Incontrando oggi i 40 volontari degli equipaggi “Missione Italia” Silvio Berlusconi si è augurato pubblicamente che il capo del governo Matteo Renzi lasci il suo incarico dopo la vittoria del no al referendum che si terrà domani. I volontari in questione sono gli equipaggi delle 15 automobili che hanno girato il paese facendo campagna elettorale per il No: “Renzi davvero accetterà di restare ancora presidente dopo quello che ha detto ripetutamente? “Io non sono di quelli che galleggiano, di quelli che restano nella palude, se perdo vado a casa” e poi ha detto ancora di più: “Vado fuori dalla politica, non mi vedrete più”….Meno male!” ha detto Berlusconi. Il video dell’incontro è sulla pagina facebook del presidente di Forza Italia.
Rogo al rave party, aumenta il numero dei dispersi: sarebbero almeno 25 le persone di cui non si ha ancora notizia. Non si sa se siano fuggite mettendosi in salvo o siano rimaste travolte dal crollo del tetto dell’edificio andato in fiamme. All’interno del capannone, dove si esibivano alcuni dj di musica elettronica, almeno 75 persone. La pagina facebook dell’evento riprovata ieri il numero di 203 persone partecipanti. Le cause dell’incendio non sono ancora state chiarite, ma è stato denunciato che l’edificio non disponeva di un sistema antincendio e di uscite di sicurezza. Anche gli estintori presenti non avrebbero funzionato. I morti accertati sono al momento nove. La strage si è verificata in un capannone di Oakland nella baia di San Francisco, era un appuntamento a sorpresa in cui si sarebbero esibiti personaggi come Golden Donna e Russell Butler.
Del tutto assente il sistema antincendio. E’ la causa della strage verificatori questa notte in un capannone di Oakland nella baia di San Francisco dove si stava tenendo un rave party. Dentro c’erano almeno 50 persone, nove delle quali sono morte e 13 risultano disperse. Nell’edificio vive e lavora un ensemble di musicisti di elettronica che stavano festeggiando con molti ospiti. Non si sa per quale motivo sia scoppiar l’incendio, si sa solo che non c’era alcuna uscita di sicurezza, inoltre un testimone ha detto di non essere riuscito a far funzionare l’estintore.
Aveva sorpreso la figlia in classe senza il velo, come vuole l’osservanza più stretta della religione islamica. Ha chiesto agli insegnanti che la figlia uscisse prima della fine dell’orario e, portata a casa, l’ha picchiata violentemente. La mattina dopo la ragazza ha detto agli insegnanti cosa le era successo, inoltre temeva che quando il padre, lontano da casa per motivi di lavoro, fosse tornato la picchiasse anche lui. A questo punto è stata avvertita la polizia. E’ successo a Udine, protagonista una famiglia musulmana, la madre si era infuriata che la figlia in classe si togliesse il velo islamico, accusandola di voler vivere all’occidentale. La giovane usciva di casa con il velo, poi in classe lo toglieva e lo rimetteva prima di uscire. E’ intervenuta la procura dei minori di Udine che ha allontanato la figlia di casa e affidata a una struttura protetta, mentre la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per “abuso dei mezzi di correzione” nei confronti della madre.
Sono 140 gli studenti dell’università Statale di Milano che dovranno seguire la profilassi anti meningite, dopo la morte di due loro compagne di studi decedute negli ultimi mesi, l’ultima pochi giorni fa, a causa di meningite, precisamente meningococco di tipo C. Va detto che tutti gli studenti che negli ultimi mesi sono stati A contatto con le due ragazze sono già stati vaccinati, ma adesso si vuole allargare il numero.. Tutte e due le studentesse morte frequentavano lo stesso laboratorio di chimica, è mistero perché la grave malattia accanisca così in quel reparto, ma le autorità sanitarie vogliono che tutti gli studenti, anche quelli che non hanno avuto contatti fisici con Alessandra Covezzi e Flavia Roncalli, ma che sono transitati per quel laboratorio, si sottopongano ala profilassi. C’è molta preoccupazione tra gli studenti e le loro famiglie, ma le autorità sanitarie specificano che “Una volta che abbiamo in mano questo risultato si potrà capire se sia stata una sola persona, portatore sano, ad aver contagiato le due ragazze”. Pare infatti che le due ragazze siano state uccise dallo stesso batterio.
