Dopo l’udienza di oggi durante la quale la difesa di Rudy Guede ha avanzato alla Corte di Firenze la richiesta di revisione del processo, non si è fatta attendere la replica degli avvocati di Meredith Kercher. “L’istanza di revisione non è sufficientemente motivata, non ci sembra ci siano i presupposti”, ha commentato l’avvocato Francesco Maresca, difensore della famiglia della vittima, come riporta SkyTg24. A prendere la parola è poi stato anche il secondo legale, Vieri Fabiani, che ha aggiunto: “Quello che non è provato è che non si possa commettere il delitto se non con quei concorrenti, che è quello che sosterrebbe Guede nella sua richiesta di revisione”. A sua detta, si parla di revisione del processo solo se nelle motivazioni rientrano nuove prove oppure “un contrasto tra due giudicati che devono essere tra loro assolutamente incompatibili”, ma secondo la difesa di Meredith non sarebbe certamente questo il caso. Differente la posizione di Rudy Guede, secondo il quale la sentenza di condanna a carico del suo assistito avrebbe dovuto prevedere il concorso con Knox e Sollecito.



Nella giornata di oggi, la difesa di Rudy Guede, l’ivoriano condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, ha avanzato la richiesta di revisione del processo a favore del proprio assistito. Come riporta Unionesarda.it, infatti, nel corso dell’udienza che si è svolta oggi i legali del giovane condannato per concorso in omicidio hanno ribadito la richiesta in seguito alla discordanza dei giudicati. A loro detta, infatti, mentre il loro cliente è stato condannato, Amanda Knox e l’allora fidanzato Raffaele Sollecito sono stati assolti. I giudici hanno quindi chiesto di acquisire gli atti della sentenza della Cassazione sia in riferimento alla condanna di Rudy Guede che in merito all’assoluzione di Amanda e Raffaele. L’udienza di oggi, dunque, è stata aggiornata al prossimo 10 gennaio, quando la Corte d’Appello di Firenze sarà chiamata ad esprimersi sul destino dell’ivoriano e soprattutto sull’eventuale ammissibilità della richiesta di revisione del processo avanzata dai suoi legali. Rudy Guede, come riporta Il Secolo XIX, era presente questa mattina in aula ed ha avuto modo di confrontarsi per brevi minuti da dietro le sbarre con la sua difesa legale rappresentata dagli avvocati Tommaso Pietrocarlo e Monica Grossi. Una volta conclusa l’udienza che si è svolta presso il tribunale fiorentino, l’avvocato Pietrocarlo ha commentato ai giornalisti: “I giudici avranno ora modo di mettere a confronto le due sentenze perché quella su Rudy presuppone un concorso necessario anche di Amanda Knox e Raffaele Sollecito, cosa che la Cassazione ha assolutamente escluso”. C’è tempo fino al prossimo 10 gennaio, quando conosceremo la decisione della Corte. Nel frattempo, Rudy Guede procede sereno in carcere la sua vita, come rivelato dal suo avvocato, anche grazie ad un percorso autonomo che lo avrebbe reso sereno indipendentemente dall’esito della revisione.

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