I casi di bullismo a scapito di giovanissime vittime, sia ragazzi che ragazze, sono ormai all’odine del giorno. Il più recente è stato registrato a Udine, dove una quindicenne è stata picchiata da una ragazza, sua compagna di scuola, due anni più grande di lei, mentre un ragazzo riprendeva l’aggressione poi finita irrimediabilmente sul web. Come riporta il quotidiano Il Piccolo, la vicenda si è svolta davanti alla scuola frequentata dalla 15enne e dalla compagna che si è resa artefice del nuovo caso di bullismo a Udine alcuni giorni fa, ma solo nelle ultime ore ha conquistato l’attenzione dei media nazionali. Tra le due ragazze nei giorni precedenti all’aggressione era iniziata una vera e propria guerra tramite i rispettivi profili Facebook a colpi di insulti. Sarebbe questo il motivo che avrebbe spinto la 17enne ad affrontare la sua rivale di due anni più giovane prima dell’inizio delle lezioni, all’esterno dell’istituto scolastico frequentato da entrambe. Dalla discussione si è passati rapidamente ad una vera e propria lite dai toni decisamente più accesi e che ha spinto la più grande a tirare i capelli alla 15enne, prima di lanciarsi su quest’ultima a colpi di schiaffi e calci all’addome. Tutto in meno di un minuto, finito sul cellulare di un ragazzo, amico della 17enne e successivamente in rete, precisamente su Snapchat, piattaforma molto in voga tra i giovanissimi e basata sul principio della cancellazione dei dati (foto e video) dopo un determinato periodo di tempo. Dopo l’ennesimo caso di bullismo a Udine, inevitabilmente è scattata la denuncia a carico della 17enne accusata di lesioni personali. Nei guai anche l’amico 16enne, denunciato per comunicazione e diffusione di dati personali. La vittima, invece, è stata ricoverata in ospedale con prognosi di sette giorni a causa di una contusione all’addome.