Dopo la smentita di Radio Maria, che ha attribuito le dichiarazioni sul terremoto come “castigo divino” per le unioni civili ad un conduttore esterno, è intervenuto il Vaticano sul caso che sta facendo discutere negli ultimi giorni. “Sono affermazioni offensive per i credenti e scandalose per chi non crede”, ha dichiarato mons. Angelo Becciu, sostituto alla Segreteria di Stato. Il presule ha chiesto scusa ai terremotati, a cui ha indirizzato la “solidarietà del Papa”. Mons. Angelo Becciu ha poi aggiunto che quelle dichiarazioni sono “datate al periodo precristiano e non rispondono alla teologia della Chiesa perché contrarie alla visione di Dio offertaci da Cristo”. Il prelato si è poi rivolto all’indirizzo di Radio Maria, invitando l’emittente a “correggere i toni del suo linguaggio e conformarsi di più al Vangelo e al messaggio della misericordia e della solidarietà propugnato con passione da papa Francesco specie nell’anno giubilare”.
Stanno facendo discutere le dichiarazioni di padre Livio Fanzaga, secondo cui “il terremoto sarebbe colpa delle unioni civili”. Se ne parla anche a La Vita in Diretta su Rai Uno. Domenica scorsa, nel giorno della forte scossa di terremoto, il sisma è stato collegato alle leggi sulla famiglia durante una trasmissione andata in onda su Radio Maria. La frase è stata attribuita al direttore dell’emittente radiofonica, ma la redazione di Radio Maria ha smentito che padre Livio Fanzaga abbia pronunciato queste parole, attribuendo invece tali espressioni ad un conduttore esterno, del resto “il 30 ottobre scorso padre Livio non aveva nessuna diretta su Radio Maria”. L’emittente radiofonica ha poi precisato che quelle espressioni “non rispecchiano assolutamente il pensiero di Radio Maria al riguardo”. Il caso è stato affrontato dalla trasmissione condotta da Marco Liorni e Cristina Parodi. Nel dibattito de La Vita in Diretta è intervenuto anche Don Giuliano, parroco di 14 frazioni di Cassia, una delle città colpite dal terremoto: “Il Signore non è vendicativo. Non penso che ci voglia punire per come ci comportiamo, altrimenti l’avrebbe dovuto fare dall’inizio”. Don Giuliano ha poi proseguito: “Quello che ci mette in difficoltà è capire come mai questo terremoto abbia preso di mira le chiese e quanto c’è di storico nella nostra vita”. Immediata la replica del conduttore de La Vita in Diretta: “Sono edifici antichi, è normale che siano stati quelli a subire più danni”. Durante la trasmissione viene letto poi il comunicato ufficiale del Vaticano, che “condanna le affermazioni offensive per i credenti. Dio non è capriccioso e vendicativo”.