Non è necessario recarsi a Rovaniemi per far visita a Babbo Natale, perché non ha casa solo in Lapponia: ci sono anche delle residenze di Santa Claus in Italia. A Catania, ad esempio, c’è il Santa Claus Etna Village che si ispira all’originale villaggio con tipiche bancarelle per i più grandi e attività per i più piccoli. In questo villaggio di Natale c’è anche la stanza personale di Santa Claus, oltre alla banca di Babbo Natale e l’ufficio postale per imbucare la letterina. Secondo lo studio annuale dei voli di Momondo è tra le cinque mete preferite degli italiani per questo periodo. Su può salire lungo la penisola e fermarsi a Chianciano Terme e divertirsi tra ruota panoramica, pista su ghiaccio e Polar Express. Sulle rive del Lago di Garda, invece, la Casa di Babbo Natale è aperta fino al 30 dicembre. Santa Claus raccoglie tutti i bimbi nel suo lettone della Stanza dei Racconti per incantarli con le sue storie, intervallate da cioccolata e biscotti.



In tutto il mondo questa notte è quella in cui si aspetta l’arrivo di Babbo Natale. Sono molti gli eventi dunque organizzati per fare felici i bambini, tra questi è molto singolare quello che è accaduto a Manfredonia come raccontato da Foggia Today. Babbo Natale è arrivato in deltaplano atterrando direttamente in spiaggia. Ad alcuni fortunati poi è stata data l’opportunità di volare insieme a Santa Claus. Tutto è stato lanciato dall’associazione BAT Fly Barletta, che ha contribuito a realizzare una situazione molto spettacolare. A Manfredonia poi il tutto è stato reso possibile anche grazie a delle temperature davvero inusuali in una giornata della vigilia di Natale splendida. I bambini hanno potuto consegnare anche le loro letterine a Babbo Natale realizzando il loro sogno segreto. Clicca qui per le foto e per i commenti dei follower.



Babbo Natale, le letterine dei nostri figli, le slitte. Immagini carine e tradizioni ormai secolari. Tanto che se oggi dovessimo per sbaglio dire che Babbo Natale non esiste rischieremmo una querela e qualche mese di carcere. Sicuramente ci beccheremmo gli insulti e gli improperi non dei bambini (a loro al massimo cadrà qualche lacrimuccia) ma degli adulti, dei loro genitori. Purtroppo nella nostra società consumistica Babbo Natale si è appropriato della Festa del Natale e ha ucciso di fatto Gesù Bambino. Il nostro Babbo Natale si è dimenticato forse che se lui “esiste” nella testa delle persone è proprio grazie al Natale e a Gesù Bambino: è il suo compleanno e tutti noi domani lo festeggeremo. E nel festeggiarlo ci scambieremo dei doni con le persone a cui teniamo. Non è la festa di Babbo Natale, alleato di negozi, grandi catene e centri commerciali. I miei figli ovviamente sanno che Babbo Natale non esiste, ma persino loro lo dicono a bassa voce: “Perché sennò i nostri amici ci rimangono male”. Eh no! Questa situazione è profondamente ingiusta e la trovo pure insopportablie. E allora in perfetto stile natalizio, a te, caro Babbo Natale propongo una mediazione: perchè non diventi l’aiutante di Gesù Bambino? Se accetti, anche io potrei credere che “esisti”. 



Babbo Natale è rock e va in moto: questa l’iniziativa che ogni anno, a Roma, invade le strade della capitale. Decine di Babbobikers (così si fanno chiamare) che si danno appuntamento alle 9.30 a piazzale Clodio per portare i regali agli sfortunati pazienti che sono ricoverati in ospedale proprio nei giorni delle feste natalizie. All’iniziativa, organizzata dall’associazione Aquile tricolori e patrocinata dal Comune di Roma, è presente anche Marcello De Vito, presidente dell’Assemblea di Roma Capitale, insieme a esponenti delle forze dell’ordine e dell’esercito, che partecipano all’evento del 24 dicembre. I centauri appartengono tutti a gruppi di motociclisti: Forum Roma Chapter, Roman Villag Chapter, Roma Chapter e Viterbo Chapter e ogni anno si riuniscono per cercare di strappare un sorriso a chi purtroppo questo Natale non potrà passarlo nel calore della propria casa accanto a tutti i suoi cari.

Continuano a diffondersi le iniziative che vedono presente Babbo Natale in tutte le città d’Italia: il simpatico e rubicondo vecchietto che porta i regali ai bambini la notte di Natale, avrà il piacere di accogliere gli avventori anche a Milano e più precisamente sulla Torre Branca. Babbo Natale sarà a 108 metri di altezza pronto a salutare gli avventori e, ai suoi piedi, gli ospiti saranno accolti con vin brulé, panettoni e cioccolata: sarà possibile accedere all’evento dalle 10 alle 13 e vedere anche gli spettacoli dei folletti di Babbo Natale, che si esibiranno per grandi e piccini. Il ricavato dell’iniziativa andrà all’associazione Bambinisenzasbarre, che si occupa di dare sostegno morale e psicologico ai bambini nati da genitori che si trovano in prigione e che quindi passano delle feste molto diverse da quelle delle altre famiglie. Altre e numerose iniziative saranno presenti in tutte le città d’Italia non solo oggi, 24 dicembre, ma anche domani nel giorno di Natale.

Altro che slitta e renne. Si rinnova la tradizione di Babbo Natale che arriva dal mare anche quest’anno a Sanremo. Lo sbarco avverrà stamattina: Santa Claus arriverà su una motovedetta, accompagnato dagli elfi sulle canoe. L’appuntamento, come ricorda La Stampa, è per tutti i bambini alle 10 a Porto vecchio, sulla banchina Vesco. Si tratta di un momento di festa dedicato ai più piccoli organizzato già da un paio di anni con l’obiettivo di avvicinare i bambini al mare. Babbo Natale non arriverà quindi sulla classica slitta guidata dalle renne ma su un’imbarcazione, accompagnato da quella della Capitaneria di Porto. Una volta sbarcato Santa Claus distribuirà ai bambini caramelle, dolci e sorprese. L’evento è curato dal Comune di Sanremo con la Capitaneria di porto e vede la partecipazione di Yacht Club e Canottieri Sanremo. Il comandante della Guardia costiera, Vincenzo Fronte, sottolinea che l’arrivo di Santa Claus dal mare “è un’occasione per ricongiungere le famiglie che lavorano sul mare con le altre cittadine, per condividere l’atmosfera delle feste. Abbiamo voluto rinnovare la tradizione, per vivere in famiglia l’atmosfera del Natale”. Dopo lo sbarco di Babbo Natale ci sarà anche la benedizione da parte del vescovo a tutte le famiglie che parteciperanno all’iniziativa.