Bombardamento aereo americano stamane in Libia, obbiettivo un campo di addestramento dell’Isis nell’ovest del paese. Obbiettivo del raid aereo era Noureddine Chouchane, considerato l’organizzatore e il  pianificatore delle stragi in Tunisia al museo del Bardo e sulla spiaggia di Sousse. Lo riporta il New York Times scrivendo che sarebbero stati uccisi 30 jihadisti di provenienza tunisina. 



Dopo le minacce di Matteo Salvini oggi Silvio Berlusconi con una intervista sul quotidiano Il Tempo cerca di ricompattare il centrodestra sulla candidatura di Guido Bertolaso a sindaco di Roma. “E’ il miglior uomo possibile, salverà Roma” dice il leader di Forza Italia. A proposito delle inchieste giudiziare in cui l’ex capo della protezione civile è coinvolto, dice che “non hanno alcun fondamento”: “L’ho appurato personalmente guardando i dossier che lo riguardano”. Berlusconi sottolinea la scelta non politica ma per le capacità manageriali di Bertolaso: ” Da capo della Protezione Civile, Bertolaso ha dato prova di grandi capacità manageriali, sapendo gestire eventi e avvenimenti epocali fra i quali il dopo-terremoto in Abruzzo, lo spostamento del G8 all’Aquila, l’emergenza rifiuti a Napoli e in Campania. E tutti sappiamo quale sia ora la situazione dei rifiuti a Roma”. 



Sagliano Micca, in provincia di Biella: esplode un palazzo nel centro della cittadina. Probabilmente una bombola di gas difettosa, il bilancio è di quattro persone ferite, ma poteva essere una strage. L’esplosione verso l’ora di cena in via Roma, danneggiata la chiesa parrocchiale e altri palazzi. Un uomo è stato estratto in gravi condizioni dall’appartamento dove è avvenuta l’esplosione, comunque era cosciente. Sospeso il gas in tutta la zona mentre un black out elettrico lasciava al buio le case. 

David Cameron, Premier inglese, ha affermato durante il Consiglio europeo che è disposto a lottare per la Gran Bretagna, ma che non accetterà “un accordo che non risponde a quello di cui abbiamo bisogno”. Secondo il premier, al primo posto è fare ciò che è giusto, piuttosto che velocizzare le cose. Renzi è ottimista perché crede che ci sarà spazio per un accordo. La Merkel ha dichiarato di voler fare tutto il possibile per creare le condizioni utili affinché la Gran Bretagna possa rimanere all’interno dell’Unione Europea. 



Secondo quanto afferma la Procura di Giza, Giulio Regeni potrebbe essere stato ucciso dalla Fratellanza. Il quotidiano AlYoum7, di stampo filogovernativo, ha pubblicato alcune foto, mentre la Polizia locale ha ascoltato due nuovi testimoni. Sarebbero inquilini del palazzo in cui viveva Regeni. La famiglia della vittima ha smentito che Regeni possa essere stato un agente o un collaboratore dei servizi segreti, sia in Italia che all’estero. Gli investigatori sembrano certi che il ricercatore italiano sia stato ucciso a causa di informazioni raccolte per lavoro. Analizzata la cerchia di amicizie di Regeni con cui aveva rapporti quotidiani. 

Ha confessato Freddy Sorgato, ex compagno di Isabella Noventa, la segretaria del padovano scomparsa nella notte del 15 gennaio scorso. Dopo giorni di indagini, erano troppo traballanti le versioni di Sorgato, di Manuela, l’amica tabaccaia della Noventa e di Debora, la sorella di Sorgato. Scattati immediatamente i tre arresti, ma Freddy Sorgato ha precisato che avrebbe fatto tutto da solo. La donna sarebbe morta durante un incontro amoroso in casa dell’ex compagno. Il corpo sarebbe stato gettato successivamente nel fiume vicino. Le autorità stanno ancora scandagliando le acque. 

E’ tornata sui giornali la notizia della mancanza di cooperazione dei due colossi. Entrambe le aziende si rifiutano di collaborare con l’FBI per violare l’iPhone di uno dei due assassini di San Bernardino. Tuttavia hanno reso disponibile qualsiasi dato in loro possesso che possa permettere l’agevolazione del caso. Secondo i giornali, sia Apple che Google temono di poter creare un precedente che possa dare il via ad ulteriori operazioni di hacking che danneggerebbe la privacy dei clienti. 

Finita la fuga dei due detenuti rumeni che sono scappati una settimana fa dal carcere di Rebibbia. Mihai Florin Diaconescu è stato fermato durante la notte ad un posto di blocco di Tivoli Terme, provincia di Roma. L’uomo avrebbe cercato inizialmente di fuggire a piedi, mentre il complice, Catalin Ciobanu, si è costituito l’altro ieri sera. Secondo l’avvocato Andrea Palmiero, Ciobanu si sarebbe pentito del suo gesto. Continua ad essere aperta l’inchiesta senza ipotesi di reato verso il carcere per capire meglio la dinamica che ha portato i due detenuti a fuggire.