Importante e molto toccante cerimonia quella che ieri i premier di USA e Giappone, hanno deciso di effettuare dinanzi il memoriale che omaggia le vittime di Pearl Harbor. Shinzo Abe e Barack Obama visitano il “USS Arizona Memorial”, sacrario dedicato alle oltre duemila vittime dell’attacco a sorpresa del 1941, suggellando di fatto quando di buono fatto in questi anni sul piano diplomatico, durante la presidenza democratica. Il Giapponese invia “condoglianze sincere ed eterne” per le vittime, condoglianze che sono accettate dal presidente uscente. Obama sottolinea che le “ferite di guerra possono cedere il passo all’amicizia” e spera che la visita sia il suggello della “crescente amicizia” tra i due paesi. Sulla visita c’era però l’immagine di un terzo incomodo, quel presidente eletto Trump che non ha mai fatto mistero della sua “politica aggressiva” nei confronti dei paesi orientali, una politica con cui il mondo dovrà fare il conto dal 20 gennaio giorno dell’insediamento del magnate americano.
È deceduta in un ospedale di Los Angeles la principessa Leila di “Guerre stellari”, al secolo Carrie Fisher. La donna che era relativamente giovane avendo 60 anni era stata ricoverata per un arresto cardio circolatorio qualche giorno fa, arresto avvenuto su un aereo che la stava portando in America da Londra. Ricoverata immediatamente in terapia intensiva, non ha mai più ripreso conoscenza. L’annuncio è stato dato dalla famiglia tramite la figlia dell’attrice Billie Lourd. Fisher aveva raggiunto la notorietà partecipando nel ruolo di protagonista nella saga di “Guerre stellari”.
In questo inizio di calciomercato invernale spiccano anche gli allenatori, per essi non ci sarà la possibilità di trasferimento a Gennaio, ma sono molte le squadre che “blindano” i propri tecnici anche per la prossima stagione. Una di queste è l’Atletico Madrid, che tramite il suo direttore generale Miguel Angel Gil Martin ha fatto sapere che Diego Simeone resterà in Spagna, non solo per questa stagione ma anche per la prossima. L’annuncio di fatto gela le velleità milanesi sponda nerazzurra, spegnendo la possibilità di un cambio tecnico alla fine di questa stagione. La dirigenza interista non aveva mai fatto mistero di puntare al suo ex giocatore, una velleità che era stata alimentata dallo stesso “Cholo” con alcune affermazione delle ultime settimane.
Sembra ormai una trattativa a cui serve la definizione solamente dei dettagli, quella tra Genoa e Juve, trattativa che porterà il forte centrocampista Rincon alla corte di Massimiliano Allegri. L’accelerazione decisiva sembrerebbe essere giunta ieri notte, quando le due proprietà si sono incontrate, da parte della Juve la pressione del trasferimento immediato, cosa alla quale i rossoblu hanno acconsentito, stante la chiusura della trattativa di Morosini, forte promessa del Brescia classe 95, che di fatto sostituirà il capitano della nazionale venezuelana. La formula scelta tra le due società è quella del prestito con obbligo di riscatto, con le cifra dell’operazione che gravitano complessivamente attorno ai dieci milioni di euro. Il giocatore che interessava anche alla Roma, potrebbe essere a Torino già il 2 gennaio, dopo la firma del contratto che sarà possibile dal primo giorno del 2017.
Il presidente della FIGC apre per un eventuale giornata di campionato durante le festività natalizie. Il numero uno del calcio italiano intervistato a Dubai, non esclude che si possa studiare una formula per permettere agli appassionati di calcio, di seguire il campionato durante le feste natalizie già dal prossimo anno. Tavecchio esclude solamente di giocare nel giorno di Natale, essendo il giorno in cui cattolici festeggiano la nascita di Gesù Cristo, per tutti gli altri giorni invece il presidente della FIGC ammette che c’è la massima disponibilità. Con la dichiarazioni di ieri non si placano le polemiche con il presidente della serie B Andrea Abodi, che nei giorni scorsi aveva festeggiato il successo del turno di vigilia effettuato in serie B, con stadi strapieni e tifosi contenti.
Non sembra riuscire ad uscire dalla crisi che l’ha colpita L’olimpia Milano, che anche in campionato accumula debacle continue. Ieri la squadra di coach Repesa si è arresa per 91 a 87 a Bologna contro Reggio Emilia, e di fatto ha permesso a causa della contestuale vittoria di Venezia a Varese, (60-73) alla squadra veneta di portarsi -2 dalla vetta. Con la sconfitta di ieri i meneghini non fanno altro che accelerare la voglia della dirigenza dell’EA7 di effettuare un cambio tecnico immediato, quanto meno per dare una sferzata ad un ambiente che sembra ormai abulico e senza stimoli. A molti non è sfuggito l’inizio della crisi con il trasferimento di Gentile, e adesso con il senno di poi sono in molti a dare ragione alla guardia di Maddaloni.
