E’ stata dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale la riforma Madia sulla Pubblica amministrazione, come riporta l’agenzia di stampa Ansa, “nella parte in cui prevede che l’attuazione della stessa, attraverso i decreti legislativi, possa avvenire con il semplice parere della Conferenza Stato-Regioni o Unificata”. La Consulta si è pronunciata dopo un ricorso della Regione Veneto e ha stabilito che è necessaria la previa intesa. Si tratta di una pronuncia di legittimità che riguarda le norme relative alla dirigenza, partecipate, servizi pubblici locali e pubblico impiego. Era stata infatti proprio la regione Veneto a presentare ricorso chiamando la Corte Costituzionale a valutare la legittimità costituzionale di alcune norme della riforma, in particolare, pubblico impiego, dirigenza, partecipate e servizi pubblici locali.



Un maltempo devastante, quello che in queste ore sta colpendo il nord dell’Italia in generale, e il Piemonte in particolare. Situazione critica a Torino dove la protezione civile ha annunciato di aver vietato il transito sui ponti che attraversano il Dora, e dove nella notte due battelli turistici hanno rotto gli ormeggi a causa della corrente, e si sono incastrati sotto un ponte. Nella “città della Mole” la piena è attesa nella notte, e sono migliaia i volontari che stanno facendo di tutto per alzare gli argini, e impedire cosi un eventuale esondazione. Maltempo che purtroppo ha fatto registrare anche la prima vittima, con un pensionato di 70anni, Giuseppe Biamino, disperso a Perosa Argentina. In mattinata vista la criticità della situazione, è atteso presso la sede provinciale della protezione civile, il presidente del consiglio Renzi, che coordinerà gli interventi di soccorso. 



Una giornata per ricordare le tante donne vittima di violenza, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Questo rappresenta la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, giornata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, e che ogni anno serve per redigere un bilancio drammatico. In tale contesto preoccupanti i dati che emergono nel nostro paese, con 116 donne uccise solo nel 2016. I dati resi noti sono oggetto, come spesso accade in Italia, di polemica politica, con le opposizioni che accusano il governo di non fare nulla, e con gli esponenti dell’esecutivo che sottolineano come nella finanziaria appena approvata sono stati previsti 5 milioni di euro per contrastare il fenomeno. Una situazione questa che Gabriella Guarnieri Moscatelli, presidente dei Telefono Rosa stigmatizza, la donna infatti sottolinea come “in Italia si stia tornando indietro sotto il profilo dei diritti al gentil sesso”



Una giornata che importata dai paesi d’oltreoceano sembra far impazzire gli italiani, sono sempre di più infatti i nostri connazionali che approfittano delle offerte del “Black Friday”, per operare gli acquisti più vari, acquisti che nella maggior parte dei casi risultano super convenienti. Anche gli operatori di settore hanno recepito la tendenza, e a sentire i dati resi noti oggi da Confesercenti almeno il 25% dei negozianti, appronta qualche proposta mirata per allettare la propria clientela. Quello che è certo che il super venerdì smuove un giro d’affari veramente impressionante nel mondo, con miliardi di euro di fatturato, soldi che il più delle volte finiscono nei siti di e-commerce, bravi a cavalcare la tendenza anzitempo rispetto ai negozi tradizionali.

Quattro squadre impegnate e poca soddisfazione per le italiane in Europa Legue. L’unica bella vittoria è arrivata dalla Roma di Spalletti, una vittoria che se non altro ha portato il sorriso ai tifosi italiani per le magnifiche segnature cui hanno assistito. Si va dalla “rabona” di Perrotti, allo splendido goal di Dzeko, tutti uniti dalla costante che sottolinea come la Roma quando sia in giornata non teme nessuno. Male la Fiorentina che perde in casa a tempo scaduto contro i greci del Paok Salonicco, i viola comunque non dovrebbero avere problemi a qualificarsi al secondo turno. Male anche il Sassuolo che si arrende a Bilbao, qualificazione impossibile per i ragazzi di De Francesco, che hanno evidenziato i limiti dettati dall’inesperienza. Malissimo l’Inter che perde anche in Israele, per Pioli ci sarà molto da lavorare, soprattutto sul piano mentale. Il bilancio delle coppe questa settimana non è esaltante: 2 vittorie (Juve e Roma) 1 pareggio (Napoli) e 3 sconfitte (Inter, Sassuolo e Fiorentina), non un bel bilancio quello che dopo questo turno di coppe europee portano a casa le italiane. Per la qualificazione e il primo posto ottenuto dalla Juve e dalla Roma, il pedaggio pagato per le nostre squadre è pesantissimo. Sassuolo e Inter matematicamente fuori, con i meneghini di fatto “umiliati” persino in Israele, Napoli che dovrà giocarsi tutto nell’ultima partita contro i forti giocatori del Benfica, e Viola che anche senza patemi dovranno affrontare l’ultimo match senza avere la qualificazione in tasca. Di certo non un bel bilancio, bilancio che evidenzia come il calcio italiano abbia ancora tanto da lavorare, per raggiungere i palcoscenici più importanti.

