A Pomeriggio 5 si è parlato anche di Massimo Bossetti, il muratore di Mapello condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio. Bossetti ha scritto una lettera alla mamma e alla sorella nel giorno del compleanno di quest’ultima e dello stesso Massimo Bossetti proprio per il fatto che i due fratelli sono gemelli. La lettera è stata pubblicata dal settimanale Oggi insieme ad alcune foto inedite di Massimo Bossetti. E anche a Pomeriggio 5 sono state mostrate altre foto inedite, in particolare la foto segnaletica al momento dell’arresto e quella in cui Massimo Bossetti ha fatto da testimone al matrimonio della sorella Laura 26 anni fa. La trasmissione di Canale 5 ha poi contattato telefonicamente la sorella di Massimo Bossetti, Laura che ha raccontato di aver visto il fratello: “Sta bene ed è molto carico. Stiamo tutti bene, mia mamma sta bene”. Sul processo di appello Laura Bossetti si è detta fiduciosa: “Il dna non è il suo, l’ho sempre detto, hanno voluto prendere un colpevole non il vero colpevole. Massimo non c’etra niente”.
Massimo Bossetti scrive dal carcere alla madre Ester e alla sorella Laura una lettera in cui ribadisce di essere innocente e annuncia che non intende mollare. Della lettera, così come di foto inedite, si parlerà a Pomeriggio 5 oggi, nel corso della trasmissione condotta da Barbara D’Urso su Canale 5. La lettera di Massimo Bosseti è stata pubblicata nel numero in edicola da ieri del settimanale Oggi, come riportato da L’Eco di Bergamo. Il muratore di Mapello, condannato all’ergastolo per l’omicidio della 13enne Yara Gambirasio, scrive: “Non mi autoaccuserò, non sono stato io”. Massimo Bossetti continua poi sottolineando che “ormai la vita mia è solo una sofferenza ma non intendo per niente mollare”. E ancora: “Troppo male ho ricevuto nella mia vita e sarebbe da stupidi mollare adesso, intendo soffrire ancor di più se vogliono farmi questo, e morire anche di crepacuore se non riuscirò più a uscire, ma vi assicuro che mai e poi mai mi autoaccuserò di qualcosa che mai ho fatto e che assolutamente mai potevo fare in vita mia”. Massimo Bossetti è in carcere dal 16 giugno del 2014 e la sentenza di condanna è arrivata l’1 luglio scorso: i suoi legali hanno annunciato la scorsa settimana la presentazione di ricorso in appello contro la sentenza di ergastolo.