Il 23 dicembre di ogni anno seguendo quanto riportato nel calendario martirologio romano, la Chiesa Romana festeggia e ricorda la figura di san Giovanni da Kety conosciuto anche con il nome di Giovanni Canzio. È stato un sacerdote e teologo di origini polacche vissuto nel corso del XV secolo dopo Cristo. Secondo alcuni documenti storici in cui sono state riportare notizie relative alla sua vita, san Giovanni nacque in un giorno non precisato dell’anno 1397 nei pressi della cittadina di Kety che si trova nell’attuale territorio della Polonia. San Giovanni nacque in una famiglia di umili origini che però era animata da una fervida fede nella religione cristiana che ben presto fece nascere nell’animo del giovane la vocazione di consacrare la propria vita al Signor Iddio. Infatti, giovanissimo decise di diventare sacerdote ed allo stesso tempo intraprese studi di teologia che lo fecero diventare persona molto dotta tant’è che dopo aver concluso il propro percorso formativo assunse il ruolo di professore di Teologia presso l’Università di Cracovia. Tuttavia questi impegni educativi non lo soddisfacevano in quanto aveva in animo la voglia di dedicarsi alla vita pastorale nella parrocchia che gli venne affidata ed ossia quella di Olkusz. In ragione di ciò decise di lasciare l’insegnamento per dedicarsi completamente ai propri parrocchiani facendosi apprezzare per le tante opere di carità che ebbe modo di fare nei confronti di poveri e bisognosi. Inoltre, venne molto amato dai propri parrocchiani per il grandissimo spirito di penitenza e di preghiera che dimostrò nel corso degli anni. Nell’anno 1440 per via di motivazioni che non sono state mai rese note, san Giovanni decise di abbandonare il ministero parrocchiale per dedicarsi nuovamente all’insegnamento avendo tra i propri alunni anche il Principe Casimiro. Il suo fu un contributo educativo nel campo della teologia che portò avanti per oltre 30 anni ed in particolare fino alla messa della vigilia di Natale dell’anno 1473. Durante la celebrazione della messa, san Giovanni morì. San Giovanni è stato proclamato santo da papa Clemente XIII ed è venerato come patrono della Polonia e della Lituania.  



Cracovia è una importante città polacca di quasi 800 mila abitanti. Vanta diverse attrazioni turistiche che la rendono appetibile a viaggiatori provenienti da ogni parte del Mondo. Di particolare bellezza è il suo centro storico dichiarato non a caso dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Ci sono tantissime e meravigliose strutture religiose e civili come la Basilica di Santa Maria, la Cattedrale di Wawel, la Sukiennice con la suggestiva Torre del Municipio, il castello di Wawel ed il castello di Barbacane. 



Il giorno 23 dicembre la chiesa Cattolica Romana oltre alla figura di san Giovanni da Kety ricorda e festeggia anche san Teodulo, san Saturnino, san Servolo, san’Ivo, il beato Artmanno, san Torlaco, san Giovanni Stone, il beato Niccolò Fattore,la beata Margherita d’Youville, sant’Antonio di Sant’Anna Galvao, san Giuseppe Cho Yun-ho e il beato Paolo Melendez Gonzalo.

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