Cambio di rotta nel caso Eternit, l’azienda accusata di aver deliberatamente fatto morire diversi dipendenti 258 per l’esattezza a causa dell’uso di amianto. Le accuse nei confronti del proprietario lo svizzero Stephan Schmidheiny infatti sono cambiate da omicidio volontario a colposo. Inoltre sono state dichiarate prescritte le accuse nei confronti di circa un centinaio di imputatii. La difesa dell’imprenditore esulta ovviamente (“La mostruosità di un soggetto che avrebbe avuto la volontà di provocare tanti morti è crollata” ha commentato l’avvocato Di Amato) mentre il legale di parte civile Bonetto parla di “fallimento per l’amministrazione della giustizia”. Infine è stata ordinata la trasmissione per competenza territoriale ad altre procure, mentre a Torino restano solo due casi per il processo che si riaprirà il prossimo 14 giugno.
E’ stata trovata morta nel letto da uno dei coinquilini con cui abitava. Una ragazza di 25 anni, incinta al quarto mese è morta nel sonno nell’appartamento che condivideva con alcuni studenti a Bologna. La ragazza prima di cena aveva detto di non sentirsi bene, ma aveva rifiutato il consiglio a recarsi al pronto soccorso ed era andata a dormire. Il mattino dopo, non vedendola uscire di camera, sono entrati ma era troppo tardi. La giovane era iscritta all’università, ma sembra che non frequentasse, era originaria di Bari. Nessun segno di violenza sul corpo, trovata una piccola dose di marijuana ma esclusa l’overdose. Sul corpo verrà comunque effettuata una autopsia. In passato era stata fermata dalla polizia per possesso di stupefacenti.
Ostaggio di non identificato gruppo armato, l’italiano Sergio Zanotti è prigioniero da oltre sette mesi nel paese mediorientale. L’uomo tramite un sito russo è riuscito a diffondere un video in cui chiede al governo italiano di intervenire in suo aiuto “prima di una eventuale esecuzione”. Dietro di lui nelle immagini si vede un uomo armato con il volto coperto. Nelle immagini si vede anche il suo passaporto: Sergio Zanotti, nato nel 1960 a Marone in provincia di Brescia. Di lui si sa solo che alcuni mesi fa era partito per la Turchia ma poi si sono perse le sue tracce. La Farnesina ha fatto sapere che è a conoscenza del video da alcuni giorni e che le unità di crisi si stanno muovendo per risolvere il caso, invero alquanto misterioso perché del suo rapimento nessuno fino a oggi aveva avuto conoscenza.
Un caso di meningite a Ardea, in provincia di Roma. Si tratta di un bambino di una scuola elementare, avviata immediatamente la profilassi del caos nei confronti di tutti coloro che possono essere stati in contatto con lui. La scuola, fa sapere la Asl di Roma 6, rimarrà aperta e funzionante. Si tratta di un plesso che comprende scuole dell’infanzia e primarie e una secondaria di secondo grado: “La Asl Roma 6 ha già attivato la necessaria profilassi contattando tutte le persone che sono state a stretto e prolungato contatto con il paziente. Chi non è stato contattato direttamente dalla Asl non deve seguire alcuna terapia. Le autorità sanitarie non hanno disposto ulteriori misure e stanno agendo secondo i protocolli che solitamente si avviano per casi del genere. La scuola, dunque, rimane aperta e continua regolarmente a funzionare. L’amministrazione comunale è in stretto contatto con l’Istituto comprensivo Ardea 3 e con la Asl” dice il comunicato.
Lapo Elkann dovrà comparire davanti a un tribunale di New York dopo essere stato arrestato e rilasciato per aver simulato un sequestro. Secondo quanto riportano i media, ma che la famiglia Agnelli non conferma, Elkann avrebbe trascorso il weekend di Thanksgiving con un transessuale consumando droga che gli sarebbe stata anticipata dal trans stesso. Al momento di pagare i conti però si sarebbe trovato privo di disponibilità economica e così avrebbe telefonato alla famiglia chiedendo 10mila dollari perché tenuto prigioniero da una persona. Questa è la ricostruzione di quelli che sarebbero stati due giorni di orgia a Manhattan, alla fine dei quali il rampollo della famiglia Agnelli è stato accusato di falsa denuncia dopo che un emissario della polizia si sarebbe recato nell’appartamento a consegnare i 10mila dollari richiesti. Nel 2005 Lapo Elkann era finito in overdose per consumo di stupefacenti dopo una notte passata con un trans anche quella volta ed era stato salvato per un pelo.
Un volo della compagnia charter boliviana Lamia è precipitato nella zona montagnosa poco distante dalla città boliviana di Medellin intorno alla mezzanotte di lunedì. A bordo 72 passeggeri e 9 membri dell’equipaggio, secondo i primi resoconto che giungono dalla zona ci sarebbero 13 sopravvissuti. Sull’aereo, un British Aerospace 146, viaggiava l’intera squadra di calcio brasiliana del Chapecoense che si stava recando a Medellin per un incontro della Copa Sudamericana con l’Atletico Nacional: lo schianto, dicono sempre i primi reportage, avvenuto nella zona montagnosa di Cerro Gordo, sarebbe stato causato da problemi all’impianto elettrico segnalati dai piloti. L’aereo era partito da San Paolo in Brasile e aveva fatto scalo in Bolivia per poi ripartire. Tra i tre sopravvissuti tre calciatori, Alan Ruschel, 27 anni, uno dei terzini della squadra, e i portieri Marcos Danilo Padilha e Jakson Ragnar Follmann. In programma era la finalissima della Coppa sudamericana per club.
