Il caso di Gloria Rosboch viene trattato anche oggi a Pomeriggio 5, con Barbara D’Urso che in collegamento intervista le proprietarie del bar dove la donna scomparsa a Castellamonte si trovava fino a qualche tempo fa con Gabriele Defilippi, il ragazzo accusato di truffa ai danni della professoressa scomparsa ma che finora non viene coinvolto nelle indagini sulla sparizione di Gloria. Le due bariste ricordano come anche l’ultima volta in cui si sono visti i due, qualche mese fa, parlavano di affari e non davano l’impressione di essere in confidenza particolare. Discutevano di soldi, con Gloria che dopo un anno di scomparsa del ragazzo ha deciso di denunciarlo per poter riavere indietro i suoi soldi. Ma quei soldi oggi dove sono finiti? E se il ragazzo, come pare dalle indagini, non c’entra nulla, allora chi è responsabile della scomparsa di Gloria? Queste domande rimangono e di certo non sembrano esserci grosse svolte in vista per un caso davvero complicato.
Parla per la prima volta il legale di Gabriele, il ragazzo accusato di truffa per Gloria Rosboch, la professoressa scomparsa a Castellamonte ormai tre settimane fa. Le ricerche continuano ma si è ancora ad un punto morto, non sapendo davvero dove possa essere finita la donna piemontese, insegnante di sostegno alle scuole media del paese, dopo aver pranzato a casa quel maledetto 13 gennaio 2016. Per questo motivo gli inquirenti si sono gettati a capofitto sulla storia della truffa e possibile plagio subito da Gloria dal suo ex allievo Gabriele Defilippi, 21enne, che avrebbe convinto Gloria a consegnarli dei soldi per un possibile progetto e futuro insieme, poi ovviamente naufragato. Ha parlato l’avvocato Pierfranco Bertolino, riportato dal quotidiano locale La Sentinella del Canavese, dicendo che “il suo assistito sta subendo un linciaggio mediatico: faremo denunce al garante dell’informazione e delle privacy, all’Ordine dei giornalisti ed alla Procura di Torino per capire chi ha divulgato gli atti dell’indagine, i processi si fanno in tribunale e non nelle trasmissioni televisive”. Giustamente il legale ricorda come Gabriele non sia indagato per la scomparsa di Gloria Rosboch, ma solo per truffa: anzi, per quel giorno, il ragazzo avrebbe anzi un alibi per quel giorno.
Sarebbero emerse importanti novità nel giallo sulla scomparsa di Gloria Rosboch, la donna di Castellamonte, nel torinese, della quale non si hanno più notizie dallo scorso 13 gennaio. Come ha annunciato la trasmissione Pomeriggio 5 nella puntata di ieri, le ultime ricerche si sono concentrate soprattutto nei canali, nella speranza che l’acqua potesse riportare a galla il corpo di Gloria Rosboch. Le speranze di trovarla in vita, dunque, si indeboliscono ulteriormente con il passare dei giorni. Parallelamente alla ricerca di Gloria Rosboch, starebbe andando avanti anche quella dei 187 euro che la professoressa avrebbe affidato all’ex studente oggi 22enne, Gabriele. Secondo quanto trapelato dalla trasmissione di Canale 5, sono state effettuate verifiche sui conti correnti del ragazzo e della famiglia ma non sarebbe emersa alcuna traccia dei soldi. A proposito di Gabriele, l’avvocato difensore avrebbe ricordato come il suo assistito sia poco più di un ragazzo e come ci sia un’ampia distanza tra la presunta truffa e l’omicidio. Tra le numerose testimonianze raccolte da Pomeriggio 5, anche quella al parroco del paese diGloria Rosboch,, il quale ha dichiarato ai microfoni del programma: “L’idea che mi son fatto è che Gloria Rosboch, si sia sentita imbrogliata, rapinata dei suoi soldi e dall’altra parte si è sentita delusa in una situazione di amore che credo sia la delusione più grossa che uno possa provare. È una persona molto chiusa che non voleva prendere contatti con nessuno. Una persona di altri tempi sia nel modo di vestire che nel modo di fare”. Il giallo sulla scomparsa di Gloria Rosboch, è stato poi assimilato a quello di un’altra donna che da tempo ha fatto perdere le sue tracce: Guerrina Piscaglia. In entrambi i casi, il giorno della scomparsa le due donne si sarebbero presentate con una nuova acconciatura come se avessero un appuntamento importante. Intervistato anche il barista del locale a pochi chilometri da Castellamonte nel quale la professoressa Gloria Rosboch ed il suo ex allievo si incontravano spesse volte: “Era un ragazzo che ha intelligenza, sensibilità, si comporta bene, anche se aveva degli atteggiamenti un po’ strani”, ha dichiarato l’uomo. “Si sedevano in una parte del locale che fosse un po’ riservata ed intima. Trovavamo strano che fossero concentrati su un discorso piuttosto che su un’avventura sentimentale. Prima veniva lui sovente e poi anche con questa sua amica, compagna, la chiami come vuole. Noi pensiamo che lei abbia ricevuto l’influsso di quel ragazzo molto gentile e molto affabile per degli scopi secondari”. Un pensiero, questo, condiviso anche dal parroco che conosceva bene Gloria Rosboch,.