Mentre in Sardegna continua l’allerta rossa per il meteo regionale con temporali e forti piogge su tutta l’Isola, in Liguria e in Piemonte l’allerta più lieve riguarda la neve arrivata sia in altura che all’interno nell’entroterra. Le scuole della zona tra Genova e Savona sembrano rimanere aperte per la giornata di domani, salvo cambiamenti in serata, mentre la situazione delle strade viene continuamente monitorata dal servizio di Protezione Civile e dalle varie amministrazioni comunali. A Genova nevischio in località Fabbriche, a Fiorino, Cannellona, Acquasanta, in via 2 Dicembre 44 e sulle alture del Cep e San Carlo di Cese. E poi ancora Oregina, Granarolo, zona alta Cige, Geminiano, Begato e alture Belvedere, mentre ghiaccio e neve si trovano nelle strade della Valle di Stura, con conseguente chiusura del passo del Faiallo, nelle zone più alte della Val Polcevera, da Praglia al Passo della Bocchetta. «Neve anche nelle zone più elevate ed esposte della Val Trebbia e sulle strade che la collegano attraverso i valichi alla Fontanabuona, come le strada provinciale 20 di San Marco d’Urri e 21 di Neirone», riportano i colleghi di Genova Today.
L’allerta meteo è purtroppo tornata a dominare le cronache, per ora senza danni ma bisognerà attendere fino a domani per avere un bilancio completo delle ultime ore di Liguria, Piemonte e Sardegna. Neve e burrasche nelle prime due regioni, piogge torrenziali e rischio alluvione in larga parte dell’Isola, dove è in atto l’allerta rossa della Protezione Civile fino a domani mattina. Stessa previsione ma per la neve in Liguria e Piemonte, quest’ultimo con le province di Asti e Cuneo protagonista “imbiancate”: secondo 3bMeteo, domani «Cieli molto nuvolosi o coperti con deboli nevicate al mattino. Piogge e rovesci anche temporaleschi al pomeriggio, in attenuazione dalla sera, sono previsti 12mm di pioggia e 30cm di neve. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 4°C, la minima di 1°C, lo zero termico si attesterà a 850 m». Neve persistente in questo pomeriggio e nella notte anche verso Cuneo dove è previsto entro domani mattina 80 cm di neve anche a bassa quota.
Declassato l’allerta meteo a Cagliari, dove si passa dal codice rosso a quello arancione, confermato invece per la zona Gallura. Le zone Iglesiente e Campidano sono passate a criticità arancione per quanto concerne il rischio idrogeologico e idraulico. L’ultimo bollettino di criticità diramato dal Centro funzionale decentrato della Protezione civile ha, però, confermato il codice rosso per quanto riguarda la zona Flumendosa-Flumineddu (Ogliastra). La pioggia in questa zona è, infatti, incessante e sono stati necessari i primi interventi di soccorso per liberare l’acqua dagli scantinati di alcune abitazioni. Nelle campagne di Barisardo e Cardedu sono stati registrati allagamenti, ma sono già in azione gli operatori di soccorso. La situazione meteo comunque in Ogliastra è in peggioramento. La Protezione civile ha, inoltre, reso noto che fenomeni intensi potrebbero verificarsi nei comuni costieri della zona meridionale della Sardegna, da Teulada a Villasimius. Per il resto della regione, invece, codice giallo.
Secondo gli ultimi dati forniti da Arpal Liguria, è stata prorogata l’allerta meteo per neve in larga parte dell’interra ligure, tra le province di Genova e Savona, anche fino a domani, con qualche ora di copertura pure su mercoledì mattina. La protezione Civile Liguria ha dunque, pochi istanti fa, sulla base dei nuovi dati, diramato una proroga di allerta per neve anche su domani nelle consuete zone di ripartizione della regione nord occidentale. «ZONA A (Imperia, la Valle del Centa) interno: allerta gialla dalle 12 di oggi alle 13 di domani, martedi’ 20 dicembre intera; ZONA B (Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno) allerta gialla dalle 12 di oggi alle 9 di domani, martedi’ 20 dicembre; ZONA D (Valle Stura ed entroterra savonese compresa la Val Bormida): allerta arancione dalle 12 di oggi alle 13 di domani, martedi’ 20 dicembre; ZONA E (Valle Scrivia, Val d’Aveto, Val Trebbia): allerta gialla dalle 12 di oggi alle 13 di domani, martedi’ 20 dicembre» si legge sul portale de Il Secolo XIX. Resta invece su oggi l’allerta meteo rossa per alluvioni e temporali in tutta la Sardegna e la temporanea allerta gialla per neve in Piemonte, specie nelle zone del Cuneese.
