Il caso di Gloria Rosboch viene trattato anche oggi in diretta a Pomeriggio 5 con le ultime novità sulla donna scomparsa a Castellamonte un mese fa: l’insegnante 49enne non si trova, le ricerche continuano ma di veri indizi non se ne trovano. Intanto oggi il ragazzo accusato di truffa ai danni di Gloria, Gabriele Defilippi, è stato ascoltato per 4 ore consecutive, assieme alla madre, Caterina Abbattista, dai Carabinieri di Torino, come annunciavamo anche qui sotto. In seguito alla deposizione, madre e figlio hanno lasciato la caserma di via Cernia, senza fare dichiarazioni, accompagnati dal loro legale Pierfranco Bertolino. I carabinieri, interpellati dalla Repubblica, si sono limitati a dire qualche breve deposizione: «Hanno risposto alle domande e ripercorso il verbale già redatto in precedenza. Sono entrati da persone informate dei fatti e sono usciti nella stessa veste di testimoni», ha sottolineato ancora l’avvoxato. Solo testimoni dunque, anche se le indagini continuano e l’alibi di Gabriele per il giorno della scomparsa di Gloria deve ancora essere verificato con esattezza.
Continuano le ricerche di Gloria Rosboch, l’insegnante di sostegno 49enne scomparsa da Castellamonte, in provincia di Torino, lo scorso 13 gennaio. Secondo quanto riportato da Today.it il corpo della donna si starebbe cercando “nei boschi di Castellamonte in frazione Sant’Anna, nei pressi della diga sul torrente Piova”. Nei giorni scorsi è stato aperto un fascicolo per omicidio a carico di ignoti e quello che temono anche gli anziani genitori è che la donna sia morta. Oggi è stato sentito a Torino, come persona informata dei fatti, l’ex allievo di Gloria Rosboch, Gabriele Defilippi. Al ragazzo la donna nel 2014 aveva consegnato una ingente cifra, 187mila euro per un investimento in Francia. Pare che tra i due ci fosse una relazione, a giudicare dalle mail che i due si scambiavano. Il giorno in cui è scomparsa Gloria è tornata a casa da scuola all’ora di pranzo come sempre. Ai geniori con cui viveva ha detto poi di dover tornare a scuola per una riunione nel pomeriggio: non era però in programma nessuna riunione e da quel momento si sono perse le tracce della donna.
La vicenda della scomparsa di Gloria Rosboch continua a complicarsi anche perché di grandi indizi non ci sono e realmente non si riesce a comprendere dove possa essere finita e che fine possa aver fatto l’insegnante 49enne di Castellamonte, sparita da un mese. Il capitolo parallelo della truffa subita dalla stessa Gloria da parte dell’ex allievo Gabriele Defilippi arriva però ad un punto importante che potrebbe sconfinare anche nell’indagine della scomparsa: i carabinieri hanno infatti convocato nella caserma Cernaia di Torino, proprio il ragazzo 21 enne e la madre, Caterina Abbattista (fonte Torino Today). Sembra che Gabriele non abbia convinto gli inquirenti sui movimenti che fece il giorno della scomparsa di Gloria, mentre nello stesso tempo la madre dovrà dare spiegazioni rispetto al famoso prestito di 186mila euro in contanti che la professoressa fece al figlio per un investimento in Francia, che riguardava anche la vita insieme tra Gloria e Gabriele. Dal 13 gennaio la donna non compare e si spera che da questi interrogatori vengano fuori elementi nuovi per trovarla, anche se più il tempo passa e più ovviamente le speranze di rivederla viva diminuiscono per la famiglia Rosboch.
Quali sono stati gli ultimi movimenti di Gloria Rosboch, la professoressa di Castellamonte, scomparsa lo scorso 13 gennaio? A fornire una possibile ricostruzione di quanto potrebbe essere accaduto a Gloria Rosboch il pomeriggio di oltre un mese fa è stato il quotidiano La Repubblica di Torino, il quale ieri ha evidenziato l’avvicinarsi dell’attesa svolta nelle indagini in corso. Gloria Rosboch è stata attratta dall’ennesima promessa di riavere i suoi soldi? Potrebbe essere questa la motivazione per la quale, dopo essere ritornata a casa già con un sospetto ritardo, la professoressa Rosboch era riuscita dopo poco per non farne più ritorno. Secondo le testimonianze finora raccolte, Gloria Rosboch avrebbe incontrato qualcuno proprio nei pressi della scuola media dove insegnava, smentendo così le voci di chi sosteneva di averla vista incamminarsi da tutt’altra direzione. Secondo alcuni testimoni, infatti, la Rosboch nel pomeriggio in cui fece perdere le sue tracce si diresse verso la casa della famiglia di Gabriele Defilippi, l’ex studente 22enne al centro della truffa aggravata ai suoi danni. Si tratta della villetta attualmente in vendita sulla quale erano emersi i sospetti della famiglia di Gloria Rosboch. Attraverso l’incrocio dei presunti movimenti della donna e di quelli dei principali sospettati nella vicenda, gli investigatori sarebbero giunti a collocare Gloria proprio davanti la scuola media Cresto di Castellamonte. Secondo le notizie di Repubblica, al momento ci sarebbe il massimo riserbo da parte della procura di Ivrea, nonostante si continui a scavare nel privato di Gabriele e negli spostamenti del giovane e delle persone a lui vicine. Non è esclusa infatti la presenza di una donna in qualità di complice della truffa ai danni di Gloria Rosboch. La professoressa aveva forse appuntamento proprio con una donna? E se così fosse, si tratterebbe della finta direttrice di banca che oltre un anno fa aveva contribuito alla sottrazione dei 187 mila euro della famiglia Rosboch? Un giornalista de Il Quotidiano Canavese, intervenuto ieri alla trasmissione Pomeriggio 5 ha intervistato i genitori di Gloria Rosboch ed in merito ha dichiarato: “Stanno vivendo con grande dignità questo dolore, sono arrabbiati con Gabriele e hanno grandi fiducia nelle indagini ma sanno che è molto difficile pensare di ritrovare Gloria viva. Sono nel dramma, sono certi che abbia fatto una brutta fine”.