Mancano sei giorni al referendum e il premier Matteo Renzi è assolutamente sicuro che saranno tanti i cittadini che si recheranno ai seggi per votare. Il leader del Partito Democratico ha inoltre affermato che non si tratterà di esprimere la propria preferenza riguardo alla sua persona, ma su un’importante riforma che andava fatta da tempo. Diversa la visione di Grillo, che guarda al giorno dopo. In caso di vittoria del No, pretende che il premier si dimetta e che si acceda subito alle elezioni. A pochi giorni dalla chiamata alle urne, diversi esponenti politici hanno voluto sottolineare il loro pensiero. Fra questi anche Berlusconi, che ha confermato il suo No, sostenendo che in caso contrario si instaurerebbe un vero e proprio regime renziano.
Ieri la conferenza stampa del Premier e del Ministro dell’Economia Padoan, che hanno illustrato i vari punti della manovra. La nuova Legge promette riduzioni delle tasse, incrementi da 30 a 50 euro al mese per le pensioni più basse, ma anche sgravi fiscali e norme sui migranti. Niente aumento delle tasse con l’approvazione della Legge di Stabilità, avvenuta nella giornata di ieri. Un anno di respiro, grazie alle clausole di salvaguardia, anche per le mamme. La manovra metterà infatti a disposizione un bonus nascita da 800 euro, per una stima di 490 mila future madri. Buone notizie anche per i padri, che potranno usufruire a due giorni in più di congedo nel 2018.
Non è stata solo la sconfitta chiara e sonora a rendere maledetta la trasferta di Allegri in terra ligure. Il tecnico toscano, oltre la perdita dei 3 punti e l’avvicinamento di Milan e Roma in classifica, deve fare i conti anche con gli infortuni che domenica hanno colpito i suoi giocatori. La situazione di Dany Alves è apparsa immediatamente gravissima, a causa della rottura del perone, ma ieri gli esami strumentali hanno diagnosticato una forte lesione femorale per Bonucci. Entrambi i difensori saranno fuori rosa per un lungo periodo, che potrebbe diventare lunghissimo per lo spagnolo. Per i campioni d’Italia con questi altri 2 infortuni diventa problematica allestire una formazione al top soprattutto nel reparto arretrato, dove ormai i “disponibili” si contano sulle dita di una mano.
La cronaca nera che si salda al calcio giocato, contribuendo ad abbassare il livello di fruibilità dello sport più bello del mondo. Chi non ricorda Genny ’A carogna, capo ultrà che nella finale della coppa Italia 2014 trattò con le istituzione per permettere lo svolgimento del match. Ieri il capo di una delle frange più violente del tifo napoletano è stato condannato definitivamente a 10 anni di carcere per spaccio internazionale di sostanze stupefacenti. La situazione è paradossale di come le società siano in ostaggio di elementi “border line”, elementi che non fanno altro che essere ricordati per la loro violenza, e non certo per l’amore che mettono nel seguire la loro squadra.
Con i posticipi Napoli-Sassuolo e Inter-Fiorentina è terminata ieri sera la giornata del massimo campionato. I posticipi vedranno in campo 4 delle squadre più deluse dell’ultima giornata di coppe europee, che ha sancito l’eliminazione definitiva dal palcoscenico continentale per Sassuolo e Inter. Ed è proprio dalla squadra di Pioli che gli appassionati attendono risposte, vista la spesa di oltre 100 milioni di euro operata in estate. Un investimento che però ha portato fin ora solamente delusioni. Sotto il punto di vista delle formazioni, spicca la fiducia che Sarri ha concesso nuovamente a Gabbiadini, schierato fra gli 11 titolari, il centravanti potrebbe essere al suo ultimo appello. Tra il Sassuolo invece 11 italiani in campo, cosa più unica che rara in un campionato diventato ormai sempre più “internazionalizzato”.
Una vittoria storica quella dell’Argentina, che domenica a Zagabria ha conquistato l’ambita coppa Davis. I sud americani in finale hanno sconfitto per 3 a 2 la nazionale croata. A legittimare la storicità dell’impresa ci sono alcuni dati, tra questi spiccano: la prima vittoria dell’Argentina nella competizione, le poche volte che una nazionale riusciva a vincere fuori casa, e ultima ma non per importanza, il dato che vede solamente due vittorie avvenute dopo che la nazionale vincente era in svantaggio per 2 a1. Vero mattatore della vittoria quel Juan Del Potro, che in una vera e propria “battaglia” è riuscito a risalire la china contro Cilic, e a portare alla fine il punto per la sua nazionale. La vittoria è stata festeggiata con un grande carosello a Buenos Aires, festa nella quale mancava Maradona rimasto a festeggiare sul centrale di Zagabria.