Le forze armate regolari siriane, hanno reso noto di aver riconquistato integralmente la città di Aleppo. Il centro che negli ultimi anni era stato al centro di furiosi combattimenti, in queste ore dovrebbe essere al centro di un operazione di evacuamento, operazione interesserebbe principalmente i civili. Il condizionale però è d’obbligo, visto che fonti non governative sostengono che la tregua concordata non è mai partita. E mentre il presidente Bashar al-Assad festeggia con i suoi alleati russi e iraniani, le nazioni unite promettono di vigilare attentamente sulle sorti degli oltre 30.000 prigionieri fatti dalle forze regolari, in quella che è stata la battaglia per la riconquista della città, ribelli che a quanto si apprende il più delle volte sono giustiziati sommariamente.
Il pm Stefania Buda ha iscritto nel registro degli indagati il Governatore della Campania Vincenzo De Luca. L’iscrizione che è stata effettuata con un ipotesi di reato gravissima, istigazione al voto di scambio, si riferisce ad alcune affermazioni fatte da De Luca durante un incontro con circa 300 amministratori locali. In quell’incontro De Luca fece intendere che per giungere alla vittoria del “si” nel referendum costituzionale, gli amministratori si sarebbero dovuti dare da fare in ogni modo possibile. Per l’indagine è stata delegata la Guardia di Finanza campana, toccherà adesso ai militari delle fiamme gialle provare che le affermazioni fatte quel giorno infrangessero le norme che tutelano il voto, in caso affermativo per De Luca sarebbe pronta una nuova “querelle” giudiziaria.
Sembra essere stato risolto il giallo di Modena, città nella quale un primario di cardiochirurgia era stato sfregiato con l’acido all’inizio del Novembre scorso. Per quell’aggressione, aggressione che portò in pericolo di vita Stefano Tondi, i carabinieri del locale comando provinciale hanno oggi arrestato un 59enne della zona di cui non sono state rese note le generalità. Dalle prime indiscrezioni parrebbe che l’uomo abbia agito per motivi personali, e i carabinieri non escludono che alla base di questi ci fosse un tradimento. L’uomo è stato ristretto nel locale carcere in attesa dell’interrogatorio di garanzia che dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni. Tondi rimane invece ancora ricoverato in ospedale.
Per quanto gli azionisti del Milan festeggiano gli altri 100 milioni di caparra versati da Sino Europa Sports, tanti sono i dubbi che ruotano attorno alla cessione della gloriosa squadra meneghina. Intanto i partecipanti all’operazione, molte volte è giunta la promessa di conoscere gli azionisti, nomi mai giunti e che per questo è impossibile collocare fisicamente. Finora l’unico conosciuto è Yonghong Li, persona che però è totalmente assente dagli organigrammi delle società sportive orientali. Per ultimo, e non certo per importanza, l’influsso del governo cinese nella Sino Europe, in caso di mancata ottemperanza delle clausole contrattuali a chi i legali della Fininvest dovranno rivolgersi? il quesito è basilare soprattutto per poter garantire la governance della squadra, una governance che potrebbe rimanere nelle mani di Silvio Berlusconi.
Grosso guaio per Yayà Tourè, beccato dalla polizia inglese mentre era alla guida della sua auto in stato di ebbrezza. Per il forte giocatore del Manchester City è scattata l’inibizione per un anno e mezzo e il pagamento di una grossa multa. Il giocatore ha però chiarito che la sua non era una “ubriacatura volontaria” ma solamente dettata dal fatto di aver sorbito alcool senza…saperlo. Per il forte giocatore era importante questa precisazione, visto che la sua religione gli impone di non fare uso di sostanze alcoliche, ed è stato per questo motivo che ha voluto presenziare all’udienza nella quale è stato condannato. Nessuna reazione da parte di Pep Guardiola che in conferenza stampa non è voluto entrare nell’argomento.
Seppur con molti brividi i Golden State riprendono la loro striscia di vittoria, battendo in trasferta i Pelicans e mandando un segnale agli avversari. Partita che si è giocata per quasi tutta la durata sul filo di lana, con Curry e Durant veri trascinatori dei suoi, che hanno messo a segno rispettivamente 30 e 27 punti. Il match ha visto una imprevista resistenza dei padroni di casa, che fino a 30 secondi dalla fine avevano risposto colpo su colpo ai più blasonati avversari. Alla fine però è venuta fuori la classe dei campioni, una giocata di Green apre la strada a Curry che in solitaria schiaccia la palla nel canestro, fissando il punteggio finale sul 109 a 113. Nelle altre partite di giornata spicca la vittoria di Orlando su Atlanta, e l’affermazione dopo i tempi supplementari dei New York Knicks sui Phoenix Suns.
