Antonella Clerici sarà ospite di Stasera casa Mika: la conduttrice storica de La Prova del Cuoco, che oggi festeggia il 53esimo compleanno, prenderà parte all’ultima puntata del varietà di Rai2. Una delle più amate signore della tv italiana, dunque, salirà sul palco insieme al re del pop. E allora dobbiamo aspettarci qualche sorpresa. Mika sarà affiancato ancora una volta alla conduzione dall’attrice Sarah Felberbaum e dalla comica Virginia Raffaele, che indosserà i panni della poetessa brasiliana Paula Gilberto do Mar. Oltre ad Antonella Clerici, saranno ospiti di Stasera casa Mika anche la poetessa Patrizia Cavalli, i cantanti  Jack Savoretti, Chiara Galiazzo e Pupo, gli attori Ornella Muti e Pierfrancesco Favino. Per il gran finale, però, ci sarà anche un ospite internazionale: sul palco salirà anche Kylie Minogue che canterà il brano natalizio “Wonderful Christmastime” reinterpretato con Paul McCartney.



Cosa succederà al Pd e Renzi sarà il nuovo segretario di partito? Si parla, inoltre, del nuovo governo e tutte le correnti politiche sono d’accordo nel volere emanare una nuova legge elettorale in modo da poter andare al voto. Intanto, il confronto con Bruxelles è al momento congelato a seguito della vittoria del No al Referendum Costituzionale. Non partecipa il Ministro Padoan, bloccato a Roma proprio per via della vittoria del no, al confronto in merito alla legge di bilancio. Bruxelles capisce, inoltre, che l’Italia non è in grado di prendere impegni in un momento di piena crisi di governo.



Pare che gli italiani siano, sempre più, sotto la soglia di povertà: 1 residente su 4 è a rischio di povertà ed esclusione sociale. Nel mezzogiorno, addirittura, il rapporto è di uno a due. Vi è troppa disuguaglianza tra i redditi percepiti ed i giovani laureati tendono ad emigrare verso la Germania, l’Inghilterra e la Svizzera. Sul fronte criminalità, sgominato il clan mafioso dei Brunetto; i carabinieri hanno eseguito ben 12 arresti. Eseguiti 7 arresti anche nel nisseno. Donna di 45 anni trovata senza vita a Cernusco, vicino ai Navigli. La donna era avvolta nel cellofan, si avanza l’ipotesi di un delitto passionale. A Napoli una donna stava per gettare il suo neonato nella spazzatura. Fortunatamente l’intervento dell’Esercito è stato decisivo per salvare la vita del bimbo. La donna, trasportata insieme al bambino in ospedale, è stata arresta



Sono state sospese le tre dottoresse di Catania che, nel luglio del 2015, avevano deciso di non praticare il parto cesareo ad una gestante che ne aveva assolutamente bisogno. La motivazione: non volevano restare oltre l’orario di lavoro. Le tre donne somministrarono un farmaco non adatto alla situazione, non comunicando nulla ai colleghi del turno successivo, nascondendo anche il tracciato per evitare responsabilità dirette. Il bambino è nato con gravi malformazioni che, sicuramente, potevano essere evitate. Anche l’ospedale catanese ha aperto un’inchiesta sul caso. Intanto, Leonardo Cazzaniga, il medico killer di Saronno, non ha ottenuto i domiciliari. È stato, anzi, arrestato e dice di voler collaborare con gli inquirenti. Ultimi due casi in ultim’ora: in Liguria è stato evitato che circa 2600 giochi tossici tra peluche, macchinine etc, andassero commercializzati nei negozi per le festività natalizie. Da ultimo invece, I ragazzi della comunità di San Patrignano hanno imparato a confezionare e commercializzare borse e portafogli, destinando il ricavato al Centro di San Patrignano.