Due feriti molto gravi per la caduta di un aereo ultraleggero. L’aereo, come riportato da Tgcom24, è precipitato a Lecce durante la fase di atterraggio. L’incidente è avvenuto in un campo a pochi metri di distanza dall’aeroporto Lepore di Lecce-San Cataldo. I due uomini a bordo dell’aereo ultraleggero, secondo le prime notizie, sono in gravissime condizioni. Uno dei due uomini sarebbe in fin di vita. Entrambi sono stati trasportati e ricoverati all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Al momento non sono chiare le cause che hanno provocato la caduta dell’aereo e sono in corso gli accertamenti per stabilire che cosa sia effettivamente accaduto.
Doppio incidente mortale nelle ultime ore in Italia. Sono stati individuati oggi due escursionisti morti in Val di Susa in un incidente in montagna. Come riportato da Tgcom24, ieri sera l’auto dei due escursionisti era stata trovata in borgata Favella (Rubiana). I cani del soccorso alpino sono riusciti a individuare le tracce dei due alpinisti lungo il sentiero che porta al Colle della Croce: i corpi sono stati avvistati stamattina nel canalone, dove sono scivolati per almeno 150 metri. I due escursionisti, entrambi della provincia di Torino, erano esperti appassionati di corsa in montagna. In un incidente sul lavoro a Torino, un giovane di 23 anni è morto nella notte. L’incidente è avvenuto, sempre secondo quanto riportato da Tgcom24, in un’azienda dolciaria, La Torinese, nota per la produzione dei panettoni. Il giovane è rimasto intrappolato in una macchina impastatrice ed è morto sul colpo.
E’ scomparso dai radar in Indonesia un aereo con 16 persone a bordo. E’ quanto riferisce Rainews. Si tratterebbe di un aereo della polizia indonesiana: avrebbe perso il contatto con la torre di controllo nell’ovest dell’Indonesia. L’aereo era partito da Banka Island ed era diretto a Batam, vicino a Singapore. I contatti con l’aereo sono stati persi circa 50 minuti dopo il decollo. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto il velivolo si sarebbe schiantato fra le isole di Mensanak e Sebangka o Gentar. A bordo dell’aereo viaggiavano cinque persone di equipaggio e otto passeggeri. Sarebbero stati già recuperati alcuni oggetti che proverrebbero dall’aereo.
Il tg prosegue con la notizia di un bimbo di 7 anni di Moncalieri che, però, non è registrato all’Anagrafe e per tale motivo formalmente non esiste. Il bimbo non conosce nessuno, non ha documenti e non sa ne leggere ne scrivere. Gioca da solo, vorrebbe degli amichetti ma non conosce nessuno. I genitori sono stati denunciati e sono stati chiamati gli assistenti sociali. La scoperta del piccolo è arrivata dalla professionalità di un carabiniere che aveva notificato un atto giudiziario alla madre, accorgendosi dalla scheda anagrafica che la donna risultava celibe e senza figli. La donna si sarebbe difesa sottolineando che credeva nella registrazione fatta dalsuo compagno.
Si torna a parlare del caso del medico e dell’infermiera accusati di aver provocato volontariamente la morte di almeno 5 persone. Il medico, a sua discolpa, afferma che voleva solamente alleviare i dolori di quella povera gente. Intanto il suo avvocato, Enza Mollica, avrebbe presentato un’istanza di arresti domiciliari come raccontato da Il Messaggero nella sua versione online. Vedremo come saranno valutate le parole di Leonardo Cazzaniga, il medico che è stato accusato delle morti appunto nell’ospedale di Saronno. Come riporta IlTempo.it poi pare che il procuratore di Busto Arsizio Gian Luigi Fontana abbia sottolineato come siano ancora trenta i casi da esaminare con assoluta perizia.
A quanto pare l’Isis è tornata a minacciare l’Europa: pare che le Intelligence di tutto il mondo abbiano scoperto che la probabilità di attacchi in Europa, mediante autobombe, sia molto alta. Il rapporto dell’Intelligence, come riportato da Ansa, sottolinea: “Valutazioni di alcuni servizi indicano che diverse decine di persone comandate dall’Isis potrebbero essere già in Europa con la capacità di commettere atti terroristici”. Servirà un lavoro importante anche in merito all’arrivo delle feste di Natale che potrebbero portare all’accumularsi le persone in luoghi come i centri commerciali o i ristoranti. Ovviamente sale la preoccupazione anche in Italia con la sorveglianza che dovrà per forza di cose organizzarsi di fronte a questa nuova ondata di preoccupazione legata al terrorismo.
