L’intenzione di mettere fine alla vita della moglie, Marinella Pellegrini, sgozzata e quasi decapitata, Paolo Pieraccini titolare 57enne di una pizzeria d’asporto, l’aveva manifestata già la scorsa domenica all’interno della sua attività. Una sorta di minaccia – come riportato oggi dal Giornale di Brescia – poi diventata concreta ed alla quale ha fatto seguito il suicidio, avvenuto percorrendo l’autostrada contromano e schiantandosi contro un tir. Così può essere riassunto l’ennesimo caso di cronaca nazionale che ha portato ad un grande sgomento nelle passate ore. Nel frattempo, la Procura di Brescia ha annunciato per domani il nullaosta per la sepoltura della donna 55enne uccisa dal marito nella loro abitazione in via Cefalonia, con un coltello da cucina. Sul suo corpo non è stata richiesta l’autopsia, mentre è molto probabile che sul corpo di Pieraccini possa essere eseguito l’esame tossicologico in grado di dare le ultime definitive risposte ad un caso già chiuso nel modo più tragico possibile.
Era probabilmente depresso Paolo Piraccini, l’uomo di 56 anni che lunedì sera ha sgozzato la moglie Marinella Pellegrini per poi fuggire in auto imboccando contromano l’autostrada A/4 e schiantandosi contro un Tir. La tragedia è avvenuta a Brescia. Secondo i parenti, in base a quanto riportato da Il Mattino, Piraccini avrebbe sofferto nell’ultimo periodo di uno stato di depressione a causa di alcuni problemi di salute. Le forze dell’ordine hanno scoperto quello che era accaduto solo dopo l’incidente stradale: si sono presentati a casa convinti di dover dare la triste notizia alla moglie e si sono trovati invece davanti ad una scena di sangue. Marinella Pellegrini era in cucina quasi decapitata. Da lì è stato scoperto il dramma che si era consumato: i due coniugi, secondo le ricostruzioni, quella sera avrebbero avuto una grossa lite finita nell’omicidio-suicidio quando Paolo Piraccini ha impugnato un coltello con il quale ha sgozzato la moglie e poi ha deciso di togliersi la vita.
Un omicidio-suicidio quello avvenuto a Brescia lunedì sera. Marinella Pellegrini, 55 anni, è stata sgozzata in casa dal marito Paolo Piraccini, 56 anni, che poi fuggito in auto imboccando contromano l’autostrada A/4 e finendo contro un Tir. L’uomo, secondo quanto riportato da Il Mattino, dopo aver ucciso la moglie avrebbe chiamato il cognato dicendogli di aver commesso l’omicidio e che si sarebbe a sua volta ammazzato. La donna è stata poi trovata dalle forze dell’ordine quasi decapitata nella cucina della casa dove i due coniugi vivevano. Secondo le prime ricostruzioni quella sera la coppia avrebbe avuto una lite finita in tragedia: Piraccini avrebbe impugnato alla fine un coltello con il quale avrebbe quindi sgozzato la moglie. Marinella Pellegrini lavorava come impiegata mentre il marito era il titolare di una pizzeria da asporto in provincia di Brescia e, semnpre secondo quanto riferito dal quotidiano, secondo alcuni parenti, ultimamente era in uno stato di depressione a causa di alcuni problemi di salute.
Sgozzata con un coltello da cucina, quasi decapitata, con un unico taglio alla gola. Sarebbe morta così Mariella Pellegrini, uccisa dal proprio marito nella loro casa, all’interno di una palazzia di via Cefalonia, a Brescia. Ma a rendere ancora più incredibile tutta la vicenda, è che gli inquirenti sono riusciti a scoprire il delitto quando l’uomo, Paolo Piraccini, imprenditore nella ristorazione, si è schiantato, uccidendosi, contro un camion sulla A4. Si sarebbe ucciso, riporta l’Osservatore d’Italia, un’ora dopo aver compiuto l’omicidio della moglie, Mariella Pellegrini. Gli inquirenti hanno recuperato i documenti dalla sua auto e si sono recati nella sua abitazione per avvisare la moglie. E’ qui che avviene la macabra scoperta, il corpo della donna ancora all’interno di quell’appartamento che è stato anche la sua tomba. Nella giornata di lunedì, la coppia avrebbe avuto una forte lite che ha poi portato l’uomo a compiere l’omicidio. Non si sa ancora se Paolo Piraccini abbia sterzato, mentre percorreva la A4 contromano, in modo volontario o si sia trattato di uno scherzo del destino. Alla guida del camion contro cui l’uomo si è schiantato, c’era un uomo di 40 0anni di San Giovanni Bianco, in provincia di Brescia, rimasto illeso. Così racconta il servizio di TgCom 24 di oggi. Attualmente le indagini sono ancora in corso, alla ricerca delle motivazioni che hanno portato Marinella Pellegrini a perdere la vita.