Grande evento domani a Venezia all’interno dei tantissimi appuntamenti organizzati per il Carnevale 2016 nella Laguna: in Piazza San Marco stanno sistemando gli ultimi dettagli e montando gli ultimi stand per la grande convention che parte domani, col titolo “Antichi Mestieri Veneziani”. Di fatto da domani nella piazza tra le più belle del mondo si troveranno moltissimi stand e bancarella dove vengono mostrati gli antichi e bellissimi mestieri della Venezia che fu, una riscoperta che va a scandagliare le antiche origini della Città sull’acqua. Artigiani protagonisti, con anche costumi d’epoca che ben si adattano con il Carnevale ancora in corso fino al 9 febbraio prossimo; non solo gondolieri, ma anche i marangoni (ovvero i famigliari), e poi fruttivendoli che si dividevano in erbaroli e naranzieri (verdura e vendita di agrumi). Una città tutta in visibilio con maschere, eventi e prove dal vivo per capire fin nel profondo com’era la Venezia dell’epoca.



Pensate alla Laguna e cosa viene in mente? Carnevale di Venezia e ci siamo e poi certamente gondola; due dei simboli di questa meravigliosa e misteriosa città sull’acqua. Proprio in questi giorni è in atto il celeberrimo Carnevale, con eventi, appuntamenti e manifestazioni che dureranno fino al 9 febbraio, data di fine festa tra maschere e appuntamenti che fanno impazzire turisti, venuti da tutto il mondo, e abitanti ormai abituati alla grande tradizione che ogni anno comunque si rinnova. Come per le proprie gondole: il grande evento di giornata è il trasporto della Celebre Gondola di El Felze, l’associazione dei mestieri che realizzano ogni anno il sistema gondola che domina in tutta Venezia. Ebbene, questa mattina è arriva trasportata dal mare poi su gomma per le vie del centro per poterla posizionare tra le Botteghe di Piazza San Marco e aggiungere così un altro simbolo storico a questo carnevale: in questo incantevole time lapse moderno è disponibile vedere tutte le operazioni di trasporto. Dal moderno all’antico: in fondo, Venezia, è anche e sopratutto questo. Clicca qui per vedere il video del time lapse… in Gondola.



Non esistono giorni migliori per visitare la città durante il Carnevale di Venezia 2016. Ogni momento può essere vissuto con intensità, nel pieno delle emozioni e nel vivo delle tradizioni. Immersi nell’atmosfera ferma nel tempo che solo una città come Venezia può donare, calli e cà, come si usano chiamare le stradine veneziane, guidano curiosi e turisti verso numerosi eventi. Armati di mantello e bauta, la storica maschera locale, vorremo sicuramente esplorare la città ed i suoi misteri. Venezia è sicuramente la città più ricca di arte e cultura ed è ospite di numerosi eventi ed attrazioni spettacolari. Come gli Splendori del Rinascimento a Venezia, al Museo Correr, in cui potremo rimanere rapiti dalle 140 opere che la mostra dedica ad Andrea Schiavone. Durante il Carnevale di Venezia 2016 l’esperienza emozionale e visiva verrà accompagnata dal concerto polifonico di cui la laguna è protagonista, lo scenario in cui si mosse Andrea Meldola, detto Schiavone, che fece breccia nella storia grazie alle sue idee innovative e spregiudicate. All’interno dello spaccato tradizionale di Ca’ Pesaro, scultura e pittura si manifesteranno ai nostri occhi in un affascinante dibattito dialettico tra i capolavori dei maestri dell’arte italiana Marco Gastini, Eliseo Mattiacci, Paolo Icaro e Giuseppe Spagnulo. Divisi nelle tecniche ma uniti nelle arte, i maestri dell’arte contemporanea ci illustreranno con la mostra i principi di Medardo Rosso e Umberto Boccione: fare dello spettatore il protagonista del quadro. Così come i colleghi uomini, durante il Carnevale di Venezia 2016 anche le quattro entusiasmanti figure femminili di Romaine Brooks, Henriette Fortuny, Ida Barbarigo e Sarah Moon, saranno al centro dell’evento espositivo Inverno al Palazzo Fortuny. Nato come omaggio ad Henriette, il progetto si propone di guidare il visitatore negli ambienti dell’atelier e laboratorio di Palazzo Pesaro degli Orfei e di far vivere un’esperienza dettata da tecniche artistiche diverse. Un viaggio che dall’Ottocento ci porterà agli anni ’20, attraverso la Belle Epoque, per poi terminare nella realtà in cui viviamo, in una storia volta al femminile della modernità.  

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