In questi ultimi giorni su Facebook si è diffusa la voce della morte di Donald Trump. Il mondo politico Usa è entrato nell panico più incredibile per una notizia che avrebbe cambiato completamente il futuro e anche presente degli Stati Uniti d’America. Per il politico americano in ballottaggio alle presidenziali con Hillary Clinton si è parlato di attacco di cuore improvviso e di morte altrettanto inaspettata, e addirittura per coorborare la notizia che Donald Trump è morto si sono pubblicate fotografie di un corpo a terra. La notizia però si è rivelata poco dopo una bella bufala con senza alcun tipo di conferma su nessun portale di informazione e senza contare che sarebbe sufficiente accenere la tv su un canale americano per constatare che Donald Trump è vivo e vegeto. Si tratta dell’ennesimo caso di clickbaiting, questo fenomeno che specula anche su fatti mai accaduti e che mettono di fronte alla ricerca di un click facile che possa portare a un profitto economico. Non interessa quindi se poi le notizie riguardano anche notizie così serie e delicate e se si associ a un personaggio noto come Donald Trump una cosa seria come un attacco di cuore. La notizia nella giornata di ieri in America ha preso talmente tanto piede che la gente ha iniziato a crederci tanto che sono stati lanciati gli hashtag #ripTrump #TrumpRip e #Trump4ever diventati dopo poco tempo trend topic negli Stati Uniti. Per fortuna però Donald Trump è vivo e vegeto, pronto a continuare la sua campagna elettorale verso il sogno della presidenza degli Stati Uniti. Va detto che non sono in pochi ad avergli augurato qualche accidente, ma da qui a farlo realizzare (per fortuna) di tempo e spazio ne passano.



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