Il caso di Tiziana Cantone, la ragazza del Napoletano suicida dopo la diffusione di alcuni suoi video hard, resta al centro della cronaca alla luce di alcuni retroscena importanti. Nella giornata di ieri, come riporta Il Mattino online, l’ex fidanzato di Tiziana, Sergio Di Palo, è stato ascoltato a sorpresa negli uffici della procura di Aversa. Un interrogatorio-fiume, nel corso del quale il giovane ha parlato il rapporto burrascoso tra la ex e la madre, la stessa donna che ha accusato l’ex di essere la vera regia dell’intera vicenda che ha portato alla diffusione dei video hard e poi al suicidio di Tiziana Cantone. Il giovane ha parlato della loro storia d’amore iniziata nel 2014, il periodo in cui vennero girati i video poi diffusi in rete e proprio a cause dei rapporti difficili tra la ragazza e la madre avvenne il trasferimento di Tiziana in casa dell’ex. Il suo interrogatorio ha aperto la strada anche verso altre direzioni in quanto Di Palo ha fornito una versione ben distinta rispetto a quella della madre della vittima, Maria Teresa Giglio, la quale continua a chiedere chiarezza e soprattutto giustizia.
Continuano ad emergere sempre più particolari riguardo alla tragica morte di Tiziana Cantone. I sei video hard di cui era stata protagonista, la causa che ha portato la giovane al suicidio, sarebbero stati diffusi innanzitutto all’interno di un sito per scambisti. L’accesso al portale è inoltre esclusivo e come accade nei club più selettivi, vi si può accedere solo se conosciuti. In pratica, qualcuno deve garantire e presentare il nuovo arrivato, una sorta di garanzia per tenere alla lontana buontemponi, curiosi e quant’altro. L’ex fidanzato di Tiziana Cantone, Sergio di Palo, faceva inoltre parte di questa cerchia ed è per le finalità del sito che potrebbero essere stati girati i filmini amatoriali. La ragazza ne era a conoscenza, riporta Il Fatto Quotidiano. I due ne avevano parlato infatti durante i primi appuntamenti, ma questo particolare potrebbe anche dare credito alla versione della madre di Tiziana Cantone, che ha ribadito nei giorni scorsi come la figlia fosse plagiata dall’ex fidanzato e quindi non del tutto consapevole di quanto aveva acconsentito a fare. Le regole ferre del sito non riguardano solo la diffusione dei video hard, ma il materiale può circolare fra gli iscritti per ottenere dei contatti. Servono per “mostrare” ad una coppia con gusti simili le proprie qualità, in modo che a loro volta i due interessati inviino foto e filmato. Lo scopo è quello, eventualmente, di incontrarsi per fare un altro video insieme o scambiandosi i partner.