Le accuse di Veronica Panarello al suocero, secondo la quale avrebbe ucciso il figlio Lorys Stival, sono state affrontate anche nel corso della trasmissione Pomeriggio 5, nella puntata odierna. Il programma condotto da Barbara d’Urso ha dato spazio alle parole del padre di Veronica. “Di fronte a questa sua ultima versione di mi lascia perplesso. Perché non lo ha detto molto prima? Veronica non era il tipo di fare un ‘lavoro’ del genere”, ha dichiarato l’uomo ai microfoni di Pomeriggio 5. Secondo il padre della presunta assassina di Lorys Stival, la donna avrebbe mentito per due motivi: per paura di perdere anche il secondo figlio Diego e per la vergogna relativa alla presunta relazione con il suocero, Andrea Stival, come riferito dalla stessa. Attualmente la madre del piccolo Lorys Stival sarebbe, secondo le parole del padre, “Molto provata, impaurita, ma dobbiamo cercare di combattere per arrivare alla verità”. “Veronica ha cambiato tante versioni ma se è questa doveva dirlo molto prima”, ha chiosato.
L’ultima versione shock di Veronica Panarello ha lasciato interdetti inquirenti e familiari della piccola vittima, Lorys Stival, il figlio di appena 8 anni ucciso il 29 novembre 2014 nella sua casa di Santa Croce Camerina. La donna, ora in carcere con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere, avrebbe confessato lo scorso 25 gennaio, al cospetto della psicologa del carcere, una nuova verità sconvolgente. Secondo la Panarello, ad uccidere il piccolo Lorys sarebbe stato il suocero, Andrea Stival, padre del marito Davide. Davvero il nonno di Lorys avrebbe un coinvolgimento nella vicenda? Secondo il racconto dell’unica indagata per l’omicidio del piccolo, suo figlio sarebbe stato ucciso con un cavo elettrico dal suocero. Dopo una settimana avrebbe aggiunto un ulteriore dettaglio: lei, insieme al suocero, sarebbero saliti insieme in auto e poi in casa si sarebbe consumata la tragedia. La sua verità sarebbe venuta alla luce solo adesso per paura di probabili ripercussioni sull’altro figlio minore. Del caso se ne è occupata anche la trasmissione La Vita in Diretta che nella puntata di oggi ha dato spazio alle parole dell’avvocato difensore di Andrea Stival. Il legale avrebbe spiegato come il suocero di Veronica Panarello abbia dato mandato affinché possa procedere legalmente per contestare le pesanti ed infondate accuse contro di lui. A sua detta, l’uomo disporrebbe di un alibi di ferro il giorno del delitto e, stando alle riprese di un supermercato, insieme alla compagna si trovava da tutt’altra parte nei minuti successivi all’omicidio di Lorys. Intervistata anche la sorella di Veronica Panarello che avrebbe usato parole molto dure nei confronti della donna: “Solo bugie su bugie. Non puoi nascondere per un anno l’assassino di tuo figlio e non penso proprio che il signor Andrea Stival potesse fare qualcosa di simile”, ha ammesso Antonella Panarello. “Non scaricare la colpa su altri!”, ha chiosato, rivolgendosi direttamente alla sorella.