Sta per arrivare il tanto atteso cenone di Capodanno 2017 e insieme a questo anche trucchi, consigli e idee per tutti i gusti. Quello che però si cerca di più è come ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Sono terminati per molti ormai i tempi che vedevano magari le nonne per ore e ore dentro alla cucina, pronte a regalare una serata magica a tutti. Si è passati ora in un tempo di fast e street food alla voglia del tutto e subito, ma soprattutto alla volontà di non passare troppe ore davanti ai fornelli. Ecco alcune idee che ci permetteranno di fare in fretta per chi magari non ha voglia di cucinare. Partiamo da delle simpatiche tartine di polenta che si basano su dei semplici medaglioni fatti con la polenta e sopra a questi una mezza fettina di cotechino accompagnata da lenticchie e un po’ di rosmarino, una cosa semplice e gustosa che farà impazzire anche chi magari ha il palato più fino. Passiamo poi a delle semplici pennette al salmone che prevedono l’utilizzo di panna da cucina e di un po’ di parmiggiano, fondamentale è la cottura della pasta. Per secondo poi il cotechino con le lenticchie è facile da cucinare e segna anche la tradizione. Per il resto? Sicuramente comprare un dolce è la soluzione più rapida per ottenere il massimo senza perdere tempo.



Tra le tante novità del menù del cenone di Capodanno c’è anche quello delle varianti vegan che tanto vanno di moda in questo periodo. E’ così che vi parliamo di una variante di una ricetta tipica riattualizzata in questa chiave. Nella semplice ricetta dello spezzatino troviamo l’ingrediente della carne sostituito dal seitan, che sicuramente è più leggero e fa anche ingrassare di meno. Una ricetta che è gustosa per tutti i tipi di palato e che possono gustare anche quelli che mangiano carne e pesce. Sarà poi fondamentale utilizzare la giusta dose di spezie per fare questo piatto infatti ci serviranno peperoncino, aglio, chiodi di garofano e anche un cucchiaino di cumino. La novità è quella poi di lavorare il seitan con il pepe rosa che da quel particolare sapore al seitan che diventa così sicuramente più sfizioso di com’è al naturale. Una ricetta diversa che quindi potrete fare anche per impressionare i vostri amici abituati forse ai piatti tipici e che magari si aspetteranno di trovare nel piatto il cotechino con le lenticchie.



Mancano solo due giorni al Cenone e il menù di Capodanno 2017 potrebbe essere un problema se si hanno bambini. Di solito infatti i bimbi non mangiano tutti i cibi che piacciono ai grandi, un po’ perché sono ancora piccoli per gustare determinati sapori, un po’ perché sono influenzati dagli amichetti nel rifiutare i piatti proposti da mamma e papà. Allora che cosa cucinare per il menù di Capodanno 2017? L’ideale sarebbe riuscire a preparare due menù separati in modo da soddisfare tutti, grandi e piccini. Per quanto riguarda gli adulti si può seguire la tradizione che inserisce nel Cenone di San Silvestro il classico cotechino o zampone con lenticchie ben auguranti. Chi non ama la carne può sostituire questo piatto con il pesce, magari salmone affumicato o fresco. Riguardo invece al menù di Capodanno 2017 dedicato ai bambini si può cucinare qualcosa di sfizioso come la pizza oppure cotoletta e patatine fritte oppure, se non si vuole proporre la carne, mozzarella in carrozza, impanata e filante. Alla fine del Cenone, per il brindisi di mezzanotte, i grandi potranno bere spumante mentre i piccoli succo di frutta con acqua frizzante: le bollicine saranno comunque assicurate.



