Anche il sindaco di Crotone ha emesso un’ordinanza per la chiusura a scopo precauzionale di tutte le scuole per domani. Il perdurare delle cattive condizioni meteorologiche e quindi dell’allerta ha spinto il primo cittadino di Crotone a fare retromarcia a più di un’ora dal precedente messaggio, nel quale parlava di allerta di livello arancione. L’amministrazione comunale, dunque, ha cambiato idea: “Il sindaco Ugo Pugliese – riferisce la nota – per tutelare l’incolumità degli alunni delle scuole cittadine e di quelli provenienti dalla provincia e per procedere alla manutenzione degli istituti dove si sono riscontrate problematiche a seguito delle forti piogge di oggi, ha disposto con propria ordinanza la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per domani 26 novembre 2016”. La stessa decisione è stata presa – come riportato dall’agenzia Agi – in alcuni comuni della provincia di Crotone, a Reggio Calabria, Locri e molti centri del Reggino.



Cresce in Calabria l’elenco delle città nelle quali domani gli alunni resteranno a casa: scuole chiuse, infatti, anche a Siderno. L’amministrazione comunale ha disposto la chiusura temporanea degli istituti scolastici di ogni ordine e grado per sabato 26 novembre 2016 perché il territorio potrebbe essere colpito da nuove precipitazioni piovose, forti venti e scariche elettriche. Il territorio tra l’altro è già provato dalle piogge degli ultimi giorni e, quindi, ha prevalso la necessità di adottare provvedimenti a salvaguardia della salute degli alunni, degli insegnanti e degli operatori scolastici. La situazione è particolarmente critica in Calabria, infatti l’Arpa Calabria ha annunciato che permane l’allerta rossa per la provincia di Reggio Calabria e quella arancione per la restante costa ionica fino alle 17 di domani. “Sulla regione abbiamo registrato valori di pioggia davvero elevati, basti guardare il dato di Sant’Agata del Bianco dove la nostra rete di monitoraggio da mezzanotte fa segnare 357 mm di pioggia (che vuol dire 357 litri d’acqua per metro quadrato)”, scrive l’Arpa Calabria nella nota ufficiale.



Il maltempo torna anche al sud Italia: domani scuole chiuse in larga parte della Calabria in seguito all’allerta rossa emessa dalla Protezione Civile in questo pomeriggio che riguarda praticamente tutta la regione Calabria. Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha informato tramite il proprio account Faceoobk che domani 26 novembre, «a seguito di allerta meteo di livello 2 “rosso elevato” diramata dalla Protezione Civile valida fino alle 17 del 26/11/2016, nella giornata di sabato 26 novembre, le scuole cittadine rimarranno chiuse». Non solo il capoluogo verrà interessata dalla chiusura delle scuole – ovviamente per coloro che frequentano il sabato, non tutte le scuole della regione quindi – visto che anche alcuni comuni della provincia hanno emesso lo stesso avviso a tutti gli studenti. Cinquefrondi (RC), Samo (RC), Careri (RC), Bianco (RC), San Luca (RC). Resta qualche perplessità nei cittadini che sul web stanno lamentando la decisione, in quanto il maltempo anche oggi ha colpito fortemente la regione calabrese e l’allerta però era ridotta ad “arancione” quanto i danni e i disagi sono stati ingenti. 



Le scuole chiuse oggi in alcune regioni d’Italia sono state vittima dell’attacco di maltempo che specie al nord ha causato moltissimi danni su territori, strade e palazzi. Liguria e Piemonte su tutte, ma anche problemi su Sicilia e Calabria sono arrivati già dalle prime ore della giornata odierna, nonostante l’allerta non fosse di tipo “rosso elevato”. Per questo motivi anche per la giornata di domani si valutano situazione per situazione in ogni regione: la Calabria, come possiamo vedere qui sopra, ha indetto molte chiusure delle scuole, specie in provincia di Reggio vista l’allerta emessa per la serata di oggi e soprattutto per la mattina di domani, dove il maltempo è previsto ancora in maniera ingente. «A partire dalle ore 17:00 di oggi 25 novembre 2016 e fino alle 17:00 di domani 26 novembre 2016 è previsto un livello di allerta ELEVATA (Livello 2 – codice ROSSO) sulle zone Cala 3 (Tirreno Meridionale) e Cala 6 (Ionio Meridionale), e un livello di allerta moderata (Livello 1 – codice Arancione) su Cala 5 (Ionio Centrale).» recita il bollettino regionale della Protezione Civile. Rischia anche la Sicilia con alcune aree che potrebbero essere toccate dal maltempo in maniera pesante; su Liguria e Piemonte dovrebbero rimanere aperte con le condizioni che vanno lentamente verso il miglioramento.