Si torna a parlare di Gianna Del Gaudio a Pomeriggio 5, come di consueto praticamente da due mesi a questa parte: l’omicidio di Seriate tiene ancora banco con la cronaca di un brutto fatto che coinvolge una famiglia intera. Antonio Tizzani resta il principale indiziato per questo caso di omicidio, ma senza le sue impronte e tracce sull’arma del delitto ormai la sua posizione si è stabilizzata. Restano però molte ombre, visto che da un lato sui guanti usati dall’assassino sono rimasti delle tracce di ignoto1 che ora sono al vaglio della scientifica per cercare di capire chi davvero possa aver ucciso la moglie di Antonio Tizzani. Dall’altro però, restano molti dubbi sulla versione dello stesso marito di Gianna Del Gaudio: come riporta il settimanale Giallo, il killer delle professoressa ha ripulito la villetta. Gli inquirenti allora si chiedono: come è possibile che il ladro ha avuto tutto quel tempo, se Antonio Tizzani ha detto fin dall’inizio che l’assassino ha agito rapidamente e scappando subito ha seminato lo stesso Antonio che non lo ha visto in faccia. “E’ evidente che questo risultato volge a suo favore” – ha commentato l’avvocato Bocciolini – “ma saranno fondamentali gli esiti degli altri esami, anche sulle tracce rinvenute in casa”. Il riferimento è alle tracce di sangue rinvenute nella villetta di Seriate e che secondo gli inquirenti sarebbero state cancellate dall’assassino dopo aver ucciso Gianna Del Gaudio. Proprio gli ultimi esami dei Ris e che hanno evidenziato questo dato importante, unitamente al confronto tra il Dna di ‘Ignoto 1’ e quello dei 70 campioni salivari raccolti – potrebbero portare alla soluzione dell’intricato caso.