Verrà fatta l’autopsia sul corpo del giovane italiano trovato morto ieri notte alla periferia del Cairo. Incaricata delle indagini è la procura di Giza che parla di “evidenti segni di percosse e torture” sul corpo di Giulio Regeni trovato completamente nudo in una fossa. Segni di coltellate sulle spalle, tagli a un orecchio e sul naso, ustioni. La polizia egiziana invece parla di morte in seguito a un incidente d’auto negando che Regeni sia stato accoltellato, ipotesi che sembra francamente impossibile. Media locali parlano infatti di atto criminale, ma il movente è del tutto impossibile da immaginare al momento. La Farnesina ha chiesto l’immediato rientro della salma in Italia dopo aver convocato l’ambasciatore egiziano a Roma e chiesto indagini congiunte approfondite.
Se l’ONU dovesse dare parere sfavorevole mi consegnerò alle autorità inglesi. Così aveva scritto in un comunicato Julian Assange, da tre anni rifugiato politico nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra su cui pende un mandato di cattura delle autorità inglesi. La commissione Onu incaricata di giudicare il suo caso ha invece preso le sue parti, riconoscendone le ragioni e denunciando il caso come ingiusta detenzione. Con questa sentenza, Assange rimarrà dunque nell’ambasciata rifiutandosi di consegnarsi alle autorità. Nello stesso documento il fondatore di Wikileaks aveva scritto che in caso di parere favorevole si aspetterà al riconsegna del suo passaporto e la fine “di ulteriori tentativi di arrestarmi”.
Il ministero degli esteri italiani ha chiesto al governo egiziano una indagine approfondita sul caso di Giulio Regeni il cui corpo è stato ritrovato questa notte in una fossa alla periferia del Cairo con evidenti segni di tortura. Molte le piste che si stanno seguendo, dalla rapina finita male al tentato rapimento fino all’ipotesi di un atto dei fondamentalisti islamici di minaccia all’Italia.
Pare sia stato ritrovato dentro un fosso in periferia, il corpo dello studente friulano rapito al Cairo. L’Ansa ha fatto sapere che due fonti nella capitale egiziana hanno confermato il ritrovamento, anche se per ora gli organi ufficiali del ministero dell’Interno al Cairo si sono rifiutate di rilasciare qualsiasi dichiarazione. Altre fonti del dicastero invece, senza entrare nel merito della questione, hanno riferito che prima di avere conferme ufficiali sarà necessario attendere l’esito di prime indagini. Il Ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni, appreso del tragico epilogo della vicenda del nostro connazionale Giulio Regeni al Cairo ha espresso profondo cordoglio personale e del Governo ai familiari.
Il dibattito sulle unioni civili continua in Senato, con una “battaglia politica” tutta all’interno del governo, con il ministro dell’interno Alfano, che pressa il presidente del consiglio per stralciare la norma delle adozioni da parte di coppie omosessuali. Da parte sua il M5S fa sapere che in caso di “impoverimento del provvedimento”, il gruppo di pentastellati deciderà di non appoggiare la linea del governo, mettendo di fatto in difficoltà l’esecutivo. Come se non bastasse nella giornata, arrivano le parole del presidente della Società italiana di pediatria Giovanni Corsello, che critica pesantemente l’adozione all’interno delle coppie omo.
Le spoglie di San Pio sono arrivate a Roma per essere traslate temporaneamente nella chiesa Di San Lorenzo Fuori le Mura. Le reliquie sono state trasportate senza alcun problema all’interno di un dispositivo di sicurezza, degno di un capo di stato, che ha previsto perfino il divieto di sorvolo del convoglio. Il viaggio è stato fortemente voluto dal pontefice Francesco, con l’intenzione di permettere la visione del Santo ai tanti fedeli presenti a Roma per il giubileo straordinario. La salma di San Pio lascerà Roma giorno 11 Febbrai,o e ritornerà a Pietralcina dopo che sarà ospitata una notte a Benevento.
Primo contagio dopo un rapporto sessuale per il virus Zika, il caso registrato in Texas ha innalzato ancor di più l’attenzione su quella che potrebbe essere l’epidemia del decennio. La malattia non pericolosa per gli uomini, è imputata però di essere pericolosissima per i feti, che in molti casi potrebbero nascere malformati. L’OMS (organizzazione mondiale della sanità) ha fatto sapere che l’epidemia è “fortemente attenzionata”, ed ha consigliato tutti gli stati a prendere le giuste misure per contrastare l’allarme. Di oggi inoltre la notizia che il Brasile, uno dei paesi più colpiti dal virus, ha dirottato i fondi pubblici per contrastare l’emergenza sanitaria.
“Volevo sfregiarla perché troppo bella. Non avevo intenzione di uccidere Carla…dopo averle dato fuoco, non l’ho nemmeno investita nonostante avessi potuto. Avrei ucciso anche la bambina: non la sentivo mia”. Queste le prime parole di Paolo Pietropaolo, dopo essere stato fermato dai militari dei Carabinieri. L’uomo che aveva tentato una disperata fuga, è stato bloccato dopo un pericoloso inseguimento. L’imprenditore quarantenne è stato tratto in arresto per tentato omicidio, egli ha preferito rispondere alle domande dei magistrati che hanno convalidato il fermo, fornendo come giustificazione la sua agghiacciante verità.