L’hanno definita “chiesa mostro” quella disegnata dal noto architetto Fuksas e inaugurata a Foligno nel 2009, su incarico della Conferenza episcopale. Un enorme cubo di cemento armato, alto 26 metri e largo 700, mai piaciuta a nessuno e frequentata di malavoglia. Adesso però complice il freddo pungente degli utili giorni si è trovata una buona ragione per abbandonare il mostro di cemento armato: secondo il sito Umbria Domani infatti dentro fa troppo freddo. Il riscaldamento a terra è insufficiente a scaldare l’enorme cubo, la notte di Natale metà dei fedeli se n’è andata a casa a metà celebrazione. All’interno ci sarebbe la stessa temperatura dell’esterno. Così tutti d’accordo preti e fedeli hanno deciso di fare le celebrazioni liturgiche nel salone parrocchiale per tutto il periodo invernale. Dopo si tornerà a celebrare a malincuore nella chiesa mostro. L’edificio per la cronaca era costato circa tre milioni di euro.