Riflettori nuovamente accesi sul giallo di Gloria Rosboch e che ha caratterizzato buona parte dell’anno. La professoressa di Castellamonte fu uccisa per mano di Gabriele Defilippi, suo ex allievo, il 13 gennaio scorso, con la complicità dell’ex amante del ragazzo, Roberto Obert. Oltre ai due uomini, a finire in manette a distanza di un mese fu anche la mamma di Gabriele, Caterina Abbattista. Le ultime novità rivelate dal settimanale Giallo, questa volta avrebbero a che fare non tanto con il delitto di Gloria Rosboch quanto piuttosto con i soldi della vittima, il tesoretto di 187 mila euro sottratto con la truffa da Gabriele alcuni mesi prima che venisse uccisa. Dopo il loro arresto, Defilippi cercò di depistare gli inquirenti asserendo di aver consegnato i soldi a Roberto Obert, prima che quest’ultimo li facesse sparire. “Sono nascosti in una cassetta di sicurezza. Cercatela”, aveva asserito il giovane 22enne. Come sappiamo, alla base del delitto di Gloria Rosboch ci sarebbe proprio la truffa dei 187 mila euro che la donna aveva deciso di denunciare. Dopo i tre arresti, per mesi gli inquirenti sono andati alla ricerca del denaro senza tuttavia mai trovare nulla, almeno fino ai giorni scorsi. Come rivela il settimanale, infatti, le indagini avrebbero confermato che i soldi di Gloria Rosboch sarebbero già stati dilapidati senza scrupoli dai suoi assassini prima ancora dell’omicidio. A mettere in luce come e quando tutto il denaro sarebbe stato sperperato da Gabriele Defilippi e da Obert sarebbero stati i raccolti di alcuni testimoni. I due ex amanti amavano la bella vita ed il gioco d’azzardo. Solo per recarsi al casinò di Montecarlo erano soliti prenotare taxi super lussuosi e giravano con decine di mazzette di banconote in tasca, come confermato anche dall’ex fidanzata di Gabriele. Non solo: oltre agli abiti firmati, ci sarebbero stati anche molti festini a base di sesso, droga e alcol e costosi regali agli amici. L’ultima novità sul giallo ha a che fare con il sequestro della casa intestata a Gabriele e a Caterina Abbattista, al fine di poter restituire qualcosa ai genitori di Gloria Rosboch, letteralmente distrutti dal dolore. A Obert, invece, sarebbero stati congelati 20 mila euro di dubbia provenienza, probabilmente appartenenti al tesoretto della maxi truffa a scapito della vittima e della sua famiglia.