No della Apple alla richiesta del giudice di decrittare i dati contenuti nell’iPhone5c  di Syed Rizwan Farook, uno dei due assassini che fecero strage nel centro di assistenza a San Bernardino in California. Il telefonino permette infatti dieci tentativi per accedere ai suoi dati dopo di che al decimo tentativo sbagliato cancellerà ogni contenuto al suo interno. Le autorità californiane ritengono di poter ottenere informazioni importanti non solo sul caso in questione, ma anche su eventuali collegamenti con altri terroristi islamici. Ma il boss della Mela, Tim Cook, ha detto di no: si potrebbe creare un precedente pericoloso. Per la Apple viene dunque prima la privacy dei propri clienti piuttosto che collaborare con la giustizia in un caso così drammatico. La Apple, dice ancora Cook, si oppone a questo tipo di eccessi da parte del governo.



Il Pd ha chiesto una pausa dai lavori di votazione sul ddl Cirinnà dopo la convulsa giornata di ieri. Lo ha chiesto il presidente dei senatori Zanda: “Ieri abbiamo registrato un fatto politico nuovo : un gruppo che sembrava favorevole a un iter del provvedimento ci ha ripensato. Quindi serve un lavoro di riflessione per riannodare dei fili politici”. Il riferimento è al Movimento cinque stelle che ieri ha deciso di non votare il cosiddetto canguro, la normativa proposta dal Pd che bloccherebbe ogni articolo del ddl vietando così di cambiarlo, soprattutto quello relativo alla stepchild adoption contestato da più parti. La decisione del M5S è stata definita da Renzi “un voltafaccia clamorosa” e di fatto sta rischiando di fare saltare l’intero decreto legge. Per saperne di più, clicca qui per il nostro approfondimento e per la diretta sul voto al Senato per le Unioni civili



Svolta nel caso di Isabella Noventa, la donna scomparsa a Padova da circa un mese. Soo state infatti fermate tre persone accusate di omicidio premeditato in concorso: si tratta dell’ex fidanzato Freddy Sorgato, la sorella Debora e un’amica di Isabella Manuela Caco. Il movente secondo le accuse sarebbe di tipo passionale. Manuela Caco ha un legame sentimentale con Sorgato, quest’ultimo secondo le ricostruzione è l’ultima persona ad aver visto Isabella. La donna ripresa con un piumino bianco la sera della scomparsa inoltre sarebbe una delle due donne fermate che si era finta Isabella. Insomma un vero complotto per eliminare la donna. Quale sia il movente passionale non è ancora chiaro, se Isabella fosse gelosa della nuova compagna dell’ex fidanzato, ad esempio, e si sia deciso di ucciderla per toglierla di torno.



Bagarre in parlamento sulle Unioni Civili, dopo che l’accordo sugli emendamenti è saltato a causa del ripensamento del M5S. Dopo lo scambio a base di insulti fra i vari esponenti dei partiti il Pd ha sospeso i lavori dietro la richiesta di Sel, sperando in un accordo che possa rimettere in moto l’iter della legge Cirinnà, un cammino che a questo punto appare ancora più difficile di prima. Furiosa la reazione del Pd contro i membri del movimenti M5S per l’inaspettato ripensamento. I grillini dal canto loro replicano così: “il Pd non scarichi le responsabilità, il nostro voto sul ddl continua ad esserci ma nel rispetto del dibattito parlamentare”.

Profondo rosso per le casse dell’Inps, il cui patrimonio sarà azzerato nel 2017, un anno prima di quanto previsto. Gianpaolo Patta, membro del Civ Inps, spiega che il patrimonio finirà a meno di 1,8 miliardi (1,783 miliardi) a causa di un risultato economico negativo per oltre 11,2 miliardi, già nel 2016. Le previsioni di bilancio del 2015 non sono state quindi rispettate, così come probabilmente succederà per quelle del 2016. I risultati del Bilancio di previsione 2016 dell’Inps è stato approvato dal Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Istituto, con il voto contrario della Uil. Al momento i dati prevedono che le entrate contributive, saranno di 218.653 milioni.

È successo domenica pomeriggio, intorno alle 18.30 circa, in una struttura sportiva comunale, data in gestione ad un privato, nel quartiere di Padre Pio. Il bambino aveva appena finito di giocare a calcetto con i compagni e, dopo aver saluto i genitori che erano andati a vederlo, si era diretto negli spogliatoi.  Qui, vicino alle docce, il bambino ha avuto un malessere ed è stato ritrovato riverso su una panca. Nella stanza si sono trovati i compagni ad assistere al malore e lanciare l’allarme. Nella struttura sportiva mancava un defibrillatore, così a seguito dell’allarme lanciato dai piccoli, i genitori del bambino hanno subito chiamo il 118. Purtroppo, però, l’ambulanza è sopraggiunta sul luogo con mezz’ora di ritardo, sprovvista di un medico a bordo e priva di defibrillatore.  Mentre veniva chiamata la seconda autoambulanza, la prima squadra di soccorso prestava la prima assistenza effettuando alcune manovre. Il bambino aveva ripreso conoscenza e vomitato. Sopraggiunta la seconda ambulanza, provvista di defibrillatori, purtroppo il bambino ha avuto un nuovo malore e per lui non c’è stato nulla da fare. Il bambino è stato trasportato d’urgenza al vicino ospedale Barletta, dove i medici non hanno potuto far altro che accertare il decesso. Ulteriori accertamenti stabiliranno se l’immediata presenza di un defibrillatore avrebbe potuto salvare la vita al bambino.

San Matteo Sono accusati di peculato e furto aggravato nei confronti del Policlinico San Matteo.  Le indagini hanno rivelato che, nella struttura, tra i dipendenti era prassi ormai consolidata effettuare una spesa self Service, portandosi a casa gli alimenti che sarebbero dovuti essere destinati agli ammalati ricoverati nella struttura.  L’indagine è scattata nel 2013 a seguito di una denuncia di un ex dipendente della cooperativa per i servizi ausiliari di pulizia. L’uomo, poco incline ad adeguarsi a questa consuetudine, era stato costretto a licenziarsi.  Sono circa 222 gli episodi di furto dalle celle frigorifere della struttura, da parte di cuochi, addetti alle pulizie e guardie giurate. 

La notizia è di sole poche ore fa, ma già ha fatto il giro del mondo, regalando nuove speranze a moltissima gente. Tramite questa biopsia liquida, l’intento è quello di diagnosticare in modo più rapido e sicuro la presenza di un tumore. Questo esame sarà reso possibile grazie all’analisi del DNA tumorale presente nel sangue e nella saliva. L’idea è stata portata avanti presso il Center for Oral/Head and Neck Oncology Research della Ucla, dal team di David Wong. Secondo questa tecnica la biopsia sarà disponibile entro 10 minuti e potrà essere sfruttata non solo per avere diagnosi più rapide ma, soprattutto, per monitorare attentamente la malattia. 

Mentre la famiglia del giovane ricercatore italiano smentisce categoricamente che il figlio fosse una spia, continua il lavoro delle squadre di investigazione al Cairo.   Due le tracce su cui ci si muove: o Giulio ha perso la vita perché era portavoce degli interessi degli Usa e della Gran Bretagna, oppure è stato ucciso per minare i rapporti tra l’Italia ed il Cairo.  Nuovi particolari intanto sono al vaglio degli investigatori, come il suo impiego alla Oxford Analytica un’agenzia d’intelligence,  fondata da un ex funzionario statunitense, implicato nel Watergate, lo scandalo che fece dimettere il l’allora presidente repubblicano Richard Nixon.