Siete ancora indecisi per il Cenone di Capodanno 2017? La grande notte si avvicina e per molti resta l’interrogativo su dove trascorrere l’ultimo giorno dell’anno. Chi ha un buon portafoglio può valutare un’alternativa intrigante, cioè il menù proposto dal famoso chef Carlo Cracco. Nella storica Torre Porta Nuova dell’Arsenal di Venezia viene proposto un menù per il Cenone di Capodanno 2017 da 1.500 euro a persona. Un menù a quattro stelle in una location riservata a poche persone: i posti nel locale, infatti, sono solo 60 e pare, stando a quanto riportato da Il Giornale, che potreste trovarne ancora qualcuno. Nei 1.500 euro, però, è compresa una festa esclusiva, oltre alla cena stellata: con un motoscafo e un’hostess personale verrete accompagnati nella location chic, dove si esibiranno ballerini, cantanti e acrobati. Potrete farvi anche un giro in gondola dopo la mezzanotte con buona musica di sottofondo e champagne a bordo. Il Capodanno dallo chef Cracco prevede anche set dei migliori dj a livello internazionale.

C’è anche chi non preparerà il menù di Capodanno 2017 ma sceglierà di andare al ristorante per il Cenone di San Silvestro. In Sardegna, secondo un’indagine di Confcommercio riportata dall’agenzia di stampa Ansa, dopo cinque anni di calo le prenotazioni per cenare fuori casa sono in crescita: il 55,6% dei ristoratori le ha infatti già ricevute mentre il 44,4% aspetterà quelle last minute. L’aspettativa dei ristoratori per il Cenone del 31 dicembre sono buone: “il 43,4% ritiene alta la probabilità di poter registrare il tutto esaurito, il 37,7% pensa che la probabilità sia media, mentre solo il 18,9% è poco fiducioso” di essere al completo. Per quanto riguarda il menù di Capodanno 2017 il 96% degli intervistati propone un’offerta completa, dagli antipasti, passando per primi, secondi, per arrivare ai dessert e vini. I prezzi dei menù di Capodanno 2016 per il Cenone in ristorante vanno “dai 60 ai 90 euro per i menù di carne, dagli 85 ai 150 se si sceglie il pesce, dai 70 ai 120 per i menù misti”.

La fine dell’anno è ormai vicina e in occasione di questa festività l’organizzazione del menù di Capodanno 2017 rappresenta un momento importante e molto atteso. Per tale ragione, il sito quotidianosanità.it ha fornito alcune indicazioni utili per preparare prelibati piatti da servire ad amici e parenti in totale sicurezza, garantendo così un ottimo sapore degli alimenti scelti ma anche la salubrità. I consigli proposti giungono direttamente dal Ceirsa, ovvero il Centro Interdipartimentale di ricerca e documentazione sulla sicurezza alimentare della Asl TO 5 del Piemonte. Il primo consiglio per un menù di Capodanno 2017 totalmente sicuro è quello di manipolare gli alimenti sempre dopo essersi accuratamente lavate le mani, operazione che andrebbe compiuta anche dopo. Tutto andrà servito su piatti e con posate perfettamente pulite e non venute in contatto con carne cruda o pollame. Anche la cottura sarà indispensabile: se il vostro menù di Capodanno 2017 prevedrà bistecche, braciole e arrosti di carne di vitellone, vitello, maiale e agnello, allora assicuratevi di cuocerli alla temperatura non inferiore a 63°C. Ricordatevi inoltre che i vostri alimenti non dovranno essere tenuti a temperatura ambiente oltre le 3 ore, successivamente è bene conservarli in frigo in contenitori poco profondi. Infine, attenzione al mantenimento dei cibi caldi e freddi, i quali andranno tenuti a temperature rispettivamente maggiore o uguale a 60°C o inferiore a o uguale a 4°C attraverso appositi strumenti pensati ad hoc.

