Un Google Doodle per Steve Biko: il motore di ricerca celebra oggi il 70esimo anniversario della nascita dell’attivista sudafricano anti-apartheid in vari paesi. Il Google Doodle è visibile in Stati Uniti, Cuba, Colombia, Regno Unito, Irlanda, Portogallo, Danimarca, Svezia, Ungheria, Bielorussia, Kazakistan, Giappone, Corea Del Sud, Sudafrica. Steve Biko ha combattuto per diffondere il messaggio ‘Nero è bello’ in tutto il Sudafrica, al culmine del movimento apartheid negli anni 1960 e 1970. Fu il co-fondatore del movimento per la coscienza nera, movimento che ha respinto le politiche di apartheid e ha incoraggiato le persone di colore a prendere orgoglio della loro identità razziale e del proprio patrimonio culturalo. Il famoso detto di Steve Biko è: “Black Consciousness è un atteggiamento della mente e un modo di vita”. Nel febbraio del 1973 il governo pro-apartheid bannò Steve Biko per il suo attivismo. In base a tale divieto a Biko non fu permesso di parlare a più di una persona alla volta, gli fu proibito di parlare in pubblico e ai media e fu costretto a rimanere in un singolo distretto. Nonostante questo Steve Biko ha continuato a formare organizzazioni di base e organizzare proteste, tra cui la rivolta di Soweto, nel giugno del 1976. Steve Biko morì a 31 anni. Il 18 agosto 1977 fu arrestato presso un posto di blocco dalla polizia sudafricana: durante la prigionia nel carcere di Port Elizabeth subì una grave lesione al cranio, con tutta probabilità colpito con una spranga, e il 12 settembre successivo morì mentre lo trasferivano in un’altra prigione. Nel 70esimo anniversario della nascita di Steve Biko il Google Doodle vuole ricordare il suo coraggio e l’eredità importante che ha lasciato e ringraziarlo per aver dedicato la sua vita al perseguimento dell’uguaglianza per tutti.