Il sub che cercava il corpo di Isabella Noventa purtroppo è morto dopo ore di tentativi di salvataggio e rianimazione e ha allargato il campo del dramma di questa tristissima vicenda: ieri dopo una giornata intera di ricerche del cadavere nei luoghi indicati dal colpevole e reo confesso Freddy Sorgato ancora non si è trovato nulla, tanto che alcuni iniziano a pensare che non abbia detto tutta la verità il camionista ex compagno della Noventa. Intanto però è stato deciso di sospendere le ricerche sul fiume Brenta del corpo che non viene trovato ormai dal 15 gennaio scorso: la decisione stata presa dalla Prefettura di Padova dopo che venerdì sera ha perso la vita Rosario Sanarico, il sub napoletano morto mentre svolgeva il suo lavoro di ricerca. Ora si aspettano nuove direttive per la prossima settimana, anche se non è escluso che già domani possano riprendere le ricerche sul Brenta.



Non credono gli italiani alla versione di Freddy Sorgato, l’amico ballerino di Isabella Noventa. L’uomo e stato arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di omicidio premeditato della segretaria 55enne scomparsa da Padova lo scorso 15 gennaio: ha confessato che la donna sarebbe morta in un incidente durante un gioco erotico e che poi avrebbe gettato il corpo nel fiume Brenta. Da qui l’avvio delle ricerche e la tragedia del sub deceduto. E su Twitter sono tanti i commenti contro Freddy: “@Eleda59 temo che quell’infame di freddy abbia raccontato l’ennesima bugia. #isabellanoventa non e’ li’. Devono appenderlo per le palle; Cercate il corpo seguendo indicazioni di chi ha tutto l’interesse di non trovarlo? #isabellanoventa #robedamatti; ISABELLANOVENTA continuano le ricerche nel fiume Brenta? Secondo me ha mentito anche su questo; inché i giudici infliggeranno pene all’acqua di rose,in #Italia si continuerà ad uccidere per futili motivi #IsabellaNoventa #GloriaRosboch”. 



Sono state sospese le ricerche nel fiume Brenta di Isabella Noventa, la segretaria 55enne scomparsa da Padova lo scorso 15 gennaio. L’amico Freddy Sorgato, arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di omicidio premeditato, ha confessato che la donna sarebbe morta in un incidente e che poi avrebbe gettato il corpo nel fiume. Le ricerche erano dunque state avviate ma oggi sono state sospese con decisione della Prefettura di Padova dopo che ieri sera a seguito di un incidente, Rosario Sanarico, un ispettore di Polizia che stava eseguendo delle immersioni per scandagliare il fondale del fiume, è rimasto incastrato per troppo tempo sott’acqua ed è poi deceduto. E sorgono anche dei dubbi sul luogo in cui si troverebbe il corpo di Isabella Noventa: Freddy Sorgato ha detto la verità? 



Continueranno le ricerche di Isabella Noventa nel fiume Brenta? Le ricerche sono iniziate dopo le dichiarazioni di Freddy Sorgato, l’amico ballerino arrestato con l’accusa di omicidio premeditato insieme con la sorellaDebora e la fidanzata Manuela Cacco, sul punto in cui avrebbe gettato il corpo di Isabella. Ma durante le ricerche si è consumata un’altra tragedia: è morto Rosario Sanarico, un ispettore di Polizia che stava eseguendo delle immersioni alla ricerca del corpo di Isabella Noventa. Adesso si attende dunque di sapere se le ricerche proseguiranno sempre nel fiume Brenta. Isabella Noventa, segretaria 55enne di Albignasego, era scomparsa lo scorso 15 gennaio da Padova. Dopo un mese di indagini la svolta: a finire in manette l’amico Freddy con cui Isabella ha trascorso quella sera, la sorella e la fidanzata di lui. Freddy Sorgato ha confessato di aver ucciso Isabella in un tragico incidente. Gli inquirenti non sarebbero però del tutto convinti di questa ricostruzione e ipotizzerebbero un omicidio premeditato con la complicità delle due donne che avrebbero poi messo in scena un allontanamento volontario di Isabella Noventa. 

Le ricerche di Isabella Noventa nel fiume Brenta si stanno rivelando più complesse del previsto. Il punto indicato da Freddy Sorgato e nel quale l’uomo avrebbe ammesso di aver gettato il corpo senza vita dI Isabella Noventa, la segretaria 55enne, infatti, potrebbe non corrispondere a verità. E’ questa l’ultima novità sul giallo della donna di Albignasego trapelata nel corso della trasmissione La Vita in Diretta. L’autotrasportatore 45enne in manette con l’accusa di omicidio premeditato ed occultamento di cadavere, potrebbe aver mentito volutamente sul luogo in cui avrebbe gettato il corpo di  Isabella Noventa, facendo così ritardare il suo ritrovamento. Al cospetto del Gip, Freddy avrebbe confessato la morte di  Isabella Noventa, sua ex fidanzata, ma avrebbe parlato di un incidente, una “tragica fatalità”. A sua detta sarebbe morta soffocata in seguito ad un gioco erotico finito male. Di fronte a questa versione non ci sta il fratello di Isabella, Paolo Noventa, il quale ai microfoni de La Vita in Diretta avrebbe smentito le “offese” di Freddy alla sorella, ritenendola lontana da alcune “perversioni”, come sostenuto anche dall’ex marito. Quest’ultimo, proprio nel corso delle ricerche del corpo di  Isabella Noventa ieri si sarebbe sentito male. Nel corso delle operazioni di recupero, il clima si è surriscaldato in seguito ad un incidente in diretta tv nel corso del quale un sub sarebbe rimasto incastrato nella chiusa del fiume. Tornando al diabolico terzetto (oltre a Freddy sono finiti in manette anche la sorella Debora Sorgato e l’amica-amante Manuela Cacco), i pm sarebbero convinti del fatto che ciascuno di loro avesse architettato l’omicidio di  Isabella Noventa per motivi diversi. Tante le contraddizioni emerse dalle dichiarazioni dei tre arrestati. Ad incastrarli sarebbero stati diversi elementi, tra cui un sms del 30 gennaio, le auto dei tre immortalate dalle telecamere dopo la morte di Isabella, la sim del padre di Manuela Cacco usata dalla stessa il 15 gennaio.