Aggiornamento della viabilità e del traffico sulle nostre strade autostrade dopo il terremoto che ha colpito ieri il Centro Italia. La strada Salaria, come comunicato dall’Anas, è stata riaperta a Pescara del Tronto nel territorio di Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno: sulla strada statale 4 si viaggia a senso unico alternato. La Salaria era stata chiusa ieri sera in via precauzionale in accordo con la Protezione Civile. Sempre l’Anas fa sapere che la strada Statale 685 “delle Tre Valli Umbre” è invece ancora chiusa in entrambe le direzioni in località Biselli, tra Cerreto di Spoleto e Serravalle, in provincia di Perugia, a causa della caduta di alcuni massi. Il transito è consentito ai soli mezzi di soccorso e i tecnici sono al lavoro per riaprire la strada prima possibile anche agli automobilisti.



La viabilità su strade e autostrade dopo il terremoto di ieri in provincia di Macerata non è del tutto tornata alla normalità nelle zone colpite dal sisma. La Protezione civile nazionale comunica infatti a tutti coloro che si devono mettere in viaggio in queste ore nelle zone colpite dal terremoto che la strada statale Salaria resta ancora chiusa all’altezza di Pescara del Tronto. Numerose le criticità anche sulle strade provinciali: la SP134 è stata chiusa tra Visso e Castel Sant’Angelo sul Nera per caduta massi e tra Villa Sant’Antonio e Muccia per edifici pericolanti e caduta massi, coma la SP135 tra Visso e Ussita. La provincia di Macerata si è attivata per i primi interventi volti a garantire il passaggio dei mezzi di soccorso. Risulta, invece di nuovo aperta al traffico la SP209, anche se si consiglia di limitare al massimo gli spostamenti nella aree colpite dal sisma.



Le due scosse di terremoto a Macerata che nella serata di ieri hanno colpito nuovamente il centro Italia hanno portato a una nuova emergenza anche per quanto riguarda le autostrade. Intanto però Luciano D’Alfonso, governatore d’Abruzzo, ha assicurato che non ci saranno dei problemi nella giornata di oggi. Le autostrade infatti non hanno subito dei gravi danni dopo le forti scosse. Quindi ha sottolineato, sempre D’Alfonso, che non ci saranno delle conseguenze e le autostrade rimarranno aperte e ben funzionanti dopo la chiusura di ieri della Salaria, interrotta per la caduta di un masso. Staremo a vedere se nella giornata di oggi se ci saranno dei problemi, proprio legati a questa ennesimo terremoto. Un problema in meno quindi che dovrebbe interessare una porzione di territorio che in questi ultimi mesi è dilaniata dalle continue scosse sismiche.



La strada Salaria all’altezza di Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, è stata temporaneamente chiusa dall’Anas. Nella zona si erano già registrate frane a causa del terremoto del 24 agosto, ma la decisione è stata presa con l’Anas dopo la caduta di un grosso masso, che si è staccato dalla parete rocciosa dopo la forte scossa. Questo evento ha provocato un incidente stradale all’altezza del km 149+200, ma non sono stati segnalati feriti. Un centinaio di auto sono rimaste bloccate dopo il blocco della strada Salaria, dove si registrano dunque problemi di viabilità. Il provvedimento è temporaneo: la Protezione Civile vuole fare il punto della situazione e avere maggiori dettagli in merito a quanto sta avvenendo per via del terremoto. È stata interrotta comunque anche la strada Valnerina per Visso, mentre il sindaco di Ussita ha annunciato che è impossibile raggiungere la vicina frazione di Casali.

