È morto purtroppo il sub che in questo pomeriggio era rimasto incastrato sott’acqua in una chiusa del fiume Brenta mentre cercava il corpo di Isabella Noventa: questo quanto affermato in diretta poco fa a Quarto Grado, la trasmissione di Rete 4. Il colpevole e reo confesso Freddy Sorgato aveva indicato quel punto nel fiume dove era stata trovata anche una borsa nelle ore della mattina. Non ce l’ha fatta il sommozzatore dopo esser stato rianimato con massaggio cardiaco per almeno un’ora: ancora poco chiare le dinamiche dell’incidente avvenuto in diretta tv sia su Pomeriggio 5 che su la Vita in Diretta, che seguivano le ricerche del corpo di Isabella. Sembra che sia rimasto impigliato nella grata della chiusa ma il motivo per cui abbia perso conoscenza non si sa: purtroppo ci sono voluti 45 minuti solo per tirarlo fuori dall’acqua e poi due ore di rianimazioni che non sono purtroppo bastate. faceva parte della squadra di sommozzatori di La Spezia che ora piange la perdita di questo poliziotto sub che è morto mentre faceva il suo lavoro.



Continuano le drammatiche operazioni di soccorso per il sub incastrato sott’acqua mentre cercava il corpo di Isabella Noventa in una chiusa nel fiume Brenta: mentre era sott’acqua qualcosa è successo e si è impigliato in maniera forse letale. Infatti al momento, dopo una intensa fase di recupero durata 45 minuti, il poliziotto sub ora viene sottoposta a massaggio cardiaco per provare a salvargli la vita. Non si riescono a capire al momento maggiori dettagli perché attorno al corpo sono state issate lenzuola bianche per non far vedere le telecamere de la Vita in Diretta e Pomeriggio 5 che erano in diretta anche in questo momento per raccontare le fasi di ricerche della donna di Padova uccisa da Freddy Sorgato. Come racconta l’inviato Andrea Zambenedetti di Pomeriggio 5, la speranza per il giovane sub ancora c’è visto che il massaggio cardiaco ancora continua e dunque l’uomo è ancora vivo ma non si riesce davvero a capire come abbia fatto a incastrarsi in quella chiusa. L’incidente è avvenuto durante l’ultima immersione di giornata prima dell’arrivo del buio per cercare il corpo della donna padovana: lì infatti, come racconta Ilaria Dalle Palle altra inviata di Canale 5, era stata trovata durante le ricerche di ieri sera, una borsa e per questo motivo sarebbero tornati oggi per ulteriori ricerche. Una tragedia dentro la tragedia in cui speriamo che almeno per quanto riguarda il sub possa concludersi positivamente. 



Le ricerche del corpo di Isabella Noventa, la segretaria 55enne scomparsa da oltre un mese, questo pomeriggio stanno vivendo momenti di forte concitazione durante le dirette tv delle trasmissioni di Rai 1, La Vita in Diretta ma anche di Pomeriggio 5 sull’ammiraglia Mediaset. Uno dei sub impegnati nelle ricerche sarebbe rimasto bloccato sul fondale, impigliato in una chiusa. Nel corso della diretta del programma di Rai 1 abbiamo potuto assistere in diretta alle operazioni dei Vigili del Fuoco nell’atto di gettare le cime.

I suoi colleghi starebbero cercando di tirare su il sub. Nel tentativo di soccorrerlo sarebbe intervenuto un suo collega immergendosi negli ultimi minuti. Nel frattempo, sulle sponde del fiume sarebbe sopraggiunta anche un’ambulanza ed avrebbero sistemato dei teli bianchi in attesa di recuperare l’uomo rimasto impigliato nella chiusa.



Come specificato nel corso de La Vita in Diretta, il punto in cui si sono concentrate le ricerche del corpo di Isabella Noventa sarebbe piuttosto pericoloso per due motivi: a causa delle acque particolarmente fredde (7/8 gradi circa) che richiedono un ricambio costante dei sub impegnati, dotati di apposite mute ma anche a causa della scarsa visibilità. Qui ci sarebbero delle pompe di sfogo dell’acqua ed il rischio è proprio quello di essere risucchiati. Per tale ragione ci si è accertati che le chiuse fossero chiuse per evitare eventuali incidenti nelle operazioni di soccorso. Durante Pomeriggio 5, inoltre, è stato sottolineato un altro problema in corso: il gommone utilizzato per le ricerche si starebbe sgonfiando gradualmente a causa di alcuni problemi.