La storia di Susan Thompson viene raccontata oggi – curiosamente, visto che di questo tipo di storie sui giornali italiani non se ne legge mai – dal Corriere della Sera, riprendendola da un suo post su facebook che sta facendo il giro di internet. La donna americana all’età di 28 anni scoprì di aspettare ben cinque gemelli: i medici le consigliarono di abortirne tre, o almeno due, il cosiddetto aborto selettivo per evitare complicazioni. Abbiamo scelto la vita, racconta la donna, e adesso i cinque figli hanno appena festeggiato il diploma di scuola superiore, tre belle ragazze e due giovanotti. “Io e mio marito” dice ancora Susan “non abbiamo mai preso in considerazione di abortire nonostante tutti i medici insistessero di farlo, Dio ci aveva dato questi piccoli bambini e si sarebbe preso cura di loro. Vent’anni dopo mi guardo indietro e non posso immaginare la mia vita senza di loro”. Insieme al post una foto dell’ecografia fatta allora e la foto del momento gioioso del diploma. I figli maschi hanno deciso per la carriera militare, le ragazze studieranno medicina: “Ho scelto di salvare le loro vite e adesso loro salveranno le vite di altre persone”. L’aborto non è mai la risposta.