E alla fine Alessandra Moretti rimette il suo mandato da Capogruppo Pd in Regione Veneto dopo lo scandalo scoppiato sul suo viaggio in India durante la malattia che le aveva fatto disertare la seduta in Consiglio Regionale. «Questa mattina ho scritto ai consiglieri regionali del Pd per convocarli lunedì mattina, durante quell’incontro intendo rimettere il mio mandato da capogruppo in Regione. Ritengo opportuno in questa fase – aggiunge – non esporre i colleghi a strumentalizzazioni di sorta,e pur avendomi loro rinnovato la fiducia, credo sia doveroso tutelare la coesione della squadra in Regione e nel contempo dare un segnale ai cittadini». Dimissioni erano state chieste un po’ da tutti dopo l’indignazione montata in seguita ad una sua foto su Instragram dove dimostrava il viaggio in India a Jaipur. «Era assente per febbre vera, poi sono guarita prima di partire», aveva provato a difendersi dopo le accuse ricevute, dichiarandosi stupefatta per il surreale interesse dei media per la sua vita privata. Tutto inutile, sono poi arrivata le dimissioni ed un’altra protagonista del periodo renziano “cade in disgrazia politica”.
Matteo Renzi, impegnato nella relazione all’Assemblea Nazionale del Pd, ha rivolto un messaggio molto diretto al sindaco di Milano Giuseppe Sala, al momento autosospeso per le note vicende di Expo 2016. «Comprendiamo la sua amarezza, ma Sala si rimetta a fare cio che i cittadini di Milano gli hanno chiesto di fare. I nostri sindaci saranno valorizzati i nostri sono i migliori d’Italia, anche vista la concorrenza», conclude dal palco dell’Hotel Ergife di Roma. Un nuovo invito veemente a Sala dopo che già in tanti, da maggioranza all’opposizione, hanno rivolto un invito simile: «Sala ha sbagliato, torni a lavorare, la sua è una scelta sbagliata. Il mio processo è in corso – spiega Maroni a Repubblica – ma ho reagito come si deve reagire sapendo di essere totalmente estranei a una vicenda che definisco surreale. La presunzione di innocenza è sancita dalla Costituzione. Non c’è motivo di sospendersi o di tenere una posizione del genere», riporta il Governatore lombardo, Roberto Maroni.
Dopo i primi tre giorni da Sindaco di Milano “autosospeso”, Giuseppe Sala si rinchiude in casa con la famiglia per preparare l’incontro con i magistrati nella settimana che viene e per provare così a sciogliere qualche mistero di troppo dopo le indagini a suo carico su Expo 2016 ma anche sulla sua clamorosa autosospensione. «Va bene l”assenza’ del sindaco Giuseppe Sala per permettergli da capire esattamente di cosa è accusato nell’inchiesta sulla piastra di Expo (la gara più importante di tutta l’esposizione universale), però si tratta di una situazione che non può durare a lungo. E quindi la speranza a Palazzo Marino è che Sala rientri in carica nel giro di qualche giorno, possibilmente prima di Natale», sono i pensieri accolti dall’Ansa da ambienti molto vicini a Palazzo Marino. Ieri sera è arrivata anche una lettera ufficiale dell’Anci, unione nazionale dei sindaci d’Italia, che hanno espresso solidarietà a Sala ma anche richiesto al più breve tempo possibile la rimessa in funzione del suo ruolo di sindaco. «Gli chiediamo di di riprendere la sua funzione, ventilando gravi conseguenze se passa il messaggio che di fronte all’iscrizione nel registro degli indagati un amministratore è gravemente indebolito nell’esercizio delle sue funzioni».
“Non mi sento più parte del M5S”. Sono queste le dure parole di Virginia Raggi, che la sindaca direbbe ai suoi più stretti collaboratori in queste ultime ore. Nella notte di ieri si è tenuta infatti una riunione di maggioranza, in cui la Raggi si potrebbe essere resa conto di avere dalla propria parte un pugno esiguo di sostenitori. Secondo alcune fonti accreditate del Campidoglio, la sindaca non avrebbe mai pronunciato queste parole, mentre continua ad aumentare il numero di consiglieri che potrebbero decidere di licenziarsi nel caso in cui Grillo decidesse di togliere il proprio appoggio al Primo Cittadino della Capitale. L’arresto del responsabile del personale Raffaele Marra non può che peggiorare una situazione già precaria da alcuni mesi, e che ha portato ad una frattura interna al partito pentastellato. Nel corso della discussione, la Raggi sarebbe stata inoltre rimproverata di aver preso delle decisioni in solitaria rispetto alle linee del partito.
