L’incidente di Gardaland, dove una bambina è sbalzata fuori da una giostra, fa giustamente discutere sulle norme di sicurezza che in un parco così importante sono sempre state al primo posto. In una nota, pubblicata da La Stampa nella sua versione online, ha parlato Aldo Mario Vigevani amministratore delegato di Gardaland. Ecco le sue parole: “Gli enti preposti sono intervenuti e hanno subito effettuato tutti i controlli senza che emergessero delle criticità. Gardaland poi ha avviato una sua verifica interna. L’attrazione è stata sottoposta a certificazione da Tuv Monaco ed è conforme alle direttive europee e italiane sulle attrazione dei parchi gioco. Attualmente è chiusa solo al fine di consentire il completamento delle pratiche da parte degli enti“.
Si trovava con la madre sulla giostra delle tazze volanti, le Kaffeetassen, quando è stata sbalzata via: questo è quanto accaduto a una bambina di sei anni in un incidente avvenuto a Gardaland nella giornata di ieri, proprio nel giorno di Santo Stefano. Ancora ignote le cause che hanno portato al ferimento della piccola, che adesso si trova in prognosi riservata all’ospedale Borgo Trento di Verona: secondo i primi accertamenti condotti dagli operatori del Servizio prevenzione igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spisal), la giostra non presenterebbe malfunzionamenti o problemi tecnici, tanto che le Kaffeetassen non sono state poste sotto sequestro. I carabinieri di Peschiera del Garda stanno comunque conducendo le indagini necessarie per far luce su quanto accaduto anche se, dai primi accertamenti, non sono state riscontrate mancanze tecniche all’interno del famoso parco giochi di Gardaland. Le condizioni della bambina sono ancora gravi, ma non si hanno ulteriori notizie sul suo stato attuale.
Per uno strano scherzo del destino, le Kaffeetassen sono state una delle ultime giostre su cui era salita la bambina con la madre prima di tornare a casa a fine giornata: non sono ancora chiare le dinamiche di questo tragico incidente avvenuto a Gardaland, ma gli attimi di terrore vissuti dagli avventori rimarranno per molto tempo impressi nella storia del parco giochi veronese. Testimoni presenti sul luogo hanno riferito di aver sentito la madre urlare disperata che la figlia era caduta. Quest’ultima, sbalzata violentemente fuori dalle tazze volanti, sembrerebbe aver sbattuto violentemente la testa, cosa che gli ha fatto perdere immediatamente conoscenza. Soccorsa immediatamente, è stata trasportata di corsa all’ospedale di Borgo Trento, dove è ancora ricoverata in prognosi riservata. La giostra Kaffeetassen è una delle nuove attrazioni presenti nel parco di Gardaland: costruita a seguito dell’inaugurazione dell’area dedicata a Kung Fu Panda, è una delle mete predilette da grandi e piccini.