Una simile novità si vociferava da tempo ma erano solo voci di corridoio, si diceva, senza nulla di certo. Ora, invece, pare che i due siano usciti allo scoperto e, con loro, le segrete contrattazioni che tenevano ormai da mesi. È ufficiale, sebbene ancora non ci sia stato alcun comunicato stampa: Diego Simeone, a breve, allenerà la squadra nero azzurra e, pare, che lui abbia già dato la notizia alla famiglia. Più volte intervistato, l’attuale allenatore dell’Atletico Madrid, infatti, ha confermato quanto già detto dal figlio, afferma do che con la sua famiglia è abbastanza unito, per cui è chiaro che comunichi ai suoi familiari, per primi, gli eventuali retroscena della sua futura carriera. In passato, infine, aveva confermato di sentirsi spesso al telefono con Zanetti, capitano nero azzurro, e sapere con certezza di aver lasciato un bel ricordo all’interno della squadra. Ricordiamo che Diego Simeone ha guidato la squadra dell’Inter per due stagioni, tra il ’97 ed il ’99, facendole conquistare anche la coppa Uefa. Pare che queste rivelazioni verranno confermate il prossimo giugno, mese in cui è previsto il divorzio tra Diego Simeone e la sua attuale squadra Atletico Madrid. 

I dirigenti della squadra bianco nera hanno voluto rassicurare tutti i propri tifosi affermando che la questione N’zonzi non è più un problema. A riguardo, infatti, hanno fatto sapere che a gennaio il giocatore verrà accolto dalla squadra poiché è stato deciso che verrà pagata la clausola da 30 milioni. Con lui, in squadra, a partire da Gennaio ci sarà anche il giocatore Tolisso, per il quale la Juve ha deciso di pagare una cifra molto alta: ben 40 milioni.Sembra che il giocatore sia piaciuto particolarmente alla classe dirigente bianco nera, soprattutto in occasione di due partite della Champions. Per questa ragione è seguito l’annuncio della loro decisione di voler pagare la clausola rescissoria, sebbene da un importo elevato.

Confermato il rifiuto all’estradizione del regista Roman Polanski da parte della Corte suprema polacca, ricercato negli Stati Uniti con l’accusa di stupro di una ragazza minorenne accaduto circa 40 anni fa, esattamente nel 1977. Da sempre gli Usa chiedono la sua estradizione, tanto che il noto regista non ha più potuto mettere piedi nel paese da decenni. Qualche anno fa la Svizzera, nel cui paese ai tempi risiedeva, aveva quasi accordato la richiesta di estradizione. La domanda di estradizione era stata fatta alla Polonia, suo paese di origine, nel 2014; nel 2015 il tribunale di Cracovia aveva respinto la richiesta ma l’allora ministro di giustizia si era appellato contro. Adesso la decisione definitiva.

Le coppie con tre o più figli sono sempre più a rischio di povertà ed esclusione sociale: secondo i nuovi dati Istat rispetto allo scorso anno si pesa dal 39,4% al 48,3. In caso di figli minorenni si arriva al 51,2%. Il rischio povertà ed esclusione sociale poi arriva al numero di 17 milioni e 469mila, superando di netto il numero di 12 milioni e 882mila persone stabilito dal piano Europa 2020 per la riduzione della povertà. A proposito del reddito medio c’è una buona notizia: per la prima volta dal 2009 quando era stato sempre in caduta, si è fermato a quota 29.472 euro. La metà delle famiglie italiane però non supera i 24.190 euro mentre nelle regioni del sud Italia ci si ferma a 20mila. 

Il corpo di una donna, vestita con una tuta, senza scarpe e avvolto in un telone gettato in una cava abbandonata. Così ieri sera è stata trovata morta Gabriella Fabbiano, 43 anni, residente a Cernusco sul Naviglio alle porte di Milano. Il telone che ricopriva il cadavere era legato con corde e fil di ferro e agganciato sul fondo di una pozza d’acqua a pesanti pietre per cercare di impedire che venisse a galla. Una operazione curata nel dettaglio dunque dall’assassino, ma che non è servita. Il cadavere aveva poi i polsi legati: secondo le prime ricostruzioni si trovava nella pozza al massimo da due giorni. A scoprire la donna il proprietario della cava che ha avvertito le forze dell’ordine. Secondo gli inquirenti la donna sarebbe stata uccisa in un altro posto e poi nascosta nella cava, ma il motivo dietro l’omicidio al momento è totalmente sconosciuto.