Dopo il terremoto registrato oggi alle 19:10 in provincia di Macerata, sono segnalati problemi sulle strade e autostrade. A comunicarlo è il dirigente della Protezione civile delle Marche Cesare Spuri: “Abbiamo un grosso problema sulla Salaria, per il momento non posso dire niente, stiamo valutando”. Si è trattato di una scossa di terremoto con epicentro a Castelsantangelo sul Nera: la sala sismica di Roma dell’Istituto di geofisica e vulcanologia ha registrato un sisma di magnitudo 5,4. La scossa è stata avvertita in maniera molto forte anche a grande distanza perché l’ipocentro, cioè il punto in cui si verifica la frattura nella crosta terrestre, è stato molto basso, solo 9 km. La scossa è stata avvertita a Roma, L’Aquila, Perugia e Terni. E si tratta secondo gli esperti dell’Ingv di un terremoto collegato a quello del Centro Italia dello scorso 24 agosto. Secondo Alessandro Amato, come riporta La Repubblica, “questo sisma è in qualche modo legato a quello del 24 agosto ad Amatrice. Si trova infatti nell’area già attiva. Si tratta probabilmente dell’attivazione di una nuova faglia”.

La giornata di ieri sulle autostrade italiane è stata condizionata da un brutto incidente sull’A14 Bologna-Taranto al km 24 a causa di un tamponamento tra due camion. Il tutto è avvenuto tra Castel San Pietro e San Lazzaro mandando in tilt il traffico, tanto che si sono formati addirittura sei chilometri di coda. Nella giornata di ieri sono state evidenziate in tarda serata diverse code che sono state condizionate anche dal maltempo. Si parte dall’A1 Bologna-Roma con traffico tra Firenze Impruneta e Firenze Sud al km 300.9 in direzione Napoli, oltre all’A4 Torino-Brescia tra Sesto San Giovanni e Bivio A4/Raccordo Viale Certosa al km 126.1 direzione Torino, sull’A24 Roma-L’Aquila-Teramo tra Bivio A24/Tangenziale est Roma e Portonaccio al km 6.5 direzione Grande Raccordo Anulare e infine sull’A4 Torino-Brescia al km 136.4 direzione Trieste tra nodo di Pero e Sesto San Giovanni. Staremo a vedere se la giornata di oggi potrà godere di situazioni più confortevoli con il cielo che sarà limpido al nord mentre il centro-sud sarà colpito dalla pioggia.

Aggiornamento della viabilità e del traffico sulle nostre autostrade questa mattina. Secondo quanto riferito da Autostrade per l’Italia al momento sono segnalati rallentamenti per traffico su vari tratti stradali e autostradali. Per gli automobilisti in viaggio in queste ore sono indicate queste situazioni in cui si possono verificare disagi: sul raccordo A1-Tangenziale est Milano (Km 2.9 – direzione: Tangenziale est di Milano) coda tra Bivio Racc. A1-Tang. est/A1 MI-NA e Inizio Tangenziale est MI per incidente, sull’A4 Torino-Brescia (Km 126.1 – direzione: Torino) code a tratti tra Sesto San Giovanni e Bivio A4/Raccordo Viale Certosa per traffico intenso, sull’A24 Roma-L’Aquila-Teramo (Km 7.3 – direzione: Tangenziale est) coda tra Fine Complanare e Bivio A24/Tangenziale est RM per traffico intenso sulla viabilità ordinaria, sull’A1 Milano-Bologna (Km 110.4 – entrambe le direzioni) coda in uscita a Parma per incidente.

La giornata di ieri, 26 ottobre 2016, è stata scossa sulle autostrade italiane da un brutto incidente sull’A1 all’altezza di Montepulciano. Non si sanno ancora i motivi che hanno portato un furgone a finire fuori strada andando a scontrarsi con un guard rail. Da questo incidente sono rimasti ferite quattro persone con un 57enne che ha avuto la peggio, tanto che sul posto è intervenuto Pegaso per trasportarlo, insieme all’alto ferito di 54 anni, alle Scotte. Invece un 61enne è stato trasportato, vista la situazione meno complicata, a Nottola. La giornata di oggi comunque non dovrebbe essere condizionata da questo evento, nonostante nel tardo pomeriggio di ieri si sono vissuti attimi di grande confusione con code chilometriche. Nella notte è stato dal sito istituzionale delle autostrade inoltre la presenza di banchi di nebbia sull’A1 Bologna-Firenze tra Rioveggio e Pian del Voglio, situazione però che dovrebbe essere meno preoccupante nella giornata di oggi. Attenzione però alla situazione del meteo con la pioggia che batterà su tutta Italia e si dovrà fare molta attenzione anche durante i nostri viaggi in autostrada.