La bellezza della festa per la Madonna di Lourdes, si celebra oggi: era infatti l’11 febbraio del 1858 quando una bambinetta figlia di povera gente che viveva in una cittadina dei Pirenei francesi ebbe una visione che cambiò la sua vita e non solo. Bernadette Subirous, 14 anni, vide nella grotta di Massabielle una apparizione sconvolgente, capì subito di trovarsi davanti a Maria, la mamma di Gesù. Quella visione e quell’incontro le costarono sacrifici e persecuzione, specie dalle autorità laiciste francesi dell’epoca che non vedevano bene nessun tipo di manifestazione religiosa, figuriamoci una bambina che diceva di aver visto la Madonna. Nonostante questo quel luogo è diventato uno dei principali santuari mariani al mondo con circa settanta miracoli, persone guarite senza che la scienza abbia saputo dimostrare il perché. L’11 febbraio per decisione di San Giovanni Paolo II, è diventata per questo motivo la Giornata mondiale del malato. Furono diciotto gli incontri che la ragazzina ebbe con la Vergine parlandole nel dialetto locale, compreso uno in cui disse a Bernadette di scavare con le mani per trovare una sorgente nel punto esatto che le disse Lei, e da cui scaturì quell’acqua ancora oggi miracolosa. La Madonna poi si presentò a lei dichiarandosi l’Immacolata Concezione e confermando dunque quanto papa Pio IX aveva istituito quattro anni prima con il dogma del concepimento immacolato di Maria. Le apparizioni furono riconosciute già nel 1862 dal vescovo di Tarbes. Bernadette descrisse molto bene come era Maria: una giovane di sedici o diciassette anni vestita di bianco, con una fascia azzurra che scendeva lungo l’abito, portava sulla testa un velo bianco che lasciava intravedere appena i capelli ricadendo all’indietro fino all’altezza della fascia. Aveva al braccio un rosario con i grani bianchi legati da una catenella d’oro, ai piedi due rose che brillavano d’oro. Il 18 febbraio l’apparizione le parla per la prima volta: “Non vi prometto di farvi felice in questo mondo ma nell’altro. Volete farmi la cortesia di venire qui per quindici giorni?”. Durante quegli incontri le confidò tre segreti.



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