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata registrata stamane alle ore 3 e 13  in provincia di Potenza. La popolazione ha avvertito il sisma, ma secondo le prime rilevazioni non ci sono stati danni a cose e persone. Scosse di terremoto anche nel centro Italia nella zona colpita dai devastanti terremoti dei mesi scorsi, la più alta delle quali ha toccato magnitudo 2.5 gradi della scala Richter con epicentro tra Capitignano in provincia dell’Aquila e Amatrice. Fortunatamente non è stato segnalato alcun crollo.

Una vera debacle quella del fronte del SI, che ha portato alle immediati dimissioni dell’ormai ex presidente del consiglio Matteo Renzi. Che la vittoria era dalla parte del NO, lo si era capito già dai primi exit poll, alla fine a scrutinio ancora in corso è arrivato l’annuncio, un annuncio che di fatto ha messo fine ai 1000 giorni dell’esecutivo retto dal centro sinistra. Renzi quest’oggi dopo il consiglio dei ministri di commiato, è salito al quirinale per dare formalità alle sue intenzioni con la massima carica dello Stato, e qui è stato convinto di attendere il via libera alla manovra economica, in discussione nelle prossime settimane. Solo per la statistica i numeri emersi alla fine dello spoglio, con oltre il 59 per cento dei votanti ad aver detto NO. Spicca in questa consultazione referendaria l’affluenza, con quasi 7 italiani su dieci ad essersi recati alle urne.

Tanti gli scenari nel post referendum di ieri, con il capo dello stato che adesso dovrà fare di tutto per districare la difficile situazione politica che si è venuta a creare. Mattarella dopo aver ricevuto il presidente del consiglio dimissionario darà avvio alle consultazioni informali tra i partiti, con molti leader che hanno espresso sui giornali la loro voglia di andare immediatamente a votazioni, anche con la “vecchia” legge elettorale. In tale contesto spicca la richiesta del Movimento cinque stelle, che attraverso il proprio leader Di Battista si è detto pronto ad assumere l’onere del governo del paese. Nessuna posizione ufficiali da quello che lo stesso Renzi ha definito i “poteri occulti” del suo stesso partito, con i vari D’Alema e Bersani che aspettano la prima mossa del leader dimissionario.

Una pressione insopportabile, una pressione che ha portato alle dimissioni irrevocabili del primo ministro neo Zelandese John Key. L’annuncio che è arrivato improvvisamente durante la conferenza stampa settimanale, ha trovato immediato riscontro nelle parole della moglie del leader nazionalista, che ha sottolineato che nei giorni scorsi aveva messo il marito di fronte un ultimatum, “o me o il lavoro”. Key ex manager, che aveva fatto fortuna con i cambi finanziari, era alla guida del paese da 8 anni, e recentemente era stato confermato come primo ministro per un altro quadriennio. Il premier del grande paese d’oltreoceano, lascerà l’importante carica il 12 dicembre prossimo.

Un vero e proprio dramma della follia, quello che oggi è avvenuto a Frattaminore in provincia di Napoli, dove in uomo di cinquanta anni dopo aver ucciso la moglie e il figlioletto si è tolto la vita, impiccandosi nell’androne del palazzo dove abitava. L’uomo Gennaro Iovinella dopo aver ucciso la moglie, di dieci anni più giovane, ha soffocato con un cuscino il figlio, poi sceso nell’androne del palazzo in cui abitava, si è annodato una corda al collo e ha messo fine alla sua esistenza. Sull’episodio indagano i locali carabinieri, fonti vicino agli investigatori sottolineano come nonostante non sia stato ritrovato nessun biglietto, la tesi privilegiata è quella dell’omicidio-suicidio, motivato dai frequenti litigi della coppia.

Nuova strage nelle acque al largo della Libia: un barcone carico di profughi è naufragato nella notte. Le operazioni di salvataggio si sono attivate intorno all’una e sono state condotte dalla nave Aquarius della Ong Sos Mediterranée, dalla Diciotti della guardia costiera italiana e dalla nave militare irlandese Samuel Beckett: sono stati recuperati 16 cadaveri e tratti in salvo 800 immigrati. Tutte le operazioni sono state poi coordinate dalla centrale operativa di Roma della guardia costiera che è stata tempestiva e ha fatto tutto quanto si potesse fare per cercare di evitare quella che poteva davvero essere una strage. Purtroppo le ennesime morti del mare ci lasciano ancora una volta senza parole.

