Ancora al centro dell’attenzione la coppia Laura Taroni e Leonardo Cazzaniga, l’infermiera e l’anestesista arrestati per le morti sospette all’ospedale di Saronno, in provincia di Varese. Della vicenda si è occupata oggi Pomeriggio 5, la trasmissione condotta su Canale 5 da Barbara D’Urso. Secondo quanto riferito dal programma Leonardo Cazzaniga vorrebbe essere ascoltato di nuovo dal pm mentre il legale di Laura Taroni racconta che l’infermiera dal carcere continua a chiedere dei due figli che si trovano in una struttura protetta. Per la misteriosa morte del marito Massimo Guerra Laura Taroni è indagata con l’accusa di omicidio. E sono anche altre le morti sospette sulle quali gli inquirenti stanno indagando. Un “patto di morte”, un “rapporto morboso”: sarebbe questo secondo gli inquirenti quello che legava Laura Taroni e Leonardo Cazzaniga. Nel referto medico sulla morte di Massimo Guerra, marito di Laura Taroni, sempre secondo quanto riportato da Pomeriggio 5, ci sarebbe stato scritto in un primo momento “arresto cardiaco” ma poi sarebbe stato corretto con “probabile avvelenamento”. Nelle prossime ore però potrebbe esserci un nuovo arresto: si tratterebbe della dottoressa che avrebbe taciuto per non perdere il lavoro.
Si parla ancora di Laura Taroni e Leonardo Cazzaniga, i due amanti arrestati nei giorni scorsi con l’accusa di aver provocato la morte di vari pazienti dell’ospedale tra cui anche il marito della donna. Il caso sarà affrontato nella trasmissione Pomeriggio 5. L’infermiera e l’anestesista sono finiti in carcere nell’ambito dell’inchiesta sulle morti sospette all’ospedale di Saronno, in provincia di Varese. Secondo le intercettazioni delle conversazioni tra Laura Taroni e Leonardo Cazzaniga, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’infermiera avrebbe compiuto degli “approfondimenti” tecnici, come testimoniato dal dialogo in macchina con l’anestetista lo scorso 29 febbraio: “Se quello venisse giù in ospedale da noi trac! Tra il chiaro e lo scuro via, gli è venuto un infartaccio… Comunque adesso io che ho fatto il corso per la morte cardiaca improvvisa…”. Laura Taroni avrebbe quindi frequentato corsi ad hoc per studiare meglio il cuore. Vedremo se Laura Taroni deciderà di parlare con gli inquirenti dopo che nel primo interrogatorio ha scelto di non rispondere alle domande del pm.