Finalmente il ruggito dei motori mette a tacere le parole, e porta gli appassionati all’interno dell’ultimo GP di F1, una gara che di fatto deciderà la stagione. Nelle prime libere Hamilton è apparso più veloce del compagno di squadra, Rosberg. Gli occhi sono d’altronde solo per i piloti Mercedes, piloti che si sfideranno fino all’ultima curva per la vittoria del titolo. All’inglese non basta vincere, deve anche sperare che Niko non salga sul podio, per questo l’attenzione di Lewis è rivolta anche verso le “Red Bull”, unico team che sembra in grado di portare i suoi piloti davanti a Rosberg. I tempi danno qualche speranza all’inglese con Ricciardo e Verstappen a meno di mezzo secondo, e con le macchine di Horner che hanno dimostrato veramente un ottimo passo gara. 

Confermate le accuse nei confronti delle cinque persone arrestate in Francia nelle scorse settimane. Il procuratore antiterrorismo ha comunicato che si tratta di “effettivi dell’Isis telecomandati dalla zona tra Siria e Iraq”. Secondo le accuse, i cinque avevano intenzione di scatenare un attacco terroristico a Disneyland e sui centralissimi Champs-Elysées il prossimo primo dicembre, attacco che avrebbe scatenato una strage da non immaginarsi neanche. La Francia dunque resta nel mirino dei terroristi islamici, il paese europeo che ha fino a oggi pagato il prezzo più alto della follia fondamentalista.

Il Po è in piena, ma l’acqua alta non ha impedito, almeno fino a poco fa, che le autorità chiudessero il traffico sulle vie adiacenti al fiume e soprattutto i ponti. E’ successo così che due grossi battelli turistici, il Valentino e Valentina, venissero strappati dagli ormeggi dalla corrente e finissero per schiantarsi contro il ponte Vittorio Emanuele. Fortunatamente non ci sono state conseguenze, ma la tragedia era dietro l’angolo se il ponte fosse rimasto danneggiato per la botta mentre sopra passavano tram e vetture. Chiuso il traffico adesso è stato riaperto mentre già ieri sera erano stati chiusi due ponti sulla Dora vicino a Porta Palazzo sempre a Torino. Il maltempo continua a flagellare il Piemonte da nord a sud, preoccupazione per la situazione del Tanaro già sondato ieri a Garessio.

E’ caccia all’uomo dopo l’episodio di ieri sera in una casa di riposo per monaci africani in Francia, nei pressi della città di Montpelier. Un uomo armato di coltello e arma da fuoco ha fatto irruzione nell’edificio uccidendo una infermiera dopo averla imbavagliata. Poi ha  legato e imbavagliato la custode ed è fuggito. Le forze dell’ordine intanto avevano messo al sicuro i 70 monaci e suore ospitati nell’edificio. Il tipo di episodio ha fatto subito venire in mente l’omicidio del sacerdote in Normandia, ma le forze dell’ordine per adesso escludono la pista terroristica. Intanto è in corso la caccia all’assassino. clicca su questo link per la notizia approfondita

Ancora grave la situazione causata dal maltempo soprattutto nel basso Piemonte in particolare in provincia di Cuneo dove il Tanato, sondato ieri a Garessio, continua a salire, ad Asti ha raggiunto i 6,15 metri. Il Po invece ha superato i sei metri ai Murazzi di Torino. E c’è anche una persona dispersa in provincia di Torino, a Perosa Argentina in Val Chisone, Stando alle notizie che giungono dalla zona, una voragine si è aperta nella zona di via Bino e l’uomo, 60 anni di età, è stato trascinato via dalla corrente. Esondamenti anche in val Pellice e val Chisone dove i torrenti Chisola e Pellice hanno superato i livelli di guardia. In provincia di Cuneo 240 persone sono state allontanate dalle loro abitazioni mentre altre 140 nel Torinese tra Perosa Argentina, Settimo Tornese, Moncalieri, Pomaretto, Virle, Usseglio e Bricherasio.

L’ondata di maltempo sembra non voler dar tregua al Piemonte e alla Liguria. L’esondazione del Po e del Tanaro hanno ridotto in ginocchio alcuni piccoli comuni piemontesi, in alcuni casi completamente isolati. L’acqua ha raggiunto i sei metri d’altezza, superando di fatto l’inondazione del 1992. A Mondovì e in altri comuni, in cui la situazione è particolarmente grave, gli abitanti sono stati evacuati. Alcuni sindaci hanno dichiarato lo stato di emergenza. Anche in Liguria l’allerta meteo è rossa e l’emergenza è pressante soprattutto a Ponente dove si alza il livello di guardia anche in seguito a quanto visto negli ultimi anni quando a Genova non è stato facile superare diversi problemi che si sono ripercossi sul futuro.

