Tornerà il sole sull’Italia domani? La risposta è sì, anche se non si ferma l’allerta meteo perchè già da giovedì inizieranno di nuovo i problemi di maltempo che hanno lanciato l’allerta meteo. Sono previste per domani delle schiarite che si vedranno soprattutto sul nord ovest su Piemonte e Lombardia. Sole che torna anche sulla Liguria e sulla Toscana con schiarite sul Lazio. Il maltempo si sposta sul sud deove sono previste precipitazioni sulla Campania e sul nord di Calabria e Puglia. Cielo coperto invece sulla Sardegna e pioggia sulla Sicilia. Si prevede invece neve al centro nell’entroterra dell’Abruzzo.



Lo stivale italiano è stato colpito da alcuni giorni di intenso maltempo che ha colpito dal nord al sud e anche le isole. Questa notte saranno numerose le scariche di pioggia su tantissime città del nostro paese. Gli unici territori sui quali il cielo sarà limpido sono la Sicilia e il sud della Calabria. Cielo coperto sulla Puglia e sulla Basilicata. Sull’alta Campania prevista neve coì come anche in Abruzzo e nell’entroterra della Sardegna dove comunque nel resto dell’isola saranno numerose le precipitazioni. Anche il Lazio, Marche, Umbria, Emilia, Veneto, Trentino, Piemonte e Lombardia saranno colpiti da pioggia nella nottata. Troveremo cielo coperto invece su Liguria e Toscana. La neve la verdemo anche all’estremo nord di Lombardia, Trentino e Friuli Venezia Giulia.



Il Piemonte insieme alla Calabria è la regione più colpita dal maltempo di questi giorni. Diversi gravi incidenti sulle strade fortunatamente senza persone coinvolte, ma giunge adesso la notizia di una donna morta uccisa da un blocco di neve cadutole addosso dal tetto. Si tratta di una donna di 50 anni che lavorava in una casa di riposo di Limone Piemonte quando un blocco di neve e pietre è caduto dal tetto colpendola in pieno, è morta sul colpo con il cranio fratturato. Una valanga invece si è staccata in Val di Fassa e ha sepolto due sciatori che però sono stati salvati dai soccorsi giunti sul posto con gli elicotteri. In Calabria, dove si sono registrati ben tre morti stanno adesso migliorando le condizioni meteo.



Fino alla mezzanotte di oggi si prevede al nord ancora maltempo con piogge diffuse a carattere di rovescio o temporale. Le piogge in particolare cadranno in Piemonte e nel Triveneto. Sopra i mille metri si prevedono nevicate, con il passare delle ore il tempo dovrebbe migliorare. Piogge anche nelle regioni interne del centro come l’Umbria, nevicate in Lazio e Abruzzo oltre gli 800 metri, in serata piogge in Toscana, miglioramento previsto nel sud, Calabria, Sicilia e Puglia.

Sono cinque le persone morte a causa del maltempo. Due alberi caduti a causa del forte tempo hanno colpito due vetture in due zone diverse della Calabria provocando tre morti. Un uomo è scivolato in un torrente in piena nel veronese. In provincia di Torino un minibus è uscito di strada a causa della pioggia e si è rovesciato. A bordo 25 persone, fortunatamente nessuno è rimasto ferito in modo grave. Sempre nel torinese un tour che trasportava un centinaio di maiali si è rovesciato sulla strada provinciale per Santena, sono morti numerosi animali ma per fortuna l’autista non ha riportato danni gravi. Nel modenese le scuole oggi rimangono chiuse mentre preoccupa il livello raggiunto dal fiume Secchia. Scuole chiuse anche a Cosenza e Reggio Calabria. A Roma i vigili del fuoco hanno tratto in salvo una donna e le sue due figlie che si erano rifugiate sul tetto della macchina dopo aver rischiato di finire in un torrente. 

E’ sempre più grave la situazione nel modenese, dove il livello dei corsi d’acqua ha superato il limite di allarme. In particolare allarma la situazione del Secchia, circa 120 millimetri di pioggia caduti in due giorni e si teme una nuova alluvione come quella del 2009. In allarme sei comuni, quelli d Modena, Soliera, Carpi, Bastiglia, Campogalliano e Bomporto. Preallarme invece per il fiume Panaro. Chiuse tutte le scuole a Bomporto, Bastiglia e Sozzigali di Soliera. Sulla A22 a Modena Nord si segnala traffico difficoltoso, chilometri di coda all’uscita dei caselli. 

Per la giornata di oggi continua l’allerta meteo emessa dalla Protezione Civile: non si ferma infatti l’allarme maltempo su gran parte del centro-nord anche se in maniera meno insistente rispetto al weekend passato sotto condizioni meteo difficili. Il bollettino emesso per oggi della Protezione Civile vede il bollino arancione, allerta di media-intensità, su alcune parti del centro-nord con il maltempo che progressivamente si sposterà solo sulle regioni centrali e poi da domani anche il ritorno al sud. «Dalle prime ore di oggi, lunedì 29 febbraio 2016, si prevedono venti fino a burrasca forte, dai quadranti settentrionali, sulla Liguria e venti forti a burrasca, dai quadranti orientali, sull’Emilia Romagna, con mareggiare lungo le coste esposte», recita il bollettino di oggi. L’allerta arancione con forti temporali è prevista anche per l’Oltrepò pavese, il Veneto, l’Abruzzo occidentale, Umbria e parte della Toscana. Per la restante parte dell’Italia è comunque emesso il grado giallo di allerta meteo, comprendendo anche le isole Sicilia e Sardegna, con i peggioramenti che purtroppo dovrebbero arrivare nelle prossime 36 ore.