Una Federica Pellegrini contenta per le affermazioni in Canada ai mondiali in vasca corta, ma che deve archiviare il suo rapporto con Filippo Magnini. Che tra i due i rapporti si fossero raffreddati era nell’aria, ma adesso un settimanale di Gossip afferma che le prossime festività del santo Natale i due le passeranno da separati. La donna sull’argomento non rilascia dichiarazioni, e nelle interviste rilasciate evita di parlare della sua situazione sentimentale, Magnini invece interrogato sull’argomento è lapidario: “Chiedete a lei che cosa è successo. A me non va di parlarne”. I due che stavano assieme dal 2011 si rivedranno adesso in vasca, in preparazione delle prossime gare che si preannunciano senza…amore.Le principali notizie del Tg 5, ore 13 (14 dicembre 2016)
Un intervento già definito eccezionale e soprattutto il primo al mondo: a una bambina di 6 anni è stato trapiantato un rene al posto della milza. E’ successo all’ospedale delle Molinette della Città della salute di Torino. Una tecnica rivoluzionaria in un caso che vedeva la bambina in dialisi dalla nascita per una rara anomalia dello sviluppo del rene, associata a una malformazione dei vasi sanguigni e addominali. La piccola non poteva se non con enormi difficoltà urinare e bere. Togliendole la milza è stato messo al suo posto un rene impiantato sui vasi splenici della milza.
Il 157% in più rispetto al 2007: sono 4,6 milioni i poveri assoluti in Italia, secondo i dati del Centro studi di Confindustria. Un contesto, si legge nel documento, di “arretramento del benessere e di sbilanciamento sociale e politico che non ha precedenti nel dopoguerra”. Per quanto riguarda il Pil, Confindustria rivede al rialzo le stime, ma dice anche che i rischi al ribasso sono alti. Nel 2016 il Pil aumenterà dello 0,9% (da +0,7% precedentemente stimato), nel 2017 crescerà dello 0,8% (da +0,5%) e salirà dell’1% nel 2018. Le nuove stime fotografano un’economia che “torna ad avanzare, ma lentamente e a corrente alternata”. Al ribasso invece le stime sul tasso di disoccupazione: per quanto riguarda l’anno in corso si dovrebbero attestare sull’11,4% mentre nel prossimo anno dovrebbero scendere all’11. E’ previsto anche un aumento di 905mila occupati rispetto all’ultimo trimestre del 2013 e la fine del 2018.
Ipotesi di reato nei confronti del governatore della Campania Vincenzo de Luca. La procura di Napoli ha aperto un fascicolo nei suoi confronti con l’accusa di istigazione al voto di scambio. L’accusa fa riferimento alle parole espresse dal governatore nel corso di un incontro con circa 300 amministratori locali in cui chiedeva di attivarsi per far votare sì al referendum costituzionale in cambio di presunti vantaggi economici che sarebbero giunti da parte del governo.
Secondo quanto annunciato dall’ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Aleppo sarebbe stata completamente liberata e la battaglia durata mesi finita. Ci sarebbe stato un accordo con i ribelli per l’evacuazione degli ultimi quartieri nella zona est ancora nelle loro mani. “Tutti i militanti, così come i loro familiari e i feriti, attualmente si stanno spostando nei corridoi concordati nelle direzioni che hanno scelto volontariamente, inclusa Idlib” ha detto Vitaly Churkin. Nelle ultime ore si erano diffuse notizie di combattimenti violentissimi tra le truppe governative affiancate dai russi e i ribelli, con la morte di centinaia di civili, tra cui anche undici donne e tredici bambini. Il nostro ministero degli esteri con una nota chiede che venga garantito sin da subito pieno accesso alle agenzie umanitarie dell’ONU per assicurare assistenza e protezione alla popolazione civile. La situazione per i civili è drammatica nonostante la fine dei combattimenti.
Lungo e articolato discorso quello che il Premier Gentiloni ha fatto alla Camera dei deputati, dove quest’oggi si è presentato a richiedere una scontata fiducia, ottenuta con 368 voti a favore. Il Premier ha riconosciuta la sconfitta elettorale, e da quella sconfitta ha richiesto di trovare “nuovo piglio” per riuscire ad affrontare le tante sfide che il suo esecutivo si appresta a vivere. Le priorità di Gentiloni sono le stesse del governo Renzi, un Renzi che sembra essere stato l’unico ad aver pagato la sconfitta del 4 dicembre. Gentiloni attacca il M5S, reo secondo il premier di voler fare politica solamente sui social, una politica che di certo non rasserena un paese uscito spaccato dalla consultazione referendaria. Come annunciato assenti dall’aula la lega Nord e lo stesso M5S, i parlamentari dei due partiti hanno scelto quest’ennesima forma di protesta, per sottolineare quello che definiscono “l’usurpazione della democrazia italiana”.
Dopo una lunga battaglia interna al M5S lascia la poltrona assessoriale Paola Muraro. La donna che nella serata di ieri è stata raggiunta da un avviso di garanzia, per presunti illeciti sulla gestione ambientale della città dell’urbe, ha rimesso il suo mandato nelle mani del sindaco, che accettandole ha avocato a se le deleghe di “sostenibilità ambientale”. In un comunicato la Muraro pur professandosi del tutto estranea alla vicenda, sottolinea che lascia il suo incarico per “responsabilità istituzionale”. La donna che sarà ascoltata il 21 Dicembre in Procura, a quanto si apprende è accusata di ben 5 capi di imputazione, reati che vanno da quelli ambientali all’abuso di ufficio, i fatti contestati risalirebbero quando ormai l’ex assessore, era consulente per l’AMA, consulenze che nei mesi scorsi contribuirono ad innalzare il livello di scontro politico nella città dell’urbe.