Mentre Matteo Renzi continua ad esporre le ragioni del Sì, Silvio Berlusconi che per tutta la campagna ha mantenuto una posizione un po’ ambigua si è espresso a favore di una riforma costituzionale che non mini le libertà democratiche. Nella registrazione di Matrix l’ex Premier ha sottolineato: “E’ indispensabile sedersi a un tavolo per fare una nuova riforma e quindi anche una nuova legge elettorale. Di certo questa riforma trasformerebbe in peggio il nostro paese. Bisogna togliere il ballottaggio e fare il proporzionale che porterebbead un governo che rappresenti la maggioranza dei cittadini italiani. C’è qualcunoche mette in giro la sa storia del nì. Il mio è un no deciso e responsabile“.

Un altro caso di ingiustizia di cui a far le spese sono sempre le fasce più deboli. A causa di un errore giudiziario un’anziana signora di ottantasette anni sta per essere sfrattata dalla sua casa. Succede a Roma dove la signora Mirella Stuccato, come racconta Il Messaggero, settantacinque anni e invalida al cento per cento a causa del Morbo di Parkinson rischia di essere sfrattata dalla casa popolare dell’Ater che fu assegnata a tutta la sua famiglia circa nove anni fa. Il tutto è iniziato quando la signora ha ricevuto una lettera da parte del Dipartimento per le politiche abitative dove si sottolineava che l’alloggio le era stato assegnato senza che avesse rispettato le posizioni di merito in graduatoria. Speriamo che presto si possa trovare una soluzione per una famiglia ora in grande difficoltà.

Sembra che Donald Trump abbia cominciato a moderare i toni, deludendo buona parte del suo elettorato. Trovandosi davanti un’America attraversata da violenza, odi e scontri razziali, il Presidente degli Stati Uniti neo eletto ha espresso la necessità di lavorare insieme per superare le divisioni. Ecco le sue parole riportate da La Stampa nella sua versione online: “Abbiamo la benedizione di poter chiamare casa questa nostra nazione e proprio questo sono per noi gli Stati Uniti d’America, casa nostra. La mia preghiera nel giorno del Ringraziamento è che possiamo curare tutte le nostre divisioni e che facciamo passi in avanti verso un paese che sia più forte. Abbiamo davanti a noi l’opportunità di scrivere la storia e di apportare un cambiamento reale a Washington“.

Si fa fremente ormai l’attesa per il Black Friday: il giorno d’oro dello shopping in cui è possibile comprare di tutto a prezzi ultra scontati. Migliaia di marche, negozi, siti on line mettono in vendita prodotti a costi d’occasione. Si apre così anche la stagione degli acquisti natalizi. Insomma fashion victim e risparmiatori incalliti il Black Friday è tutto per voi: felice shopping. In una società proiettata verso la multimedialità non si fanno esenti i portali di e-commerce come Amazon, Ebay o altri più specifici come Zalando dove sono incredibili gli sconti che sicuramente danno la possibilità di sbizzarrirsi agli utenti all’interno delle nuove categorie dove si può comprare veramente di tutto. Staremo a vedere se ci saranno altri sconti nelle prossime ore interessanti che potrebbero davvero cambiare anche le valutazioni sulle nostre prossime spese.

Resta da percorrere solo il circuito di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, prima di conoscere il campione del mondo nel campionato di Formula Uno dell’anno 2016. Con soli venticinque punti a disposizione, il leader del mondiale Nico Rosberg della scuderia Mercedes conserva un vantaggio di dodici lunghezze sul compagno di squadra Lewis Hamilton, campione del mondo in carica. Il pilota tedesco sarà aritmeticamente campione del mondo conquistando una delle prime tre posizioni, indipendentemente dal risultato conseguito da Hamilton. Per questo motivo l’ex corridore della Williams si dice tranquillo e sereno prima della gara più importante della propria carriera. Hamilton, al quale non basta vincere per laurearsi campione del mondo per il secondo anno consecutivo, si mantiene sul vago, affermando che all’interno di una corsa può accadere di tutto. Compagni per tutta la stagione, per una gara avversari diretti. Vedremo alla fine chi riuscirà a spuntarla.

Non è mai una scelta facile appendere gli scarpini al chiodo, ma prima o poi è una decisione che bisogna prendere. Sarà stato di questo avviso il talentuoso centrocampista inglese Steven Gerrard, attualmente in forza ai Los Angeles Galaxy, ha annunciato in via definitiva che si ritirerà dal calcio giocato alla fine di quest’anno solare, ovvero alla scadenza naturale del contratto in essere con il team statunitense. Un colpo duro da accettare per tutti gli appassionati di questo meraviglioso sport, che sono cresciuti con le prodezza di un campione immenso, uno dei più forti calciatore del Regno Unito e d’Europa degli ultimi vent’anni. Nel corso della sua carriera Gerrard ha conquistato numerosi trofei con la maglia del Liverpool, su tutti la Champions League vinta ad Istanbul contro il Milan in quella pazzesca finale che tutti ricordano. Con la maglia bianca della nazionale sono arrivate poche gioie, che non cancellano una carriera che resterà indimenticabile.