In queste ore è scattata l’allerta maltempo in diverse zone d’Italia, tra cui anche la Sardegna. Qui, secondo quanto riportato dal portale IlMeteo.it, sta per abbattersi il ciclone di Natale che si tramuterà in fortissime piogge, venti di burrasca e mare grosso. Il violento maltempo secondo le previsioni meteo dovrebbe interessare l’Isola non solo nella giornata odierna ma anche domani, martedì 20 dicembre. La situazione relativa alla giornata di oggi, soprattutto in Sardegna non si preannuncia per nulla clemente, ma anzi sono previsti frequenti temporali se annunciano l’alto rischio di nubifragi, con possibili allagamenti in nottata a causa di alluvioni lampo su Cagliaritano, Ogliastra, Nuorese e Olbiense. La pioggia attesa sarà di 150/200 mm nel giro di poche ore, preannunciando così una situazione davvero allarmante e da bollino rosso. Attenzione anche in merito ai forti venti di scirocco che potranno raggiungere raffiche fino a 100-110 km/h. Gli esperti, nell’annunciare il violento peggioramento nelle zone sopracitate, raccomandano alle popolazioni interessate di prestare particolare attenzione alle alluvioni lampo appena annunciate.
Nell’entroterra di Genova allerta meteo per la neve che dalla Valle Stura fino alle Valle Scrivia porterà nelle prossime ore un bollino gallo-arancione della Protezione Civile, come spieghiamo qui sotto; nella città di Genova invece è attesa burrasca già in queste ore, come emesso dal balletto del Centro Funzionale meteo-idrologico di Protezione Civile della Regione Liguria. Vento di burrasca e mare molto mosso che hanno costretto il Comune ad adottare una serie di provvedimenti restrittivi. «divieto di transito ai motocicli, mezzi telonati e furgonati sulla Sopraelevata “Aldo Moro” nella giornata di lunedì 19 dicembre; chiusura al pubblico, lunedì 19 dicembre, di giardini e parchi storici comunali. Al fine di consentire la prosecuzione delle attività e dei servizi pubblici che vengono svolti al loro interno (musei, scuole, biblioteche, uffici, impianti e locali per attività ludico/sportive, locali ad uso abitativo/associativo), sono individuati appositi percorsi in modo da permettere l’accesso ed il deflusso», si legge nella nota del Comune di Genova. Allerta meteo anche in Sardegna, qui in maniera molto più forte, con bolino rosso, che ha costretto ad esempio il sindaco di Cagliari a chiudere tutte le scuole oggi per le piogge e i temporali ingenti che stanno accadendo in queste ore.
Non solo maltempo da pioggia in questa giornata di inizio settimana con l’allerta meteo rossa in Sardegna e l’allerta arancione (ma per neve) in Liguria e Piemonte. Qui sotto trovate tutte le specifiche sull’allarme maltempo sull’Isola che nelle prossime ore vedrà precipitazioni ingenti e pericolose per alcuni tratti e torrenti sardi. Al Nord invece, alcune aree del Piemonte (in zona occidentale) e soprattutto l’alta Liguria si vedranno le prime vere imbiancate della stagione anche a bassa quota. Le zone di allentamento sulla situazione ligure prevedono allerta arancione della Protezione Civile dopo i dati diffusi da Arpal presso la Valle Stura e l’entroterra di Savona compresa anche la Val Bormida. Allerta meteo gialla poi, sempre per neve, nella zona di Valle Scrivia, Val d’aceto e Val Trebbia. In questo caso specifico, la Protezione Civile ha diramato anche il tipo di allerta particolare che corrisponde in situazione di neve: «si ipotizza che le precipitazioni possano creare disagi diffusi e problemi di viabilità prolungati, anche sulle zone sensibili (quali i tracciati autostradali) con possibili interruzioni di strade e servizi. Formazione di ghiaccio con gelate diffuse».
La situazione maltempo in Italia non fa che peggiorare. Nelle prossime ore l’allerta metereologica maggiore interesserà infatti il Piemonte e la Valle d’Aosta, caratterizzati dal bollino arancione. Su entrambe delle regioni è prevista infatti neve fin dal mattino, aggravata da un forte vento in Liguria e Sicilia, mentre in Sardegna saranno presenti anche dei forti temporali. In quest’ultima regione sarebbe invece scattato l’allarme rosso, in memoria anche dell’alluvione che ha colpito la zona tre anni fa. La Protezione Civile ha diramato nelle ore precedenti gli avvisi con le criticità che dalle 22 di ieri sera potrebbero peggiorare nelle prossime ore. Previsto nello specifico durante le ore notturne il bollino arancione nelle zone di Campidano, Flumendosa-Flumineddu e Iglesiente, con peggioramento significativo fin dalle 8 del mattino. La previsione, come speficica Meteoweb.eu, è che possano scendere fino a 6 mm di pioggia, con un miglioramento verso gli 1,8 mm nelle prime ore del mattino. Il territorio verrà inoltre colpito da forti venti di burrasca. Bollettino arancione invece per la Lombardia, a causa di una nebbia a banchi, Emilia Romagna, dove potrebbe essere presente la neve, la Toscana, che verrà colpita nelle prossime ore da forti temporali. Presenti nel cerchione di allarme maltempo anche il Lazio, Calabria e Campania, che verranno colpite da forti raffiche di vento, e l’Abruzzo in cui potrebbe essere presente una nevicata.