Nel giorno in cui nelle casse di Fininvest sono giunti gli altri 100 milioni di euro, in qualità di caparra per la vendita del Milan, i legali del biscione provvedono a inoltrare formale denuncia verso il colosso francese di Vivendi. La denuncia riguarderebbe una presunta “manipolazione dei mercati azionari” messa in atto dal gruppo Bolloré, gruppo che nei giorni scorsi aveva fatto sapere di stare operando un rastrellamento delle azioni Fininvest, per arrivare in tempi brevi ad una quota del 20%, e dettare cosi le politiche economiche dell’azienda meneghina. A festeggiare la guerra finanziaria sono gli azionisti, che oggi hanno visto le loro azioni guadagnare un terzo del loro valore. In chiusura della giornata di contrattazione il titolo ha infatti registrato un aumento del 31%, chiudendo su un valore di 3.58 euro per azione.
Importante operazione dei carabinieri del comando provinciale di Bari, che all’alba hanno notificato oltre 20 custodie cautelari in carcere, ad esponenti di spicco del clan Di Cosola. Gli arrestati sono accusati a vario titolo di aver indirizzato tramite favori, elargizione di denaro e in alcuni casi anche pesati intimidazioni, le elezioni regionali del 2015. A finire in manette anche il segretario di Natale Mariella, candidato per i Popolari alle stesse elezioni regionali. Le indagini della procura si sono basate su centinaia di ore di intercettazioni ambientali, intercettazioni dal quale emerge un vero e proprio “accordo”, tra i politici regionali e una parte della criminalità barese.
Non trova riscontro la ricerca della Mercedes di un sostituto, che possa il prossimo anno sedere sulla monoposto lasciata libera dopo il ritiro di Rosberg. Dopo lo stop della Ferrari per Vettel, oggi un’altra porta si chiude a casa delle “frecce d’argento”. L’ex campione del mondo Fernando Alonso, ha infatti comunicato di non volere lasciare la McLaran, team al quale crede e con il quale vuole puntare a vincere il campionato del mondo. Alonso pur ringraziando dell’interessamento di Wolf non ha intenzione di abbandonare quel progetto che la casa inglese ha di fatto impiantato sulla sua persona. I “top rider” adesso disponibili sono veramente pochi, con molti che adesso individuano in Bottas l’erede designato per l’importante volante, alla finestra in caso di “soluzione giovane” rimane sempre comunque Wehrlein, definito la stella nascente dell’automobilismo mondiale.
Sta affrettando notevolmente i tempi di recupero Mohamed Salah, e lo sta facendo perché non vuole essere assente all’importante sfida che sabato sera vedrà contrapposta la sua Roma, alla capolista Juventus. Il forte centrocampista della Roma assente per un infortunio alla caviglia rimediato in allenamento, è tornato già da qualche giorno in gruppo, e quest’oggi è ritornato a correre. Salah sarebbe determinante anche in partita in corso, per la sua grande ecletticità e la propensione a saltare l’uomo, una propensione che potrebbe essere devastante nella difesa a tre che Allegri è intenzionato a schierare sabato sera. Sabato allo Juventus Stadium dovrebbe essere presente anche Roberto Totti, il “pupone” ha saltato la partita contro il Milan per problemi intestinali, problemi che sembrerebbero essere stati risolti definitivamente.
Quest’anno non avrà vinto il pallone d’oro, ma di certo Messi ha realizzato il sogno di un piccolo bambino. È successo a Doha dove l’asso argentino si trovava con il suo Barcellona, per disputare una partita amichevole con la rappresentativa locale. Nell’occasione Leo ha avuto la possibilità di incontrare il piccolo Murtaza Ahmadi, un profugo afgano che era salito agli onori della cronaca dopo che un suo scatto, con una maglia ricavata da una busta di plastica, aveva fatto il giro del mondo. Per il piccolo fan di Messi qualche foto con il suo eroe, l’ennesima maglia autografata del nr 10 dell’albiceleste, e tanto tanto stupore.
-Bruttissimo infortunio occorso alla forte guardia della nazionale azzurra Daniel Hackett. Al giocatore che milita nella squadra dell’Olympiacos è stato diagnosticato la rottura del tendine bicipite femorale, un infortunio che lo dovrà necessariamente portare presto sul tavolo operatorio. Per il 29 enne pesarese la stagione cestistica è sicuramente terminata, stante la previsione di almeno sei mesi di stop. A forte rischio anche la partecipazione all’europeo del 2017, che si svolgerà alla fine dell’estate prossima. Il giocatore è già rientrato in Italia, e anche se ancora non si conosce la data dell’intervento è apparso nelle prime interviste abbastanza rilassato e determinato. A Hackett sono giunte in queste ore sul suo profilo social i più diversi attestatati di stima, tra cui spicca quello del coach della nazionale Messina.