-L’esplosione che ha interessato una casa situata in Via Basile, nel centro di Napoli, ha portato al ferimento di due persone: un italiano e una studentessa britannica. A riportarlo è SkyTg24, secondo cui alla base dello scoppio che ha squarciato con il suo boato una tranquilla serata nel capoluogo campano sarebbe stata con ogni probabilità una fuga di gas. L’esplosione all’interno del palazzo ha fatto sì che una rampa di scale crollasse e ha costretto 15 persone a trascorrere la notte lontano da casa. I due feriti sono stati immediatamente trasportati all’Ospedale Cardarelli di Napoli e non sarebbero in pericolo di vita. L’assessore con delega alla protezione civile e sicurezza abitativa del Comune di Napoli, Ciro Borriello si è recato immediatamente sul posto per coordinare le operazioni di soccorso messe in atto da Vigili del fuoco, Polizia di Stato e personale del 118. Anche nelle vie circostanti sono visibili i segni dell’esplosione come testimoniato dalle diverse fioriere divelte e dalle auto sbalzate dall’onda d’urto derivata dallo scoppio.



Una forte esplosione per una casa scoppiata in via Basile, che ha scosso con il suo boato tutto il centro di Napoli è stata responsabile anche di alcuni feriti. Ignote al momento le cause dell’evento che ha provocato almeno due feriti, di cui uno con una gamba fratturata, a quanto riferisce la Questura, anche se testimoni in loco hanno riferito di almeno 4 persone che si trovavano al momento dello scoppio e hanno riportato ferite. L’esplosione nel centro di Napoli che e’ avvenuta nella serata del 15 febbraio in via Giambattista Basile, una traversa della centrale via Sanfelice, ha causato danni, sia all’arredo urbano che alle strutture circostanti. Si ignora se alla base ci possa essere un fatto doloso o una semplice fatalità, ma i depositi di materie plastiche presenti lungo la via non escluderebbero la seconda ipotesi. Al momento attuale si attende ancora gli interventi delle forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco.

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