La madre di Gloria Rosboch, Luisa More, sta vivendo giornate di estenuante attesa in seguito alla scomparsa della figlia, avvenuta lo scorso 13 gennaio da Castellamonte, nel torinese. Dove si trova Gloria? Qualcuno potrebbe averle fatto davvero del male? In attesa di risposte, l’anziana madre affida un appello ai media: “Che almeno mi portino la mia Gloria in una bara! Così so dove piangere”. Le speranze di ritrovare la professoressa Rosboch in vita, dunque, sembrano essersi affievolite al massimo anche da parte della sua stessa famiglia. A ridare ottimismo nella madre della donna scomparsa da Castellamonte, non sarebbe neppure la notizia della ripresa delle ricerche, come riportato questa mattina dalla versione torinese de La Repubblica. Le ricerche, secondo il quotidiano, avrebbero dovuto interessare soprattutto le campagne e le zone vicine ai canali nei pressi dell’abitazione di Gloria Rosboch. A dare una mano nelle ricerche del corpo della professoressa, potrebbe essere stata l’attesa pioggia che avrebbe potuto permettere una più semplice individuazione del cadavere. Gli inquirenti, nel frattempo, si sono riuniti nella giornata di ieri per mettere a punto le ultime notizie utili in merito al fascicolo aperto dalla procura di Ivrea per omicidio verso ignoti. Centrale continua ad essere la figura del giovane ex allievo Gabriele, indagato per truffa aggravata ai danni di Gloria Rosboch. Entro domani, infine, saranno resi noti i risultati delle perizie compiuti nelle ultime ore su computer e cellulare della professoressa scomparsa.



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