha usato il pugno di ferro contro chi è entrato nel paese ma non ha nessuna intenzione di integrarsi. Intanto in Grecia al confine con la Macedonia, si richiedono i documenti e si fanno passare solo i profughi di guerra di Siria Afghanistan e Iraq.