Si spenderà di più per il menù di Capodanno 2017. Si avvicina la sera del 31 dicembre, quando gli italiani si ritroveranno per il Cenone di San Silvestro, e Federconsumatori rende noti i dati dei costi. Come ogni anno l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato quanto costerà alle famiglie la tradizionale cena della Vigilia di Natale e di Capodanno. Rispetto allo scorso anno il costo del menù è aumentato del +0,7% per quanto riguarda Natale e del +0,8% per quanto riguarda Capodanno. Per il menù di Capodanno 2017 ‘classico’ “la spesa media ammonterà a 41,06 euro a persona, pari a 246,36 euro per una famiglia composta da genitori, due figli e due nonni”. Per quanto riguarda invece il menù di Capodanno 2017 ‘anticrisi’, che comprende prodotti più economici, il costo sarà di “26,29 euro a persona, per un totale di 157,74 euro a famiglia, pari al 36% in meno rispetto al menù classico”. In ogni caso per risparmiare in vista del Cenone di fine anno Federconsumatori ed Adusbef consigliano di approfittare della vendita diretta e delle numerose promozioni che in questo periodo sono proposte dai negozi e supermercati: attenzione però alle etichette, alle date di scadenza e alla qualità dei prodotti.

Tutto casalingo quest’anno secondo le rilevazioni di Federconsumatori. Per il Cenone del 31 dicembre infatti gli italiani sceglieranno di restare a casa in compagnia di parenti e amici per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Le famiglie porteranno in tavola prodotti della tradizione e in alcuni casi saranno costrette a fare alcuni sacrifici dettati dal budget, optando per un menu di Capodanno 2017 più economico, scegliendo pesce povero e vini meno ricercati. Pochissime famiglie sceglieranno di cenare fuori casa, solo 1 su 9 a Capodanno, poco più che a Natale quando la percentuale era stata vicina allo zero. Soprattutto i giovani, sottolinea Federconsumatori, torneranno in famiglia per gustare un menù di Capodanno 2017 all’insegna delle tradizioni e degli affetti: mentre negli anni passati optavano per viaggi o cene tra amici, ora i ragazzi scelgono di fare il Cenone di San Silvestro a casa. Si tratta, secondo l’analisi di Federconsumatori, di una scelta influenzata anche dal clima di incertezza che caratterizza l’attuale periodo storico.

Da tradizione anche nel menù di Capodanno 2017 non dovrebbe mancare il cotechino con le lenticchie, simbolo di prosperità e buona sorte. Ma per chi non ama la carne una delle idee per il Cenone di San Silvestro è quella di preparare ricette a base di pesce. In questo caso uno degli alimenti più richiesti è il salmone che può essere consumato sia affumicato che fresco: anche i crostacei però possono essere una valida alternativa e in generale tutti i pesci che non mangiamo abitualmente vanno bene per il menù di Capodanno 2017. Questo per rispettare l’usanza di preparare cibi che una volta non entravano nelle case della gente comune. Per quanto riguarda la carne di sicuro il maiale era considerato un cibo portafortuna e proprio per questo la tradizione del menù di Capodanno prevede che sulla tavola ci sia il cotechino o lo zampone, accompagnato dalle lenticchie. Un altro cibo considerato portafortuna è il riso che, come le lenticchie, rappresenta soldi: se ne deve mangiare molto per assicurarsi entrate economiche nell’anno che sta per iniziare.

È una questione molto seria per le donne e, infatti, una italiana su due – secondo uno studio Buitoni – afferma di vivere con apprensione la preparazione del cenone. Il rischio di giudizi da parte di parenti e amici intimorisce le donne, che però devono superare la paura di essere giudicate. La preparazione del menù di Capodanno, dunque, può essere stressante, ma può essere definita giorno dopo giorno per evitare brutte sorprese. Cucinare portate che soddisfino tutti è per le donne la priorità, quindi è importante conoscere i gusti degli invitati e fare attenzione a coloro che hanno intolleranze o seguono una dieta vegetariana. Bisogna considerare con attenzione anche gli spazi per evitare un sovraffollamento. La macchina organizzativa, però, può funzionare alla perfezione se il marito o il compagno collabora. Secondo gli esperti è importante anche puntare sulla semplicità e sulla velocità, oltre che su metodi per spezzare la monotonia: il cenone di Capodanno può essere caratterizzato anche da momenti di gioco e ballo per allietare ulteriormente l’atmosfera e permettere a tutti di non sentirsi appesantiti.