L’inchiesta sulla morte misteriosa di Isabella Noventa si compone di migliaia di pagine. Eppure, per completare l’intero giallo mancherebbe ancora un tassello rappresentato dal corpo della vittima. Che fine ha fatto il cadavere della segretaria di Albignasego? A rispondere sarebbe stato di recente Freddy Sorgato, uno degli indagati in carcere (insieme alla sorella Debora ed all’ex amante Manuela Cacco). L’uomo, infatti, come rivelato da un ex detenuto e compagno di cella di Sorgato, avrebbe riferito di aver gettato il corpo di Isabella Noventa in un cassonetto dell’immondizia. A commentare l’ennesima versione fornita da Freddy è stato il fratello della vittima, Paolo Noventa, il quale sulle pagine del settimanale Giallo ha asserito: “E’ l’ennesimo depistaggio di Freddy. Sono andato di persona a controllare e mi hanno detto che è impossibile che in fase di smaltimento dei rifiuti il corpo non sia stato visto”. L’ex fidanzato di Isabella Noventa ha mentito ancora una volta, come già fatto in passato, subito dopo il fermo, quando rivelò la morte della segretaria avvenuta in seguito ad un gioco erotico dagli esiti drammatici? Del caso se ne occuperà anche questa sera la trasmissione Chi l’ha visto, in onda in diretta su Rai3.
La trasmissione di Rai3, Chi l’ha visto?, in onda stasera con la nuova puntata, continua a tenere i riflettori puntati sul giallo dell’anno, quello relativo alla scomparsa e all’omicidio di Isabella Noventa, segretaria 55enne di Albignasego. In carcere per il suo delitto, dallo scorso 16 febbraio sono finiti l’ex tabaccaia veneziana Manuela Cacco e i due fratelli, Freddy e Debora Sorgato. Il settimanale Giallo ha di recente reso note alcune importanti indiscrezioni che andrebbero a confermare la premeditazione del delitto di Isabella Noventa. In modo particolare, ad incastrare i due fratelli sarebbe un’intercettazione ambientale in carcere nella quale Freddy asserisce: “Glielo avevo detto a quella lì di non farlo…”. Il riferimento è alla sorella Debora Sorgato e, oltre a sottolineare la premeditazione incolpa al tempo stesso dell’uccisione dell’ex fidanzata proprio la sorella. Con le sue parole, dunque, l’autotrasportatore con la passione per i balli latinoamericani ha forse confermato la versione avanzata dall’ex amante Manuela Cacco? Le risposte potrebbero giungere a breve, in vista della chiusura delle indagini.
-Continua a tenere banco il caso di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego scomparsa da casa la notte tra il 15 e il 16 gennaio scorso, di cui si parlerà anche oggi a Chi l’ha visto? su Rai Tre, che a detta degli inquirenti sarebbe stata uccisa dal Freddy Sorgato con la complicità della sorella Debora. A confermare questa versione dei fatti, come riportato dal settimanale Giallo diretto da Andrea Biavardi, sarebbe stato in carcere lo stesso autotrasportatore con la passione per il ballo, che ad alcuni detenuti avrebbe ammesso:”Sì, l’ho uccisa io con l’aiuto di mia sorella Debora”. Dato per scontato che Isabella Noventa non si è allontanata spontaneamente da casa, la speranza dei suoi familiari, della mamma e del fratello Paolo in primis, è quella di poter ritrovare il suo corpo per poterle offrire una degna sepoltura. Sempre in carcere, però, Freddy avrebbe confidato:”Sì, ho gettato il suo corpo in un cassonetto dell’immondizia”. Una versione, questa, che non convince però i parenti di Isabella, che catalogano le parole di Freddy come l’ennesimo tentativo di depistaggio di un killer machiavellico.
-Nella puntata di oggi di Chi l’ha visto? in onda su Rai Tre si parlerà di Isabella Noventa, la segretaria di 55 anni originaria di Albignasego che con ogni probabilità è stata uccisa dai fratelli Freddy e Debora Sorgato, beneficiari nel presunto omicidio della complicità della tabaccaia di Camponogara, Manuela Cacco. A conferma di quanto la strada sia ormai tracciata, come riportato da Il Mattino di Padova, vi è anche la ferma intenzione da parte del sostituto procuratore Giorgio Falcone di notificare la chiusura delle indagini per la fine dell’anno. Quel che manca per completare il mosaico di indizi è soltanto un movente. Nei giorni scorsi si era parlato di una presunta vincita al gioco dalla Noventa, che avrebbe poi affidato la somma all’amato Freddy; in questo senso si era subito pensato che i 124mila euro ritrovati in marzo nell’abitazione del maresciallo Giuseppe Verde, compagno di Debora Sorgato, fossero in realtà parte di quella somma. Sempre Il Mattino di Padova, però, chiarisce come gli ultimi riscontri effettuati abbiano escluso la presenza di impronte digitali di tutti gli indagati sul denaro. Un altro mistero, dunque, si aggiunge ad un caso di per sé oscuro: chi ha maneggiato quei soldi di cui il maresciallo Verde ha detto di non conoscere neanche l’esistenza?