Ha usato una manifestazione della minoranza Dem Roberto Speranza, per lanciare la sua candidatura a quello che da molti in seno al partito è visto come un monarca assoluto: Matteo Renzi. Speranza partecipando a “L’Italia prima di tutto – un nuovo Pd per ricostruire il centrosinistra”, ha comunicato agli astanti che al prossimo congresso nazionale lancerà la sua candidatura in contrapposizione a quella dell’attuale segretario. Per Speranza è ora di ricucire il centro sinistra, soprattutto in un periodo in cui l’alternativa non offre soluzioni per la governabilità del paese. L’Esponente della sinistra democratica ha ricevuto immediatamente l’appoggio del ex premier Pierluigi Bersani. Tiepido invece Michele Emiliano, per il quale è ancora molto presto per parlare di nomi.
Giornata speciale ieri per Papa Bergoglio, che ha compiuto ottant’anni. Il Pontefice ha continuato le sue attività normali nonostante la giornata di festa, e come spesso fa nella normalità ha voluto fare colazione con i poveri senzatetto nella sua abitazione di Casa Santa Marta. Il Papa ha poi celebrato messa per i cardinali nella cappella sistina, ha ringraziato per le tante attestazioni di affetto giunte in questo giorno speciale, ed ha chiesto un attimo di raccoglimento per far sì che la sua vecchiaia sia “gioiosa e feconda nella preghiera”. Il pranzo del compleanno per il vicario di Cristo è stata l’ennesima occasione di vicinanza verso i meno fortunati, con un dolce offerto dalle cucine vaticane nelle varie mense di poveri della città In serata poi Bergoglio ha partecipato ad un concerto di beneficenza organizzato per i bambini di Bangui, nell’aula Paolo VI° in Vaticano.
Uomini della squadra mobile di Roma hanno operato il fermo di un ventenne senza fissa dimora, indagato in relazione della morte di Zhang Yao, la ragazza ventenne di origine cinesi uccisa probabilmente da un treno in transito, mentre cercava di recuperare la borsetta che le era stata sottratta. L’uomo individuato grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona è stato rintracciato in un campo nomade. Insieme a lui è stato fermato un sedicenne, quest’ultimo data la minore età è stato denunciato alla procura dei minori. Gli inquirenti stanno attivamente ricercando un terzo nomade, individuato anch’egli dalle telecamere di sorveglianza, ma resosi in questi giorni irreperibile. Per i tre l’accusa è di scippo.
Con gli anticipi Empoli – Cagliari, Milan – Atalanta e Juventus – Roma parte ufficialmente la giornata del massimo campionato di calcio. Nel pomeriggio buon successo dei toscani, che con il risultato classico di 2 a 0 hanno regolato gli avversari diretti del Cagliari, in rete per la squadra allenata da Martusciello Mchedlidze autore di una doppietta di pregevole fattura. Con la vittoria di oggi i toscani salgono in quart’ultima posizione, allontanandosi per il momento dalla zona rossa che delimita la retrocessione. Nel pomeriggio l’altro anticipo, tra un ottima Atalanta e il Milan di Montella, il risultato finale è stato pilatesco con un pari e patta che di fatto non serve a nessuno. L’attesissimo big match tra le prime due della classe, con la Juventus di Massimiliano Allegri che parte leggermente favorita in virtù della supremazia territoriale, che li ha sempre visti vincenti nello stadio di casa contro la Roma ha l’epilogo che preannuncia la statistica: i bianconeri si impongono per 1-0 con gol di Higuain.
Gianni Petrucci è stato riconfermato alla guida del basket italiano. Il presidente uscente ha raggiunto il secondo mandato in virtù dei voti espressi dal consiglio federale, conclave che si è riunito ieri mattina all’Hotel Holiday Inn di Roma. La riconferma era scontata, dato che Petrucci era l’unico candidato presente. Soddisfazione è stata espressa dal presidente, che ha sottolineato come sia stato il suo cuore a fargli presentare quest’ennesima candidatura all’importante carica. Petrucci ha confermato il suo obiettivo di allestire un team competitivo, soprattutto in vista dell’olimpiade di Tokyo 2020. Felicitazioni sono state espresse dai massimi organismi dello sport cestistico nazionale, con lo stesso Malagò presidente del CONI a tessere le lodi di Petrucci.
Martin Castrogiovanni lascia il rugby giocato, e lo fa in una partita riservata ai giocatori sopra i cento chilogrammi. Il pilone destro della nostra nazionale, è stato uno dei personaggi più famosi della palla ovale azzurra, ma la sua forza era anche nella sua imprevedibilità, dote che ha sottolineato anche nel suo addio che di fatto si svolge in un torneo amatoriale a sette, denominato “Seven de los Gordos” di Panama. Al simpatico Martin che nella sua carriera ha indossato per ben 119 volte la maglia azzurra, gli auguri di tutti gli sportivi mondiali, con Ibra in prima fila ad osannare un campione che nonostante la sua forza ed il suo aspetto, ha il cuore di bambino.