Si parlerà di telemarketing selvaggio stasera nella trasmissione Mi Manda Rai 3 condotta appunto su Rai 3 da Salvo Sottile. Il programma affronterà il tema delle attività di marketing effettuate tramite telefono: il telemarketing consiste nel contatto telefonico diretto e ha una finalità di tipo commerciale, dalla vendita di beni o servizi alla pubblicizzazione commerciale dei prodotti aziendali. Nei giorni scorsi, come riportato da Il Tirreno, i senatori riformisti (CoR) hanno lanciato una proposta per raccogliere 500mila firme a sostegno di un disegno di legge di iniziativa popolare per cambiare il Registro delle Opposizioni. La legge, se fosse approvata, stabilirebbe che “il trattamento dei dati personali (per fini commerciali) mediante l’impiego del telefono e della posta cartacea non è consentito nei confronti di chi abbia esercitato il diritto di opposizione, con modalità semplificate o in via telematica, attraverso l’iscrizione della numerazione fissa o mobile in un Registro pubblico delle Opposizioni”. L’iscrizione nel Registro “comporta la cancellazione automatica di tutti i consenti dati precedentemente per le telefonate commerciali, anche se il consenso è stato espresso con strumenti diversi dall’iscrizione negli elenchi telefonici”.



Arriva sempre puntuale e non rispetta alcun orario. Spesso, anche se non si risponde, si ricevono diverse telefonate al giorno. E’ quello che viene definito dai più come telemarketing selvaggio, a discapito dei diritti dei cittadini. Una modalità di vendita che a volte è solo un fastidio, ma che spesso nasconde anche un tentativo di estorsione. In molti casi si tratta di contratti per le utenze dell’abitazione, come luce, acqua e gas. Con la liberalizzazione del mercato, sono infatti sorti diversi reparti che si occupano di promuovere pacchetti speciali ed offerte incredibili, dietro cui tuttavia non c’è quasi mai il consenso del cittadino. Una vera e propria tecnica di vendita che permette a chi chiama di registrare un contratto ed ottenere le provvigioni previste, ma che alla vittima di turno comporta spesso un lungo iter burocratico, fatto di raccomandate, disdette e denunce. La tematica verrà approfondita nella puntata di Mi manda Rai 3 di questa sera, martedì 11 ottobre 2016. Nel frattempo crescono le proteste dei cittadini che attribuiscono parte della responsabilità anche sulla legge in vigore. Esiste infatti la possibilità di iscriversi al Registro delle Opposizioni, per poter evitare le telefonate moleste, ma spesso non corrisponde alle aspettative degli utenti, dato che il suo accesso è limitato solo ai titolari di una linea telefonica fissa. Esclusi quindi i cellulari, il maggior mezzo di comunicazione usato oggigiorno. A riguardo si è espresso anche il Garante della Privacy, Antonello Soro, che in un’intervista di Key4biz, ha sottolineato come la normativa vigente debba essere modificata. “Fare marketing in questo modo rende la vita insopportabile”, ha affermato, “le persone vengono chiamate a qualsiasi ora sui propri cellulari e ad orari canonici sul telefono fisso”. Il problema, ribadisce Soro, inficia inevitabilmente anche sul ruolo dell’Autorità. 

Leggi anche

Terremoto oggi Modena, magnitudo 2.0/ Ultime notizie Ingv: otto scosse tra Perugia e MacerataMillion Day ed Extra Million Day, le combinazioni vincenti di oggi, 6 ottobre 2024/ I numeri delle ore 13.00