Brutto incidente a Gardaland, dove una bambina di sei anni che si trovava su una giostra di quelle considerate tra le più innocue e adatte appunto ai bambini, una cosiddetta tazza rotante, è stata sbalzata fuori dal congegno in modo così violento da battere il capo a terra. La piccola non ha mai perso conoscenza ma non è riuscita a muoversi, soccorsa dal medico del parco giochi è stata poi portata d’urgenza in ospedale dove si trova in prognosi riservata. La giostra che si chiama Kaffeetassen prevede riproduzioni di tazze di porcellana che ruotano anche velocemente intorno a una maxi teiera ed è per bambini inferiori agli 8 anni. Adesso è da ricostruire la dinamica dell’incidente, se cioè la bambina si sia alzata in piedi o si sia sporta dall’oggetto. La giostra non è stata posta sotto sequestro ma è chiusa per accertamenti tecnici.
Continua il braccio di ferro tra Israele e le Nazioni Unite, in particolare quei paesi che si sono fatti promotori del documento votato a maggioranza che condanna la costruzione di nuovi insediamenti di coloni nei territori intorno a Gerusalemme. Sotto accusa in particolare la Nuova Zelanda: il primo ministro israeliano Netanyahu ha definito quanto fatto dal paese una “dichiarazione di guerra” nei confronti di Israele. L’altro paese promotore del documento, il Senegal, è anch’esso nell’occhio del mirino: Israele ha richiamato gli ambasciatori in entrambi i paesi e cancellato gli aiuti nei confronti del paese africano. Anche Malesia e Venezuela hanno promosso il documento che definisce una flagrante violazione della legge internazionale la costruzione di insediamenti nei territori palestinesi di West Bank e di Gerusalemme est.
E’ morta una maestra elementare della scuola Cesare Battisti nel quartiere Garbatella di Roma. La causa: meningite meningococica. E’ evidente che questa lunga e prolungata strage di persone che muoiono da mesi a causa di questa malattia dovrebbe far porre qualche domanda a chi di dovere, in quanto non siamo più davanti a pochi casi isolati ma a una vera emergenza che colpisce molte regioni italiane. La maestra aveva fatto lezione fino a giovedì scorso, ultimo giorno prima delle vacanze di Natale. E’ stata ricoverata il 25 ed è morta il giorno dopo. Profilassi antibiotica per decine di alunni della scuola.
Un’ipotesi che i giornali inglesi ormai pubblicano in maniera plateale, quella che vedrebbe la morte di George Michael riconducibile ad un overdose di eroina. La tesi che già era iniziata a circolare in mattinata, si basa sulle dichiarazioni del compagno della famosa star musicale, il parrucchiere per divi Fadi Fawaz. Fadi che per inciso è colui che ha ritrovato il corpo del cantante, ha parlato nell’immediatezza di alcune “complicazioni” che erano insorte nell’ultima fase della vita del fondatore dei Wham, “complicanze” riconducibili allo smodato uso di sostanze stupefacenti che il cantante faceva. Questo, insieme alla causa della morte, un arresto cardio circolatorio e non un infarto, hanno subito fatto pensare a un overdose, la tesi ha poi preso ancora più consistenza quando nessuno della famiglia ne tanto meno delle forze dell’ordine intervenute, l’hanno smentita.
Dura missiva della Banca Centrale Europea, che di fatto impone ai vertici di Monte dei Paschi di Siena di varare un aumento di capitale di quasi nove miliardi di euro. La maggiore istituzione bancaria europea, alla luce infatti dell’insuccesso della ricapitalizzazione pubblica, fa sapere ai vertici dell’istituto di credito senese che non bastano più i cinque miliardi di euro preventivati nell’originale piano di salvataggio. Nella missiva si applicano, almeno per avere il placet dei contabili di Bruxelles, i canoni usati per gli stress test delle banche greche nel 2015, test che prevedono i peggiori scenari finanziari ipotizzabili. Con l’aumento delle richieste europee, l’intervento statale salirà ad almeno 4 miliardi e mezzo di euro, una cifra che rischia già di mettere sotto pressione il fondo salva banche di venti miliardi, approvato per decreto in uno degli ultimi consigli dei ministri.