La macchina produttiva italiana, al momento, è ferma: sono numerosi i giovani disoccupati e quelli che lavorano in nero. A quanto pare i venticinquenni di oggi guadagnano molto meno rispetto ai venticinquenni degli anni novanta. Possiamo affermare con fermezza che i figli di oggi sono molto più poveri dei genitori e dei nonni di ieri. Basti pensare che gli under venticinque anni disoccupati sono scesi come non mai negli ultimi quattro anni, ma sono decisamente saliti gli inoccupati situazione che preoccupa ancora decisamente il nostro paese ancora al centro della forte crisi economica degli ultimi anni. Tra settembre e ottobre, dato confrotevole stavolta, sono diminuiti i disoccupati anche se si parla solo del 1.2%.
Il 4 dicembre 2016 si avvicina e così anche il momento di effettuare una scelta. Scegliere il s’ oppure il no è molto importante, in quanto ne va del futuro del paese e dei posteri. Votare con coscienza è, assolutamente, un dovere di tutti i cittadini. Essendo l’ultimo giorno utile per convincere gli italiani a votare, entrambe le parti hanno fatto il loro appello. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha sottolineato che in poche ore si può decidere il futuro per i prossimi venti anni del nostro paese e che il risultato è ancora appeso ad un filo. Gli ha risposto in maniera indiretta Beppe Grillo che ha voluto evidenziare come il paese sia decisamente spaccato. Sarà quella di oggi una giornata molto importante anche perchè domani si va a votare e quindi ci saranno da capire diverse cose molto importanti.
Un ritiro da campione, che però ha subito attirato un mare di critiche. Niko Rosberg neo campione del mondo di Formula Uno, ha annunciato in un lungo post sul suo profilo social, di non aver più intenzione di salire su una monoposto. L’annuncio totalmente inaspettato, è stato motivato con la mancanza di motivazioni, che ha colto il figlio d’arte dopo essere riuscito a conquistare per la prima volta il titolo mondiale. Immediatamente dal mondo di formula uno sono arrivati una moltitudine di commenti, si va dal compagno di squadra Hamilton che ironicamente sottolinea che “dopo esserci stato 18 anni per batterlo è giusto dedicarsi alla vita privata” a quello del patron della Mercedes, che si dice pronto a trovare un pilota all’altezza di Rosberg. L’annuncio com’è prevedibile ha immediatamente innescato il “toto piloti”, con Vettel e Alonso i maggiori indiziati per il cambio di scuderia.
Tegola in casa Roma, in preparazione della difficile partita contro i “cugini” della Lazio. Gli esami clinici hanno evidenziato un grosso trauma distorsivo alla caviglia, per il forte giocatore egiziano Salah. Gli esami effettuati quest’oggi a Villa Stuart non hanno lasciato speranze per un rientro entro il 2016, rientro che si allungherà ancor di più vista la convocazione del forte giocatore nella sua nazionale, che a gennaio in Gabon sarà chiamata a disputare l’importante Coppa Africa. In totale oltre il derby e lo scontro diretto con la Juve, l’egiziano starà fuori rosa per almeno 10 partite, partite in cui Spalletti dovrà assolutamente trovare un alternativa, stante anche le non ottime condizioni di El Shaarawy, ipotizzabile per questo un ritorno nell’undici titolare di Francesco Totti.
I documenti tanto desiderati alla fine non sono arrivati, e per questo motivo il sospirato closing fissato per il 13 dicembre sarà probabilmente rinviato a febbraio. Queste le notizie che circolano nelle stanze del potere Fininvest, dove i legali in queste ore stanno lavorando ad un ipotesi di nuovo contratto. In questo caso la cordata cinese si è impegnata a versare immediatamente altri 100 milioni di euro, a titolo di caparra bis, una caparra che la dice lunga sul fatto di voler chiudere l’affare. Quest’oggi inoltre da registrare le dichiarazioni più accomodanti di Silvio Berlusconi, che ai giornalisti giustifica la sua scelta di vendere alla cordata del sol levante, visto la difficolta economica relativa ad approntare una squadra di altissimo livello.