Sono ore febbrili alla Mercedes, i cui dirigenti dopo l’annuncio dell’abbandono di Niko Rosberg stanno cercando un pilota per la prossima stagione. Totò Wolf è stato chiaro sull’argomento, sottolineando che farà di tutto per individuare un profilo che sia all’altezza del prestigioso volante. In tale contesto Sebastian Vettel si è tirato fuori dai giochi, evidenziando che è totalmente concentrato sulla Ferrari, team che quest’anno non è stata però all’altezza delle aspettative dei tifosi. Tramontata anche l’ipotesi Valentino Rossi, con la stessa dirigenza delle frecce d’argento, che ha bollato come totalmente priva di fondamento le indiscrezioni giornalistiche. Rimane ancora comunque la possibilità di Fernando Alonso, con lo spagnolo che ha dichiarato che farebbe di tutto per lasciare la Mclaren, e accasarsi su uno dei sedili più ambiti dell’intero circus automobilistico mondiale.

Un brutto ultimo giro ha di fatto sporcato il rientro sui green di Tiger Woods, che ha chiuso il suo primo torneo dopo i 16 mesi di inattività al 15° posto in classifica generale. Il campione americano nonostante il record di 24 birdie, non è riuscito ad esordire con la vittoria all’importante Hero World Challenge che alle Bahamas, e ha dovuto lasciare la testa e il trofeo, nonché l’importante montepremi, al giapponese Hideki Matsuyama che ha chiuso il torneo con 270 colpi, a – 2 dal secondo lo svedese Henrik Stenson. Tiger ha comunque fatto vedere di essere rientrato con un piglio abbastanza deciso, mettendo da parte le indecisioni che i suoi ammiratori avevano relativamente al suo rientro sui green, dopo i due interventi chirurgici che aveva subito nei mesi precedenti.

Bomba nel basket italiano, con la comunicazione giunta oggi della separazione tra Gentile e l’Emporio Armani di Milano. Il comunicato dietro le parole di rito, nasconde una situazione che partita dopo partita era diventata sempre più tesa, con il giocatore che appariva sempre più insofferente e con la società che ricercava una soluzione. Tale soluzione che è stata individuata nelle scorse ore, prevedrebbe il “prestito” ad un altro club europeo, che avrebbe solamente l’onere del pagamento dello stipendio. Soddisfazione è stata espressa dal l’agente del giocatore, che non ha escluso che il proprio assistito possa accasarsi tra le file del Barcellona. Da parte sua l’EA/ Milano ha ringraziato per gli anni trascorsi con la Guardia campana, anni fruttuosi anche sotto il punto delle vittorie. 

Pesantissima affermazione di Diego Simeone che irrompe come una bomba sul mercato degli allenatori. Il “Cholo” spronato dai giornalisti è stato chiaro sul fatto che un giorno siederà sulla panchina dell’Inter, una panchina alla quale era stato accostato piu volte soprattutto nell’ultimo periodo. Il bravo allenatore che per il momento guida l’Atletico di Madrid, ha sfruttato alcune domande postegli dai giornalisti prima dell’impegno in Champions, domande che tendevano a trovare conferme dopo le dichiarazioni fatte dal figlio Giovanni, attualmente giocatore del Genoa. L’allenatore non ha nascosto che un giorno la panchina dei meneghini lo vedrà nel ruolo di protagonista, non ha svelato però quando quel giorno giungerà e tanto meno se la nuova dirigenza cinese lo abbia già contattato. 

Con una decisione che di fatto ha persino anticipato i tempi del consiglio federale, oggi è arrivato l’annuncio della federazione sud americana di decretare vincitrice della “Copa Sudamericana 2016”. L’annuncio che aveva visto come prima sostenitrice la squadra avversaria, l’Atletico Nacional di Meddelin, è stata fatto per omaggiare la squadra brasiliana, perita quasi integralmente nel tragico incidente aereo avvenuto mentre portava il team in Colombia. Il riconoscimento oltre ai fini statistici è importante per permettere alla squadra brasiliana di incassare gli oltre 3 milioni di euro che toccano alla vincitrice del torneo. Alla squadra avversaria in virtù della grande correttezza dimostrata, è stato assegnato uno speciale “premio fair play”