Si è tenuto oggi presso gli uffici della procura generale di Roma l’interrogatorio del ministro Luca Lotti, indagato in merito all’indagine che vedrebbe al centro l’aggiudicazione di alcuni appalti in Consip. Il Ministro che ha pressato fortemente per essere interrogato, secondo il suo legale ha chiarito la sua posizione “rispondendo puntualmente” a tutte le domande degli investigatori, e fornendo importanti riscontri sulla sua innocenza. Lo stesso ministro all’uscita dall’interrogatorio è apparso molto sereno, e tramite il suo legale ha fatto sapere di essere molto tranquillo per aver chiarito al sua posizione. Il politico nominato ministro dello Sport nel nuovo esecutivo Gentiloni, a quanto si apprende dovrebbe essere indagato per una presunta fuga di notizie.
Si riappropria del suo profilo Twitter il presidente eletto Donald Trump, e lo fa attaccando in maniera molto pesante l’ONU. L’organizzazione da sempre stimata e apprezzata dal suo predecessore Barak Obama, viene definita dal magnate americano un “club di chiacchieroni”, di fatto un istituzione che non serve a nulla. Gli strali di Trump non si abbattono però solamente sulle nazioni unite, ma scelgono come bersaglio anche Obama, con il Tycoon della Grande Mela che sottolinea come neppure il presidente uscente sarebbe riuscito a batterlo, nelle scorse elezioni presidenziali.
Nozze con beffa quelle di Carlitos Tevez campione indiscusso in procinto di passare al campionato cinese, e ex numero dieci della squadra della Juventus, con la quale ha vinto molti trofei. Tevez ha preso moglie in Uruguay, unendosi in matrimonio a colei che è la madre dei suoi figli, Vanessa Mansilla, ma durante i festeggiamenti è dovuto rientrare di corsa in Argentina, per sporgere denuncia visto che alcuni sconosciuti avevano messo a soqquadro la sua abitazione di Buenos Aires. Non si conoscono i termini della vicenda, ne tanto meno cosa sia stato sottratto al giocatore, quello che è certo è che non influirà più di tanto sul patrimonio del forte attaccante, stante il suo accordo con lo Shanghai Shenhua che prevede un ingaggio netto di venti milioni di euro a stagione.
Ha lasciato la sua aria spigolosa e scontrosa per incontrare i giornalisti al bar, e lo ha fatto come regalo di Natale. Antonio Conte non smette mai di stupire, e alla fine dell’ultima partita, quella che ha portato a dodici la sua striscia di vittorie consecutive, ha voluto incontrare i giornalisti al Bar. Quale sorpresa per i cronisti inglesi, che hanno raggiunto il tecnico pugliese al “The Old Plough” a Cobham, qui dinanzi a una bella pinta di bionda, il tecnico nostrano ha posto l’accento di come ha cambiato i Blues fuori e dentro dal campo. Alla fine immancabili auguri di natale e conto delle birra pagato da ….Conte.
A Santa Caterina Valfurva vittoria in super G del norvegese Kjetil Jansrud, in quella che di fatto era la gara di recupero del Super G di Lake Louise, annullata per le avverse condizioni meteo. Sulla pista di Sondrio, una pista che si presentava estremamente ghiacciata con qualche folata di vento, la gara anche quest’oggi ha visto mettere in luce gli atleti italiani, con Dominik Paris sul gradino più basso del podio a soli cinque centesimi di secondo dalla medaglia d’argento, l’austriaco Hannes Reichelt. La gara non fa altro che sottolineare il grande momento di forma degli azzurri, capaci in quasi ogni gara di portare un nostro atleta nelle posizioni migliori. Per quanto riguarda la classifica di coppa del mondo, in testa Marcel Hirscher, mentre il norvegese Jansrud insegue a circa 150 punti dal leader, da sottolineare purtroppo la mancanza di atleti italiani nella top ten.
Era da molto che non si fa vedere a Roma il presidente James Pallotta, ma il magnate americano ha le idee chiare riguardo la strategia da seguire nel futuro. Per quanto riguarda l’allenatore solo parole di elogio per Lucino Spalletti, mister capace di rivoluzionare non solo la squadra in campo ma anche l’intero ambiente, Pallotta difende il tecnico toscano su tutta la linea, e sottolinea come ancora per molto tempo le strade del tecnico e quello della squadra capitolina saranno unite. Parole di elogio anche per Roberto Totti definito dal magante americano un uomo importante, non solo in campo ma anche nello spogliatoio, rappresentando un vero punto di unione tra la squadra e la dirigenza.